Dopo diverse settimane di assenza, torna oggi il nostro approfondimento sull’andamento dei prezzi delle proprietà immobiliari abitative d’oltre manica. L’occasione ci arriva dalla nuova ricerca compiuta dalla Bank of England e dalla Nationwide, secondo cui il prezzo delle case nel Regno Unito, nel corso del recente mese di settembre, ha subito un inaspettato calo dello 0,4 per cento su base mensile, che fa seguito all’incremento dell’1,1 per cento del mese di agosto. Su base annua, la contrazione è invece pari all’1,4 per cento, con le previsioni degli economisti che invece parlavano di prezzi stabili a settembre, e di una contrazione su base annua dello 0,8 per cento.
Contemporaneamente, i dati rilasciati all’inizio della settimana dalla Bank of England hanno evidenziato una diminuzione nelle concessioni di mutui nel mese di agosto piuttosto deludente, che fa da triste anticamera a quanto il governo sceglierà di applicare, a titolo di iniziativa unilaterale, per cercare di stimolare il credito a famiglie e imprese avranno sull’economia del Paese.
“Nel prossimo periodo” – ha spiegato Robert Gardner, chief economist della Nationwide – “si cominceranno a vedere gli effetti delle strategie adottate dalle autorità per agevolare il credito, prima fra tutte il Funding for lending scheme della Bank of England. Questo dovrebbe garantire un aiuto concreto al settore immobiliare e assicurare finanziamenti a prezzi più contenuti di quelli attuali”.
Ancora, secondo quanto affermato da Gardner, che nelle sue dichiarazioni ha sempre cercato di mantenere un cauto ottimismo, anche l’andamento del mercato del lavoro sarà determinante: “In questo momento ci troviamo in una fase anomala in cui alla contrazione dell’attività economica si accompagna un aumento dell’occupazione. Questa fase tuttavia non potrà durare” – ha dichiarato l’esperto. Di contro, è vero e prevedibile che se l’occupazione dovesse subire nuovi deterioramenti, anche l’andamento del mercato immobiliare subirà delle conseguenze particolarmente negative e deprezzanti.
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