Immobiliare britannico, cresce la fiducia locale

di Redazione Commenta

Spread the love

I cittadini britannici sono sempre più fiduciosi circa una pronta ripresa del mercato immobiliare locale. A sostenerlo è un report analitico recentemente diffuso da Markit Economics, secondo cui l’indice delle aspettative sui prezzi sarebbe cresciuto dai 48,5 punti del mese di agosto agli attuali 53,6 punti, denotando pertanto un’inversione di tendenza rispetto allo scorso mese, e un’espansione della variabile.

Stando agli economisti della società che ha diffuso il report, inoltre, la causa fondamentale di questa positiva variazione andrebbe indotta alle comunicazioni della Bank of England: la banca centrale inglese ha infatti dichiarato che il costo del denaro non subirà degli incrementi nel breve termine, andando pertanto a influenzare positivamente le presunzioni sull’andamento dei prezzi, con previsioni ora ai massimi dal luglio dell’anno scorso.

Ai fini di una migliore interpretazione del dato, ricordiamo che qualsiasi valore superiore a 50 indica l’impressione di una futura variazione al rialzo dei prezzi, con un orizzonte temporale di 12 mesi. Pertanto, a leggere sinteticamente quanto emerge dal report di Markit Economics, entro la prossima estate i prezzi delle case del Regno Unito subiranno una variazione al rialzo, contro previsioni più pessimistiche, di decremento, di appena un mese fa.

La politica monetaria della Bank of England non dovrebbe d’altronde riservare alcuna sorpresa. Di conseguenza, sembra abbastanza chiaro come i tassi di interesse di riferimento per le operazioni di rifinanziamento possano rimanere invariati almeno per la fine dell’anno, ad un livello pari a 0,5 punti percentuali, record minimo storico.

Ad ogni modo, non è ovviamente chiaro quando i prezzi potranno subire degli evidenti incrementi. Nel breve periodo è infatti molto più probabile che i valori commerciali delle abitazioni britanniche “si accontentino” di una relativa stabilità, con la presumibile, sola, eccezione dell’area metropolitana di Londra, all’interno della quale i prezzi dovrebbero continuare a crescere, sulla scia di una domanda che non conosce crisi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>