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Mercato immobiliare italiano al limite della stagnazione

 Stando ai dati dei primi sei mesi del 2011, il mercato immobiliare italiano è quasi al limite della stagnazione a causa di una scarsa dinamicità e mobilità; il tutto a fronte di un mercato che comunque risulta essere sostenuto da una domanda di rilevanti proporzioni. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dalla Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, con il “Report Urbano“, da cui è in particolare emerso, proprio a valere sui primi sei mesi del 2011, un calo delle compravendite del 3,7%, ed un calo medio dei prezzi pari all’1,5%. I prezzi, in particolare, hanno fatto registrare una discesa contenuta proprio per effetto della domanda che risulta essere di rilevanti proporzioni; pur tuttavia, il mercato immobiliare italiano risente dell’ampia forbice di prezzo, pari all’incirca al 20%, tra le quotazioni di chi è disposto a vendere, e quelle di chi, invece, è disposto ad acquistare gli immobili.

Come vendere casa online presto e bene

 Cosa bisogna fare, per chi per la prima volta si accinge a vendere casa? Non è facile perché in mente si ha la concezione di cosa bisogna fare per acquistare casa, mentre quando si tratta di cederla le difficoltà possono aumentare. E allora il portale di annunci immobiliari online Idealista.it ha fornito alcuni consigli chiave per poter vendere casa presto e bene. Tutto parte dall’annuncio, che deve essere non solo chiaro, ma deve anche riportare le caratteristiche dell’abitazione unitamente ad un prezzo adeguato. L’occhio vuole la sua parte in un annuncio immobiliare online, ma anche il prezzo di vendita deve essere “ancorato” al mercato, altrimenti si ricevono pochi contatti dinanzi a prezzi spropositati. Se in passato infatti nel settore immobiliare si riuscivano a fare ottimi affari con la compravendita di case ad uso residenziale, con queste che passavano di mano anche due o addirittura tre volte l’anno, nello scenario post crisi finanziaria ed economica domina la selettività ma anche un eccesso di offerta rispetto alla domanda.

Immobili e redditometro, le novità

 Il funzionamento del nuovo redditometro non tiene conto della storia del contribuente, ma arriva solo a fare i conti in tasca per quanto riguarda le entrate e le uscite annue del bilancio; e così, a finire nel mirino delle Entrate sono i proprietari che acquistano la loro prima casa senza tener conto dei sacrifici fatti; in maniera asettica, infatti, agli occhi del Fisco l’operazione relativa all’acquisto di un’abitazione presume che il contribuente abbia un risparmio medio/alto. I proprietari di case che hanno comprato nel 2009, e non hanno dichiarato per l’anno precedente un reddito in grado di giustificare l’acquisto, con molta probabilità riceveranno la comunicazione dello scostamento fra reddito e spese sostenute, proprio così come prevede lo strumento del redditometro. A mettere in risalto questa criticità è stato il portale di annunci immobiliari online Idealista.it riprendendo un articolo del “Sole 24 Ore” dal titolo tanto emblematico quanto inquietante: “Per chi ha comprato l’abitazione allarme (quasi) automatico“.

Mercato immobiliare italiano, dai tassi un fattore di rischio

 Per il mercato immobiliare italiano anche il 2011 sarà un anno all’insegna dell’incertezza con fattori di rischio, e con possibile frenata del mercato, derivanti anche dalla dinamica crescente dei tassi di interesse. E’ questa, in estrema sintesi, la posizione del responsabile dell’ufficio studi di Idealista.it, Vincenzo De Tommaso, nel sottolineare come tra l’altro i tempi di vendita si mantengano lunghi e, di conseguenza, si riflettano anche sui prezzi finali di compravendita. Nel complesso il Portale di annunci immobiliari online, in base a delle elaborazioni prendendo a riferimento il proprio database, rileva come nel nostro Paese, a distanza di quasi quattro anni dallo scoppio della crisi dei mutui subprime in America, il mercato immobiliare non ha ancora raggiunto una fase di normalizzazione. Lo dimostrano gli ultimissimi dati rilevati per le grandi città italiane, con le quotazioni delle case a Roma e Milano che, nel primo trimestre del 2011, sono scese dell’1,8%, mentre a Torino, dopo una lunga fase di contrazione dei prezzi, le quotazioni sono rimbalzate del 2,5%.

