Dal mercato immobiliare statunitense, giungono e si sovrappongono nuove brutte notizie. I dati ufficiali relativi all’andamento dei pignoramenti sostengono infatti che durante il terzo trimestre dell’anno la situazione sarebbe significativamente peggiorata.
Più nel dettaglio, le procedure di pignoramento formalmente concluse nella terza parte dell’anno sarebbero state quasi 245 mila, con un incremento rispetto al trimestre precedente che è pari addirittura a 11,2 punti percentuali, con le nefaste conseguenze che ciò porterà dietro.
Complessivamente, sostiene un’analisi di Moody’s, vi sarebbero pertanto ben 1,8 milioni di case pignorate sul mercato immobiliare statunitense, in relazione alle sole procedure avviate o concluse nell’anno recentemente conclusosi, e con un trend che porterà il volume del 2011 a subire nuovi incrementi.