Il Coronavirus sta scombussolando un bel po’ l’economia italiana, ritrovatasi improvvisamente a fare i conti con un virus piuttosto contagioso che sta creando non pochi problemi alle varie città e Regioni coinvolte.
Soprattutto la Lombardia, da dove è partito il primo focolaio relativo al Coronavirus, è stata soggetta alle problematiche maggiori, con città isolate e servizi comuni sospesi. A pagarne le spese è stato anche il Salone del Mobile 2020 che ogni anno raggruppa diverse aziende di tutto il mondo nel settore dell’arredamento e design. In realtà però c’è stato solo uno slittamento, il sindaco di Milano Sala ha infatti deciso di non cancellarlo, ma di posticiparlo al mese di giugno.
Salone del Mobile 2020 di Milano slittato a giugno
L’evento avrebbe dovuto svolgersi ad aprile, ma visto come l’emergenza Coronavirus non sarà debellata in poco tempo, inevitabilmente si è presa la decisione di posticipare l’evento dal 21 al 26 giugno 2020. In questo modo le diverse aziende di arredamento e design potranno essere un po’ più sicure nel venire in Italia, purtroppo in questo periodo il nostro Paese è praticamente isolato dal resto del mondo, con un turismo in calo e l’economia che non riesce a girare. C’è chiaramente panico tra la gente, anche se più volte si è cercato di far capire come non si stia parlando di un virus mortale, ma l’unico problema è dato dalla sua forte contagiosità. Si guarisce dal Coronavirus e solo gli anziani già affetti da patologie possono purtroppo arrivare alla morte.
Il sindaco di Milano non poteva cancellare il Salone del Mobile 2020
L’Italia non poteva assolutamente permettersi di perdere l’evento del Salone del Mobile 2020, principalmente per una questione economica, andrebbero infatti perduti ben 120 milioni di euro e ciò non deve essere possibile. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha quindi posticipato il grande evento del Salone del Mobile 2020 di Milano per precauzione, per essere quanto più prudenti possibili in un periodo complicato per l’Italia, ma la macchina economica non può di certo arrestarsi.
Le perdite già sono state piuttosto considerevoli, con la cancellazione di numerosi eventi, come ad esempio la Milano Fashion Week, ma ora pian pianino bisogna ripartire. Bisogna quindi andare avanti, non farsi prendere dal virus della sfiducia e queste sono le frasi che Sala ha pronunciato per annunciare il rinvio del Salone del Mobile 2020, Milano deve rialzarsi, ma è soprattutto l’Italia intera a dover ritrovare lo splendore economico di un tempo.