Mutuo con tasso variabile opzionabile da Woolwich

di Redazione Commenta

Il Mutuo con tasso fisso con l'opzione per il tasso variabile di Banca Woolwich è un finanziamento flessibile per l'acquisto della casa.

Spread the love

Banca Woolwich propone alla sua clientela – all’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari – anche un mutuo con un tasso fisso per le prime due rate, e un tasso variabile a partire dalla terza, calcolato sulla base del parametro Euribor a 3 mesi, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito principalmente in proporzione alla durata complessiva della transazione di natura finanziaria.

Il mutuatario ha tuttavia la facoltà, con un preavviso di 60 giorni da alcune scadenze predeterminate, di richiedere la prosecuzione del contratto di mutuo a tasso fisso per un ulteriore periodo prestabilito pari a 2, 5 o 10  anni o alla scadenza naturale del rapporto di finanziamento se il periodo residuo di ammortamento è inferiore al limite massimo stabilito nelle condizioni di prodotto nel termine di 10 anni.

Come negli altri casi, anche questo mutuo può essere richiesto per supportare finanziariamente operazioni di acquisto della proprietà immobiliare ad uso di civile abitazione, senza particolare influenza del fatto che si tratta di una prima casa o di una seconda casa. Come sempre, è invece determinante e necessaria l’eventualità che la casa sia accatastata regolarmente al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.

Soggetti finanziabili attraverso questo finanziamento immobiliare sono sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato (a patto che abbiano un’anzianità di servizio di almeno sei mesi) sia i lavoratori autonomi (a patto che abbiano, dimostrabile, un’attività da almeno due anni). Permangono inoltre i soliti requisiti legati all’età anagrafica (massimo 85 anni al momento della scadenza del contratto) e di merito creditizio (il mutuatario non deve aver subito protesti e non deve avere in corso procedure fallimentare o pignoramenti).

L’importo finanziabile deve infine essere compreso tra un minimo di 30 mila euro e un massimo pari all’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria. La durata del mutuo deve invece essere compresa tra un minimo di 10 anni e un massimo di 35 anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>