Enforce, certificazione del rendimento energetico

di Redazione Commenta

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Al giorno d’oggi si sente parlare sempre più spesso di ‘zero energy  building’ e certificazione energetica. Con l’accrescere della consapevolezza e della competenza dei cittadini, la domanda di edifici efficienti dal punto di vista energetico trova risposta e bisogna tener ben presenti i parametri, gli standard a livello europeo per la certificazione.

Come abbiamo visto esistono dei veri e propri software che analizzano il rendimento degli edifici  esistenti.Recentemente è stato lanciato Enforce, una piattaforma a livello comunitario dedicata alla promozione della certificazione e della diagnosi energetica nell’area mediterranea (Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Slovenia).

Il progetto si articolerà in tre fasi: la formazione di Energy Auditor; la costituzione di un network europeo di Energy Auditor indipendenti e qualificati; una campagna di sensibilizzazione e promozione per il grande pubblico.

La normativa d riferimento ci riporta ad una Direttiva Comunitaria del 2002 dal titolo “Rendimento Energetico nell’Edilizia”. Si prescrive ai paesi membri dell’UE di unificare le metodologie di calcolo energetico.

In questo modo sono stati fissati i requisiti energetici minimi per le case in procinto di essere costruite e gli obiettivi a livello energetico da raggiungere in caso di ristrutturazione.

Ma non si tratta evidentemente di un mero pezzo di carta, un certificato pieno di dati. La direttiva prescrive anche che il certificato sia una sorta di ‘pedigree’ di ciascun eco-edificio. Un documento che contiene consigli per gli interventi futuri, una sorta di libro di bordo per raggiungere l’ottimo, l’efficienza energetica.

Da questo punto di vista il certificato di rendimento energetico si inserisce anche nel mercato immobiliare come strumento d’incontro tra domanda e offerta. Sia negli affitti che nelle compravendite non è facile capire fin dal primo momento su quali equilibri il sistema energetico di una casa si basa.

Il certificato è lì, pratico e trasparente si allega ai contratti ed in qualche modo contribuisce alla diffusione di una cultura del costruire basata sul risparmio economico il rispetto delle risorse naturali.

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