Crisi dell’edilizia: ecco Ripresa Cantieri Italia

di Redazione Commenta

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Si chiama “Ripresa Cantieri Italia“, ed è un’iniziativa importante che nel nostro Paese nasce con l’obiettivo di contrastare la crisi dell’edilizia. Quello che appare essere in tutto e per tutto un piano ed un programma di rilancio del settore, grazie ad ampie risorse finanziarie, è stato siglato da un lato dall’ANCE, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili, e dall’altro dal gruppo bancario europeo Unicredit. Nel dettaglio, “Ripresa Cantieri Italia” poggia innanzitutto su un plafond pari a complessivi due miliardi di euro per i prossimi 24 mesi a fronte della possibilità di proroga per un altro anno. Le risorse messe sul piatto dal gruppo bancario europeo Unicredit per le imprese del settore dell’edilizia serviranno per andare a finanziare nuovi progetti immobiliari nel settore dell’edilizia residenziale.

Ma il programma di supporto alle imprese edili “Ripresa Cantieri Italia” include anche l’istituzione di un osservatorio per il monitoraggio del mercato, assistenza alle aziende edili che operano all’estero, interventi ad hoc per la formazione, e soluzioni per andare a gestire eventuali criticità nel rapporto banca-impresa. Il tutto chiaramente con l’obiettivo di rilanciare, nel segno della trasparenza e dell’efficienza, il mercato immobiliare nel nostro Paese. In più, in sede di stipula di “Ripresa Cantieri Italia“, Unicredit S.p.A. da un lato, e l’Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) dall’altro, si sono impegnate per i prossimi mesi a sviluppare una nuova linea di “mutui verdi“, ovverosia prodotti di accesso al credito per le imprese edili aventi come finalità quella di realizzare immobili con criteri di sostenibilità, risparmio energetico e rispetto dell’ambiente.

Secondo quanto dichiarato da Paolo Buzzetti, il Presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), l’accordo permetterà di sostenere i progetti di sviluppo delle imprese che investono nella qualità e nell’innovazione. Secondo il Presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili è infatti arrivato il momento di fare squadra, di fare sistema tra il mondo imprenditoriale e quello del credito.

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