L’Ufficio Studi di Tecnocasa, uno dei principali operatori immobiliare italiani, ha analizzato l’andamento dei mutui casa rilevando come nel corso del secondo trimestre 2012 le famiglie abruzzesi abbiano ricevuto finanziamenti per l’acquisto casa per 97,54 milioni di euro, con una flessione del 49,53 per cento rispetto allo stesso periodo del 2011 (cioè, una flessione di oltre 95 milioni di euro). Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le considerazioni espresse da Tecnocasa.
News Regionali, Provinciali, ecc.
Immobiliare Piacenza 2012
Secondo quanto emerso all’interno di un recente convegno denominato “Edilizia: soluzioni concrete e stimoli postivi per la ripartenza dell’intero settore edile da coinvolgere nella crescita italiana e globale”, organizzato dall’associazione ex allievi del Collegio San Vincenzo con il patrocinio di Comune, Provincia, Confindustria, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Ordine degli Architetti, Politecnico, Cassa Edile e Collegio Notarile di Piacenza, il mercato immobiliare di Piacenza starebbe subendo i gravi effetti dell’attuale congiuntura negativa nazionale e internazionale.
Comprare casa Pescara 2012
Il mercato immobiliare di Pescara continua a peggiorare. A rivelarlo sono gli ultimi dati e le più recenti stime su quanto accade quando occorre comprare o vendere casa nella città abruzzese, sempre più alle prese con una crisi dalla quale sembra esser difficile cercare di uscire nel breve termine. Credito immobiliare sempre più difficile, gap evidente tra le richieste e le offerte, aggravi fiscali determinanti – non solo – dall’avvento dell’imposta municipale unica e una complessiva incertezza sul futuro, sembrano condizionare pesantemente le determinanti di successo del real estate pescarese.
Crisi mercato immobiliare Roma 2012
La crisi del mercato immobiliare romano, come abbiamo avuto modo di esaminare anche nel corso delle scorse settimane, è sempre più profonda. Secondo gli ultimi rapporti semestrali, aggiornati a giugno 2012, le compravendite sarebbero diminuite del 20 per cento, garantendo una buona tenuta per i soli immobili di pregio. Nel quartiere Parioli, che pure sta soffrendo alcuni effetti della congiuntura attuale, si concludono comunque gli affari più consistenti e interessanti, con frequenti superamenti della soglia del milione di euro.
Comprare casa Liguria 2012
Sono sempre di più gli stranieri che si manifestano particolarmente interessati ad acquistare una casa in Liguria. Nel periodo gennaio-agosto 2012 è infatti stata registrata una crescita del 50 per cento nella ricerca di immobili online da parte di compratori stranieri, prevalentemente inglesi, danesi, svizzeri, francesi e russi. Ad affermarlo è MF Dow Jones, che riporta le elaborazioni statistiche formulate nel report Italy Insight, l’analisi del mercato immobiliare di pregio in Italia realizzato dalla società di consulenza immobiliare Knight Frank.
Vendita case a Cagliari in forte flessione
Continua a precipitare il mercato immobiliare del capoluogo sardo e dell’intera regione. Stando a quanto affermano gli ultimi dati statistici, infatti, le compravendite immobiliari in Sardegna sono in fortissimo calo, con una diminuzione delle transazioni che dal 2006 al 2011 è stata contraddistinta con un – 32 per cento, che sembra destinato ad arrivare addirittura al – 50 per cento alla fine di questo anno. Ad essere particolarmente penalizzato è il mercato immobiliare del Sud Sardegna e, in modo ancor più puntuale, quello di Cagliari e provincia.
Prezzi case Roma in forte calo
Nuovo crollo del mercato immobiliare romano, che in alcune zone della Capitale è stato contraddistinto da una flessione in doppia cifra dei prezzi delle abitazioni. Secondo quanto afferma Tecnocasa, la contrazione dei valori abitativi avrebbe toccato il 5,3 per cento durante i primi sei mesi dell’anno, rispetto al primo semestre del 2011. Colpa della crisi, dell’Imu e di altre determinanti che hanno condotto la capacità di acquisto delle famiglie italiane in decisa flessione, con brutte prospettive per quanto concerne il futuro esercizio.
