In tanti si stanno chiedendo in questo periodo come stiano evolvendo i prezzi delle casa in Italia nel 2025. Nel primo trimestre del 2025, i dati Istat rivelano una crescita annuale dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie che si mantiene stabile al 4,4%. Analizzando più nel dettaglio, si osserva un’accelerazione per le abitazioni esistenti, il cui aumento raggiunge un notevole +4,9%. Questo valore rappresenta il dato più alto registrato dal 2010, anno in cui è iniziata la serie storica dell’IPAB (Indice dei Prezzi delle Abitazioni).
Alcuni dati aggiornati sull’andamento dei prezzi delle case
Di contro, i prezzi delle abitazioni nuove mostrano un rallentamento, scendendo a un più contenuto +1,5%. Contemporaneamente, il settore immobiliare ha visto un significativo incremento nel numero di compravendite di abitazioni: nel primo trimestre 2025 si è registrato un aumento di oltre l’11% a livello nazionale. Questa crescita ha interessato tutte le aree geografiche, seppur con intensità variabili.
Secondo le stime preliminari Istat relative al primo trimestre 2025, l’Indice dei Prezzi delle Abitazioni (IPAB), che considera sia gli acquisti per fini abitativi che per investimento, ha registrato una lieve flessione dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. Tuttavia, su base annua, l’IPAB mostra un aumento del 4,4%, mantenendo lo stesso tasso di crescita del quarto trimestre 2024.
Dinamiche dei prezzi e volumi di compravendita
La stabilità della variazione tendenziale dell’IPAB è influenzata da due fattori contrastanti:
Accelerazione dei prezzi delle abitazioni esistenti: Questi sono passati da un +3,4% nel quarto trimestre 2024 a un +4,9% nel primo trimestre 2025.
Forte rallentamento dei prezzi delle abitazioni nuove: Qui si è assistito a un calo significativo, dal +9,2% al +1,5%.
Questi andamenti si inseriscono in un contesto di crescita dei volumi di compravendita. L’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate ha rilevato una variazione tendenziale del +11,2% nel primo trimestre 2025 per il settore residenziale, un incremento notevole rispetto al +7,6% del trimestre precedente.
Analisi congiunturale e prospettive
A livello congiunturale, la lieve diminuzione complessiva dell’IPAB (-0,2%) è da attribuire esclusivamente alla flessione dell’8,7% nei prezzi delle abitazioni nuove, mentre i prezzi delle abitazioni già esistenti hanno registrato una crescita dell’1,7%. Il tasso di variazione acquisito dell’IPAB per il 2025 si attesta a +1,4%. Questo dato è il risultato di un aumento del 2,5% per le abitazioni esistenti e di una riduzione del 4,0% per quelle nuove.
Con i dati del primo trimestre 2025, sono stati aggiornati i pesi utilizzati per il calcolo degli indici. Il peso delle abitazioni nuove è leggermente aumentato, raggiungendo il 17,60% (dal 17,36% del 2024), mentre quello relativo alle abitazioni già esistenti è sceso all’82,40% (dall’82,64% dello scorso anno).