Il mercato immobiliare non se la passa affatto bene, e il momento di debolezza non pare avere una fine certa e nel breve periodo. Questo è quanto emerge, in estrema sintesi, da una recentissima inchiesta che Banca d’Italia, Tecnoborsa e l’Agenzia del Territorio hanno condotto con la solita cadenza trimestrale, analizzando le considerazioni espresse dagli operatori delle agenzie immobiliari intervistati in un sondaggio periodico sullo stato di salute del real estate nostrano.
Ebbene, secondo quanto emerge dall’analisi, quasi la metà degli operatori immobiliari avrebbe riscontrato una diminuzione dei prezzi di vendita delle case nella seconda delle quattro parti dell’anno. Una percentuale, pari al 46,8%, che risulta essere significativamente in aumento rispetto al 44,2% che aveva invece contraddistinto il secondo trimestre dell’anno (+ 2,6 punti percentuali su base trimestrale).