Per quanto riguarda la moratoria sui mutui alle famiglie, partita all’inizio di questo mese, le banche, rispetto al protocollo ABI-Consumatori, possono offrire ai clienti delle condizioni migliorative. A ribadirlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, in un documento/aggiornamento sulle risposte alle domande più frequenti per quel che concerne proprio il beneficio della sospensione della rata del mutuo per un periodo di tempo pari ad almeno dodici mesi.
Per l’accesso alla moratoria, lo ricordiamo, serve anche che in famiglia si siano verificati alcuni eventi negativi; ebbene, rispetto al documento tecnico dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana spiega che le banche, nel modulo predisposto per l’accesso alla moratoria, possono anche estendere la lista degli eventi negativi riportando, nel caso, anche l’eventuale concessione della moratoria a seguito di una valutazione della richiesta caso per caso.
Lo stesso dicasi per l’importo del mutuo; le condizioni minime imposte dall’ABI, infatti, prevedono che la moratoria possa essere concessa solamente per quei mutui prima casa, per costruzione, ristrutturazione o acquisto, il cui importo originario erogato era pari ad un ammontare non superiore ai 150 mila euro. Ma anche in questo caso la Banca, a propria discrezione, può anche estendere tale limite a favore della propria clientela; inoltre l’ABI nelle “FAQ” coglie l’occasione per mettere in evidenza come nel caso in cui i mutuatari rispettino tutti i requisiti del documento tecnico, la banca che ha aderito alla moratoria non può rifiutarsi di concederla in nome della “sana e prudente gestione bancaria”.
Per chi ha mutui presso banche che ancora non hanno aderito alla moratoria, ci sono due possibilità: chiedere la surroga presso un’altra banca che ha aderito alla moratoria, oppure attendere che la propria banca aderisca. Questo perché, in accordo con quanto spiega proprio l’ABI, per aderire alla moratoria le Banche non hanno uno specifico termine da rispettare, ma in ogni caso l’Associazione Bancaria Italiana ha invitato apertamente gli Istituti di credito ad aderire con tempestività in modo tale da venire incontro alla propria clientela che a causa delle crisi ora si ritrova in difficoltà con il pagamento mensile della rata del finanziamento immobiliare.
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