Immobiliare Napoli 2012 – Agenzia del Territorio
L’analisi compiuta dall’Agenzia del Territorio sul mercato immobiliare napoletano della prima metà dell’anno evidenzia il nuovo calo dei valori delle abitazioni del capoluogo campano. Confrontando il 2012 con il 2011, la differenza media di prezzo si assesta intorno al 3 per cento, con picchi di profondità che riguardano soprattutto alcuni quartieri – quelli centrali – della città. Le compravendite si fanno sempre più difficili, rimanendo probabilmente “insoddisfacenti” fino al termine del 2013, salvo novità fiscali o interventi di radicale supporto al territorio.
Immobiliare Firenze 2012
Il mercato immobiliare di Firenze cede terreno: stando a quanto affermato da Tecnocasa, nel corso dei primi sei mesi del 2012 le quotazioni delle case del capoluogo toscano sarebbero infatti diminuite del 4,2 per cento, garantendo migliori performance all’interno delle zone più centrali della città, e situazioni più deteriorate nell’hinterland e in periferia. La maggior parte di chi compra casa a Firenze è rappresentata da investitori che vogliono mettere a reddito i propri risparmi attraverso una locazione, visto che è molto alta la richiesta di affitti, non solo da studenti.
Immobiliare Sardegna 2012
Notizie molto negative per il mercato immobiliare sardo. A riportarle è il quotidiano online Sardegna Oggi, che fa il punto sulle elaborazioni statistiche compiute dallo studio Fimaa – Confcommercio di Cagliari, federazione che riunisce circa 450 agenti immobiliari e mediatori in tutta la regione, e che ha raccolto i dati che forniscono uno spaccato piuttosto chiaro della situazione: dal 2007 al 2011 il saldo delle transazioni registrerebbe un calo del 32 per cento, che potrebbe arrivare addirittura al 50 per cento con gli ultimi dati 2012.
Immobiliare Arezzo 2012
Lo stato di salute del mercato dell’edilizia di Arezzo è più che deteriorato. A confermarlo, dalle pagine di Arezzo Notizie, è Giuseppe Fabozzi, presidente della Sezione Ance di Confindustria Arezzo che, sulla base dei dati pubblicati a livello nazionale dall’Istat, si è soffermato sull’andamento generale del settore costruzioni, soffermandosi sui dati del mercato immobiliare e sui prezzi delle abitazioni. Vediamo allora quali sono le principali dichiarazioni da parte del presidente Ance di Arezzo.
Immobiliare Marche primo semestre 2012
Deludono ancora i dati immobiliari provenienti dalle Marche, dove il mercato locale porta i prezzi del mattone in forte flessione, con picchi di profondità che rischiano di sconfinare nella doppia cifra. Vediamo allora quale è lo stato di salute del mercato immobiliare marchigiano, quali sono le caratteristiche di eterogeneità dello stesso, e come rischia di potersi concludere (anticipiamo, negativamente) questa ultima parte della stagione per gli investitori sul mattone di Pesaro, Macerata, Ascoli Piceno, Urbino e Ancona.
Prezzi case in calo in Piemonte
Come sta accadendo nella gran parte del territorio italiano, anche i prezzi delle case del Piemonte hanno subito un ulteriore declino nel corso del primo semestre 2012 rispetto al semestre precedente, e rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La flessione del mattone dell’immobiliare piemontese è stata tutt’altro che inattesa, e conferma come – nonostante qualche eccezione interna – il trend deludente del real estate della macro zona stia continuando anche nella parte centrale della stagione.
Immobiliare Brescia 2012
È negativo, come nella stragrande maggioranza del territorio immobiliare italiano, l’andamento del mercato bresciano del mattone. I prezzi degli immobili della città sono infatti calati in maniera molto significativa, soprattutto nelle aree periferiche, denotando invece una migliore tenuta nelle zone nella quale la domanda si è mantenuta più elevata. A rivelarlo è il Sole 24 Ore, che trae spunto dai dati statistici elaborati da Tecnocasa, uno dei principali operatori immobiliari italiani, che fotografa puntualmente l’evoluzione dell’immobiliare cittadino.