Dismissioni immobili pubblici pausa di riflessione

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La procedura di dismissione degli immobili pubblici, che nell’ottica del governo dovrebbe permettere al bilancio statale di poter incassare un significativo contributo per raggiungere l’obiettivo dell’equilibrio dei conti, potrebbe subire un rallentamento o una pausa di riflessione più o meno lunga. Il programma potrebbe in altri termini continuare, ma con una struttura tecnica che sarebbe riconducibile a un sistema di fondi di investimento da produrre e pianificare nell’agenda del Governo.

Nonostante qualche stop burocratico, pertanto, il programma delle dismissioni sarà comunque attuato ma, probabilmente, mediante l’utilizzo dei fondi di investimento ai quali conferire delle proprietà mobiliari e immobiliari pubbliche, finalizzate alla cessione delle partecipazioni azionarie detenute dallo Stato nelle società Sace, Fintecna e Sismet (vedi anche il funzionamento del Fondo Italia).

L’iniziativa, che risulta essere presente tra le azioni in programma per la riforma della finanza pubblica e del fisco, sarà accompagnata da una serie di misure piuttosto radicali, tra cui spicca la riforma del Catasto fabbricati che, come annunciato nei mesi scorsi e riportato anche sulle nostre pagine, dovrebbe essere attuata con invarianza del livello di imposizione, senza pertanto intaccare nuovamente la pressione in corso (qui l’opinione di Assoedilizia in merito).

Per quanto concerne il decreto sulle dismissioni, che venne approvato lo scorso mese di giugno all’interno del pacchetto per la crescita e per lo sviluppo, lo stesso documento prevede la parziale vendita del patrimonio immobiliare appartenente allo Stato e agli enti pubblici territoriali. Nel recinto degli immobili che possono essere oggetto di dismissione, anche alcune carceri non utilizzate e delle caserme assegnate al Ministero della Difesa. In aggiunta, potranno essere dismessi anche beni precedentemente ceduti agli enti locali; sono invece confermate le esclusioni degli immobili utilizzati per fini istituzionali.

Abbiamo parlato più volte, in questi ultimi mesi, degli immobili pubblici e dei progetti di dismissione. Qui vi riepiloghiamo tutti i principali approfondimenti che abbiamo compiuto su tale materia:

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