Mutuo con la protezione: un nuovo modo per comprare casa

di Redazione 2

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In Italia i mutui a tasso fisso costano troppo rispetto a quelli a tasso variabile. Pur tuttavia, il finanziamento con la rata variabile offre zero certezze visto che nulla si può dire sui tassi di mercato che ci saranno tra cinque/dieci anni. E allora, anche a seguito delle forti richieste al riguardo da parte delle famiglie che vogliono acquistare casa, le banche italiane annunciano oramai con cadenza giornaliera tipologie di mutui con il “cappello”, ovverosia con la protezione rappresentata dal tasso massimo applicato sulla rata mensile.

Uno degli ultimi mutui arrivati sul mercato con il “cappello” è quello della Banca Popolare di Milano che l’Associazione Altroconsumo ha provveduto ad analizzare ritenendolo al momento il mutuo con “tetto” più conveniente sul mercato; l’Associazione dei Consumatori, pur tuttavia, ritiene che la formula più conveniente di tale mutuo proposto dal Gruppo Banca Popolare di Milano sia quella senza polizza assicurativa in quanto quest’ultima risulta essere un po’ costosa. Nel dettaglio, il “cappello” del mutuo BPM è al 5% a fronte di uno spread al 2% che però scende all’1,7% con la sottoscrizione delle coperture assicurative opzionali.

Il mutuo con il “cappello” risulta essere in questo momento ben richiesto dai privati e dalle famiglie in virtù del fatto che l’euribor si mantiene su livelli bassi ma chiaramente questo scenario non potrà durare ancora per molti anni; di conseguenza, il tetto massimo offre la giusta protezione per il futuro e, nel frattempo, si possono pagare rate mensili indicizzate all’euribor piuttosto che all’Irs se si considera che il differenziale tra un mutuo a tasso fisso ed un classico mutuo a tasso variabile è in Italia pari all’incirca al 4% che chiaramente incide sulla rata mensile e sulla durata del finanziamento immobiliare stipulato non solo per l’acquisto, ma anche per la costruzione o la ristrutturazione di unità immobiliari ad uso residenziale.

Commenti (2)

  1. Io ho una domanda, un dubbio su questo tipo di mutui: se si dovesse arrivare a raggiungere il tasso “cappello” il mutuo si trasformerebbe in tasso fisso mantenendo la stessa durata temporale? Oppure restaerebbe variabile e poi si allungherebbe la durata?

    1. Ciao,

      dipende dal tipo di Contratto bancario. Comunque, ad esempio, di norma è così: se per sei mesi il tasso supera la protezione, paghi la rata al tasso massimo previsto. Se poi i tassi tornano a scendere paghi la rata non più al tasso massimo (fisso), ma indicizzata all’euribor.

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