Immobiliare Regno Unito, probabile calo dei valori commerciali

di Redazione Commenta

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Secondo quanto affermato dalla Investment Property Databank, i valori delle proprietà immobiliari commerciali del Regno Unito caleranno probabilmente di 4,9 punti percentuali entro la fine del prossimo anno, a causa dell’aggravarsi della crisi del debito europeo, e dai presumibili rallentamenti della crescita britannica.

Gli analisti interrogati dalla Bloomberg News hanno predetto in maniera univoca il declino dei valori commerciali nel prossimo anno. Secondo quanto rivela l’Investment Property Databank, intanto, i prezzi delle proprietà commerciali sarebbero diminuite per la prima volta dal mese di luglio 2009 ad oggi. Per quanto invece riguarda l’analisi previsionale, è stimata una contrazione dei valori compresa tra un minimo di 2,5 punti percentuali e un massimo di 7 punti percentuali.

Il futuro a breve termine del mercato immobiliare sembra pertanto contraddistinguersi da evidenti difficoltà, così come l’intera economia nazionale. Stando a quanto afferma l’Istituto Nazionale per le ricerche economiche e sociali, ad esempio, l’economia britannica avrebbe il 50% di probabilità di terminare il 2012 in recessione, seguendo in tale strada altri Paesi dell’Europa e, in particolar modo, dell’Unione.

Il valore commerciale medio delle proprietà immobiliari del Regno Unito è diminuito di 0,02 punti percentuali a novembre rispetto ad ottobre. Tra il mese di giugno 2007 e quello di giugno 2009 i valori sono calati di 44,1 punti percentuali, per poi riprendere terreno per 17,9 punti percentuali nei mesi successivi, fino all’attuale mese di novembre.

Nel 2012, sostiene un panel rilasciato dalla IPD, i prezzi delle proprietà immobiliari commerciali diminuiranno di oltre 4 punti percentuali, per poi crescere tra lo 0 e lo 0,5% nel successivo 2013.

Crescita graduale, infine, quella prevista per gli anni successivi a questo biennio: il recupero di quanto perso nel corso degli anni della grave crisi sarà tuttavia ben più lungo del previsto. Continueremo a tenervi puntualmente aggiornati su questi sviluppi del mercato immobiliare europeo.

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