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Rescuenergy alla Triennale di Milano

Si è inaugurata ieri alla Triennale di Milano Rescuenergy, una mostra di design realizzata dalla Nuova Accademia di Belle Arti, Naba. L’esposizione si tiene presso la Biblioteca del Progetto della Triennale e sarà visitabile nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 dicembre 2009, dalle ore 10:30 alle ore 20:30.

Si tratta di un evento promosso da NABA in collaborazione con Eni, a cura di Id-Lab con il supporto del Triennale Design Museum. In buona sostanza Rescuenergy è il frutto del lavoro condotto all’interno di uno workshop da Vered Zaykovsky e Ettore Contro. Dodici studenti chiamati a ripensare l’abitare ponendo particolare attenzione all’efficienza energetica. Lavorando sull’ambiente domestico sono nati dei prototipi funzionanti, oggetti che inquadrano sotto un’altra prospettiva il nostro rapporto con l’energia all’interno delle mura domestiche.

Case Milano: quartieri più sicuri con i nuovi punti luce

 Al fine di garantire più sicurezza per chi vive nelle abitazioni, specie in periferia, e per rendere i quartieri più vivibili, il Comune di Milano ha stanziato undici milioni di euro per il finanziamento del “Piano di Illuminazione 2010“, un progetto che punta ad aumentare nelle strade il livello di sicurezza attraverso l’installazione di nuovi punti luce aggiuntivi sia nelle periferie del capoluogo lombardo, sia lungo i percorsi della città più importanti.

Il “Piano di Illuminazione 2010” segue con nuovi interventi quello che, con il varo nel 2007, ha portato nel biennio 2007-2008 il Comune di Milano a stanziare 21 milioni di euro per interventi effettuati avvalendosi della collaborazione della società A2A.

Focus Toscano sul mercato immobiliare di Milano

Toscano Immobiliare, uno dei principali operatori nel mercato italiano, ha appena pubblicato sul suo Corporate Blog un interessante focus sul capoluogo lombardo. La società sostiene – attraverso le affermazioni del suo Consulente Area a Milano, Roberto Tolli – che nel secondo semestre sarebbero già comparsi degli importanti segnali positivi, e che la fiducia tra le persone sembrerebbe essere ritornata su migliori livelli.

A preoccupare è semmai la presunta difficoltà di accesso al credito. Ma questo, si sa, è un altro problema.

Tornando invece alle informazioni diffuse dal Centro Studi Toscano, osserviamo come l’andamento dei prezzi e delle compravendite nelle singole zone sia particolarmente difficile da interpretare in maniera omogenea. Toscano segnala infatti la contemporanea presenza di quartieri molto dinamici (Sempione, Procaccini, Monumentale, Fiera, Loreto, ecc.) di fianco a quartieri molto più statici (Città Studi, Zara, Certosa).