Mutuo a tasso variabile BCE da Deutsche Bank

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Mutuo a tasso variabile BCE è un finanziamento immobiliare collegato al tasso che la BCE usa come riferimento per le operazioni di rifinanziamento.

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Il mutuo a tasso variabile BCE è un finanziamento a tasso variabile alternativo a quello tradizionalmente ancorato all’andamento del parametro Euribor.

In questo caso, invece, Deutsche Bank rende il tasso di interesse applicato al debito residuo collegato direttamente al tasso che la Banca Centrale Europea utilizza come riferimento per le operazioni di rifinanziamento.

Come abbiamo avuto modo di esaminare diverse volte, si tratta di un tasso meno volatile nel breve termine rispetto all’Euribor, e pertanto in grado di riservare minori sorprese al mutuatario che, pur volendosi riservare i vantaggi tipici del tasso variabile, non vuole grandi variazioni nell’importo delle rate da un mese all’altro.

Il preventivo mutuo per supportare finanziariamente:
– operazioni di acquisto fino all’80% del valore commerciale dell’immobile finanziato
– operazioni di sostituzione con aggiunta di liquidità, nei limiti dell’80% del valore commerciale dell’immobile, con limite massimo pari a 50.000 euro per la parte liquida
– operazioni di sostituzione con ristrutturazione, per importi non superiore all’80% del valore commerciale dell’immobile, e con spese di ristrutturazione inferiori al 40% dello stesso valore
– operazioni di ristrutturazione, pari anche al 100% delle spese necessarie come da preventivo, purchè non superino il 40% del valore commerciale dell’immobile
– operazioni di liquidità nei limiti del 55% del valore commerciale dell’immobile, e entro un limite massimo di 200.000 euro.

Il rimborso avverrà attraverso rate mensili. Per accedere al mutuo sono inoltre presenti spese di istruttoria pari a 250 euro e spese di perizia pari a 216 euro.

Obbligatoria, oltre all’iscrizione ipotecaria di primo grado sull’immobile oggetto di mutuo, è anche un’assicurazione sullo stesso immobile contro i rischi da incendio e da scoppio. Rimane invece facoltativa l’assicurazione contro i rischi da Vita / Danni sul mutuatario, con un intervento attivo della compagnia di assicurazione che estinguerà il debito residuo o parte delle rate all’avverarsi di uno dei sinistri contrattualmente previsti.

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