Singapore, controlli più rigidi per evitare boom immobiliare

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Stando a quanto riportato sulla stampa locale, il governo di Singapore avrebbe diminuito i limiti di finanziabilità delle banche per i mutui per seconde case. Una decisione che sembra essere direttamente riconducibili alla pubblicazione di nuovi dati preoccupanti sulla crescita dei prezzi delle case.

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Stando a quanto riportato sulla stampa locale, il governo di Singapore avrebbe diminuito i limiti di finanziabilità delle banche per i mutui per seconde case. Una decisione che sembra essere direttamente riconducibili alla pubblicazione di nuovi dati preoccupanti sulla crescita dei prezzi delle case.

Durante l’ultimo trimestre, infatti, i dati statistici ufficiali riferiscono di un incremento molto forte dei valori commerciali ad uso abitativo. In forte aumento anche le vendite di proprietà residenziali, che a novembre hanno compiuto un balzo record per gli ultimi sette mesi.

Il controvalore delle transazioni ha così raggiunto un livello mai riscontrato nei primi undici mesi dell’anno, con vendite pari a 15.025 unità immobiliari. Il precedente picco in tal senso era stato raggiunto nel 2007, con 14.811 abitazioni.

Anche se non si hanno ancora a disposizione i dati ufficiali consuntivi per il mese di dicembre, gli analisti sostengono che il volume delle transazioni sia stato molto elevato, in linea con i dati riscontrati nel precedente mese di novembre.

Ad aiutare le operazioni di compravendita immobiliare sono stati infine anche i dati sull’onerosità dei mutui, con tassi di interesse oramai ai minimi storici.

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