Immobiliare Padova 2012

di Redazione Commenta

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Arrivano i primi dati provvisori sull’andamento del mercato immobiliare di Padova nel 2012: un anno che si è caratterizzato con una contrazione particolarmente decisa delle compravendite, in grado di trainare in contestuale ribasso i prezzi degli immobili. Il dato maggiormente negativo si è registrato proprio nelle aree della città, dove i prezzi avrebbero subito una contrazione pari al 16,4 per cento: vediamo dunque come si è concluso il 2012 dell’immobiliare cittadino, e quali sono i presupposti di partenza di un 2013 che si preannuncia di certa difficoltà.

Come rilevato dalle ultime statistiche immobiliari, il 2012 non si è concluso in maniera positiva per il mercato immobiliare di Padova, considerato che nel corso del 2012 sarebbe stato riscontrato un netto calo delle compravendite a causa della recessione economica nazionale, dell’incertezza vigente sul territorio, dell’inasprita pressione fiscale (vedi anche Mercato immobiliare Bologna 2013).

A risentire maggiormente delle criticità è proprio Padova dove, per poter far fronte alla crisi e piazzare le unità immobiliari sul mercato, i prezzi delle case sono calati addirittura del 16,4 per cento. Un dato che è un record negativo per l’intera Penisola, in grado di precedere le pur molto pessimistiche performance di Modena, Parma, Bergamo e Bari, che seguono Padova in questo poco invidiabile elenco.

I principali osservatori del mercato immobiliare cittadino sottolineano pertanto come si sia trattato di un anno molto difficile per chi ha cercato di vendere casa, come peraltro testimoniato da una brusca frenata delle compravendite, in grado di produrre la prima, decisa, contrazione dei prezzi delle proprietà immobiliari ad utilizzo abitativo (vedi anche Mercato immobiliare Latina 2012).

Per il 2013, è presumibile che la flessione dei prezzi delle case possa proseguire, pur con una naturale decelerazione. L’impressione è infatti che – rispetto ad altre aree nazionali – il mercato immobiliare di Padova abbia già “scontato” in buona misura la contrazione delle quotazioni immobiliari, e si avvii pertanto a una lunga stabilizzazione dei valori.

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