Sicilia, per Tecnocasa calo dei prezzi immobiliari commerciali

di Redazione Commenta

Sicilia, andamento negativo del mercato immobiliare commerciale nel primo semestre del 2009.

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I dati forniti da Tecnocasa negli scorsi giorni non forniscono una panoramica particolarmente positiva del mercato immobiliare commerciale della Sicilia.

Quanto comunicato da uno dei maggiori operatori del settore immobiliare italiano, infatti, non fa che confermare i presentimenti diffusi nel corso delle ultime settimane, che dimostravano come sia i prezzi che il numero delle transazioni aventi ad oggetto le proprietà immobiliari ad uso commerciale, avrebbero sostanzialmente chiuso in deciso segno negativo l’andamento degli ultimi mesi.Stando a quanto ci rivela Tecnocasa, infatti, i prezzi delle proprietà immobiliari commerciali di nuova realizzazione sarebbero calati del 7,9% nel corso del solo primo semestre dell’anno in corso. Ancora peggio avrebbero invece conseguito gli immobili commerciali non nuovi: l’usato ha infatti conseguito un passo indietro nella misura dell’8,7% durante lo stesso periodo ora in esame.

Secondo gli approfondimenti dell’operatore, inoltre, a subire la maggiore influenza negativa di questa nuova crisi immobiliare sarebbero stati i negozi presenti nelle aree periferiche, che avrebbero conosciuto una contrazione nel numero delle compravendite pari al 6,6%. Resiste invece meglio il centro, che durante il primo semestre 2009 ha potuto non solo conservare il trend del 2008, ma incrementare addirittura il numero delle transazioni in questione dello 0,4%, dimostrando pertanto una vitalità per certi versi sorprendente.

Male, invece, l’andamento del settore dei capannoni. I prezzi di queste proprietà immobiliari hanno subito una contrazione del 2,1% per le nuove costruzioni, e ben più significativa (- 5,3%) per le costruzioni usate.

Se le vendite hanno subito una contrazione, la situazione sul fronte degli affitti non è certamente migliorata: il business intorno alle locazioni sta infatti conoscendo una rilevante flessione che, secondo gli analisti, non dovrebbe mostrare decisi segni di ripresa nel corso dei prossimi mesi.

A subire invece una buona spinta al rialzo sembra invece essere il ricorso al leasing: dopo anni di attesa, sembra che la crisi immobiliare abbia finalmente contribuito a incrementare le richieste di questa forma tecnica di finanziamento.

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