Stati Uniti, mutui in crescita a metà gennaio

di Redazione Commenta

Spread the love

Stando ai dati forniti dalla Mortgage Bankers Association, le erogazioni di finanziamenti concessi per acquistare casa, o sostituire un mutuo già in corso di ammortamento, avrebbero subito un buon incremento.

Complessivamente, infatti, l’indice che misura l’andamento delle erogazioni dei mutui ipotecari ha avuto un balzo del 5% rispetto alla settimana precedente, spinto dall’aumento dei rifinanziamenti – incrementatisi di ben 7,7 punti percentuali rispetto al periodo di confronto precedente.

In calo invece le richieste di mutui per l’acquisto di una casa: le persone che hanno effettuato la scelta di domandare un finanziamento immobiliare per metter le mani sull’abitazione di proprietà sono calate di numero con una proporzione pari all’1,9%.

Contrastante è anche il dato sull’andamento dei tassi di interesse applicati ai finanziamenti immobiliari. Le scadenze più lunghe, pari a 30 anni, si sono infatti caratterizzate per un calo del tasso medio, dal 4,78% della settimana scorsa all’attuale 4,77%.

Il tasso medio applicato ai finanziamenti con durate inferiori, e in particolar modo a 15 anni – una delle scadenze preferite per i rifinanziamenti, hanno invece subito una flessione dal 4,16% al 4,15%.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>