Sostituzione mutuo e liquidità aggiuntiva con BancoPosta

di Redazione Commenta

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Spesso le famiglie hanno bisogno di cambiare mutuo, magari perché le rate mensili sono diventate troppo alte ed insostenibili in funzione delle mutate entrate familiari; pur tuttavia, in alternativa ai benefici della surroga, è possibile trasferire il mutuo acceso presso una banca potendo ottenere anche delle somme aggiuntive che possono tornare utili per spese familiari o per finanziare, tra l’altro, piccoli lavori di ristrutturazione.

Anche con queste finalità Poste Italiane propone la formula Mutuo BancoPosta Sostituzione + Liquidità, un finanziamento immobiliare che permette di trasferire alla Poste il mutuo aperto presso un istituto di credito, e contestualmente ottenere altresì importi aggiuntivi rispetto al debito residuo che è stato trasferito.

Il tutto con il vantaggio, attraverso il prodotto Mutuo BancoPosta Sostituzione + Liquidità, di poter stipulare uno dei tanti finanziamenti immobiliari della gamma BancoPosta: dal Mutuo a Tasso Variabile a quello a Tasso Fisso e passando per il Mutuo a Rata Decrescente, Mutuo a Tasso Misto, Mutuo Affitto e Mutuo I.S.I. Inizio Solo Interessi che, in particolare, permette di pagare per un periodo iniziale, fino a ben 36 mesi, rate aventi un basso importo in quanto costituite di soli interessi a fronte di una durata complessiva del finanziamento immobiliare che può arrivare fino a venti anni.

Poste Italiane con la formula Mutuo BancoPosta Sostituzione + Liquidità propone uno spread dell’1,50% a fronte di importi erogabili fino all’80% del valore commerciale dell’immobile e nel limite del debito residuo trasferito, mentre la liquidità aggiuntiva ottenibile arriva fino a 25 mila euro. Il finanziamento immobiliare stipulato con Poste Italiane con la formula Mutuo BancoPosta Sostituzione + Liquidità può avere una durata di minimo cinque e massimo trenta anni a fronte di spese di istruttoria e spese di perizia che in questo momento non sono dovute per le richieste di mutuo presentate a Poste Italiane entro e non oltre la data di sabato 31 luglio 2010.

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