Tasso variabile a 50 anni con Banco San Giorgio

di Redazione Commenta

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Il mutuo a tasso variabile a 50 anni del Banco San Giorgio è un finanziamento extra long disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito sopra ricordato, e particolarmente indicato per quella clientela che desidera poter rimborsare il capitale erogato – maggiorato delle quote interessi – in un arco temporale che può arrivare ad estendersi fino a 5 decenni.

Stando alla caratteristica contrattuale di cui sopra il capitale da rimborsare verrà spalmato su un arco temporale davvero molto esteso, contribuendo ad abbassare l‘importo assoluto delle rate, e permettendo così al cliente mutuatario del Banco San Giorgio di poter fronteggiare in maniera più adeguata il pagamento delle scadenze mensili.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, parametro di indicizzazione che andrà maggiorato di uno spread da concordare tra le parti sulla base di quanto stabilito nei fogli informativi di trasparenza a disposizione della clientela in ogni filiale del Banco.

Il piano di ammortamento, di conseguenza, non potrà che esser composto da un importo delle rate non costante e dinamico nel tempo, poiché influenzate dall’andamento assunto dal parametro di riferimento sopra ricordato, che potrà subire improvvisi e significativi incrementi o decrementi nel corso del tempo concordato.

Il finanziamento non potrà di norma supportare operazioni creditizie per importi superiori all’80% del valore di mercato dell’immobile. Sulla stessa casa verrà effettuata apposita perizia di stima da parte della banca, e andrà iscritta garanzia ipotecaria di primo grado in favore dell’istituto di credito erogante.

Particolarmente ricca è la gamma di prodotti assicurativi abbinabili al finanziamento immobiliare. Tra questi, la copertura assicurativa contro i rischi di incendio e di scoppio sulla casa, e quelle di tutela contro i principali eventi imprevisti che potrebbero colpire la vita quotidiana del titolare del mutuo (es. decesso, invalidità totale permanente, inabilità parziale temporanea, perdita involontaria del posto di lavoro, e così via).

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