Abitazioni invendute 2011

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Stando a quanto emerge da un recentissimo approfondimento curato da Scenari Immobiliari per il settimanale “Edilizia e Territorio” e riportato su il Sole 24 Ore, durante il 2011 sarebbero stati circa 130 mila gli alloggi invenduti da parte delle società di costruzione, tenendo in considerazione sia quelli già terminati, sia quelli già vendibili sulla carta. Un valore totale che il report definisce “consistente”, e che sarebbe pari a un quinto delle compravendite residenziali registrate nel 2011, con un trend in continuo aumento anche in questo inizio 2012.

A dichiarare quanto sia difficile l’attuale contesto è Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, che stima che il tasso di assorbimento (cioè la percentuale di alloggi nuovi acquistati, rispetto a quelli complessivamente offerti sul mercato) segnali un fortissimo peggioramento. “Siamo passati da un tasso di assorbimento dell’80% nel 2007” – sostiene Breglia – “a un tasso del 50% misurato negli anni tra il 2008 e il 2012, per arrivare infine al 35% di oggi”.

Piuttosto eterogenea la diffusione del problema: il vero dramma, per le società di costruzione, non risiede tanto all’interno delle grandi città, quanto nelle periferie urbane dei centri minori, prevalentemente nella pianura padana, dal Piemonte al Veneto, fino all’Emilia Romagna. Uno stock molto difficile da smaltire, “perché la gente non ci vuole andare” – aggiunge Breglia – “E’ lì che c’è lo stock di invenduto che rischia di più”.

VENDITE CASE NUDA PROPRIETA’ INIZIO 2012

La maggior parte degli invenduti stanno nella tipologia di zone che Breglia definisce “quartierini”, ovvero “complessi di numerosi appartamenti in località dove nessuno vuole andare ad abitare e dove sono stati venduti pochi appartamenti sul totale. Complessi dove non ci sono servizi. Magari le case sono a buon punto, ma se vendo solo il 10% c’è il rischio che si perda anche quello”.

Si tratta insomma di “aree isolate, senza servizi e senza urbanizzazioni”: vere e proprie cattedrali nel deserto immobiliare italiano.

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