Investimenti immobiliari, New York in cima alle metropoli mondiali

di Redazione Commenta

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New York ha scavalcato Londra al numero 1 della lista delle destinazioni degli investimenti immobiliari, per la prima volta dal 2007. A sostenerlo è un report condotto dalla Cushman & Wakefield Inc., che ha pubblicato un’analisi nella quale afferma che la metropoli americana è tornata alla ribalta per tasso di attrattività degli impieghi nazionali e – soprattutto – internazionali sul mattone, superando la metropoli britannica.

Gli investimenti a New York sono infatti cresciuti di ben 166 punti percentuali a 29,7 miliardi di dollari rispetto all’anno scorso. Gli investimenti a Londra sono invece cresciuti di soli 2,4 punti percentuali a 27,2 miliardi di dollari.

Secondo quanto affermano gli analisti che hanno condotto la ricerca, New York starebbe attraendo investimenti crescenti grazie a un ritrovato appeal di immagine a livello internazionale. Non solo: sempre secondo i consulenti della Cushman & Wakefield, il trend che ha portato New York nuovamente in cima alle preferenze internazionali dovrebbe poter proseguire su buona lena anche nel corso dei prossimi sei mesi, andando a estendere il benefit del mercato immobiliare newyorkese anche per il 2012 inoltrato.

Fuori dagli Stati Uniti, continua ancora il report di Cushman & Wakefield, il mercato immobiliare è abbastanza debole, anche per quanto concerne il segmento delle case di lusso o degli uffici di elevata qualità. Negli USA, invece, nonostante le straordinarie difficoltà che il segmento abitativo e commerciale stanno continuando a vivere, è possibile riscontrare aree estese di grande attrattività. New York, Chicago, Boston e Atlanta sono tra le prime cinque aree per ritmo di incremento di investimenti immobiliari, con la sola tedesca Francoforte a reggere la bandiera europea, con un ritmo di aumento degli investimenti sul mattone pari a 126 punti percentuali su base annua.

Anche per le altre metropoli americane, il trend dovrebbe poter continuare per la fine del 2011 e la prima parte del 2012.

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