Annunci immobiliari: quando i tempi di vendita sono eterni

 Per vendere una casa oramai molto spesso si punta sulla trattativa privata, potendo così risparmiare le spese di intermediazione. Ma la vendita “fai da te” degli immobili, magari via Internet, mettendo un annuncio può rivelarsi fatale al punto che i tempi di compravendita possono dilatarsi fino a diventare eterni. Come mai?

Ebbene, al riguardo il portale di annunci immobiliari online Idealista.it, analizzando il suo vasto database, ha estratto le “100 case eterne“, ovverosia quelle che non si sono riuscite a vendere per vari motivi, non sempre legati al prezzo. L’occhio vuole la sua parte, come si dice, e questo vale anche su Internet quando l’utente cerca e trova l’annuncio immobiliare di interesse.

Case in Italia: il mercato visto dall’Economist

 In Italia i prezzi medi delle case sono sopravvalutati del 10,5%. Questa è la stima fornita dal prestigioso “The Economist” nell’ambito della consueta rilevazione che il magazine effettua ogni tre mesi sui prezzi degli immobili nei principali Paesi del mondo.

Dal “Bollettino” trimestrale pubblicato dall’Economist, in particolare, emerge come un po’ ovunque la bolla immobiliare, scoppiata con la crisi dei mutui subprime negli Stati Uniti, non si sia ancora sgonfiata. In ogni caso l’Italia può consolarsi rispetto ad altri Paesi dove secondo la rivista di economia i prezzi sono ancora gonfiati con livelli di prezzo decisamente più elevati, ed a fronte di rivalutazioni che dal 1997 al 2010, in molti casi, sono state esplosive ed a tre cifre.

Case a prezzi convenienti in Lombardia

 Gli italiani rispetto al periodo pre-crisi di certo in questo momento non se la passano meglio. Pur tuttavia, per molte famiglie, a partire dalle giovani coppie, è crescente il desiderio e la necessità di poter acquistare casa a prezzi accessibili anche magari al fine di “liberarsi” di un affitto oneroso che incide sul bilancio familiare mese dopo mese. Ma dove si trovano in Italia le case nuove più convenienti e, soprattutto, quanto costano?

Ebbene, in tempi di crisi è caccia aperta alle occasioni immobiliari che, in particolare, il portale di annunci immobiliari online Idealista.it, estraendole dal proprio ed ampio database, ha pubblicato online sul proprio sito Internet. Trattasi, nello specifico, di oltre cinquanta annunci immobiliari presenti sul sito Idealista.it di case nuove ad un prezzo non superiore ai 160 mila euro.

Manhattan, vendite di case + 19% nel terzo trimestre

Gli appartamenti venduti a Manhattan nel corso del terzo trimestre del 2010 sono aumentati del 19% rispetto a quanto registrato nello stesso periodo del 2009, con il secondo livello più elevato di compravendite dal 2008, e grazie soprattutto alla stabilizzazione del mercato del lavoro e a tassi di interesse sui mutui sempre più convenienti.

Il mix di determinanti di cui sopra ha quindi permesso al mercato immobiliare di poter riscontrare 2.661 vendite, contro le 2.230 dell’anno precedente. I dati, riferiti pubblicamente dal broker Prudential Douglas Elliman Real Estate, sostengono altresì che i prezzi medi sarebbero cresciuti di 7,5 punti percentuali a 914 mila dollari.

Tra le cause, come già preannunciato, un cenno merita soprattutto l’attuale condizione del mercato occupazionale, con un tasso di disoccupazione pari al 9,4% nel corso del mese di agosto, e uno scenario invariato rispetto al mese di luglio. Elemento che fa ben sperare per la raggiunta stabilità di tale segmento dell’economia americana.

Immobili Milano: prezzi salgono nel terzo trimestre

 Buone notizie a Milano per i proprietari di immobili. Nel terzo trimestre di quest’anno, in accordo con quanto rilevato e riportato dal portale di annunci immobiliari online Idealista.it, i prezzi di vendita delle case hanno fatto registrare un aumento del 2,5% a conferma di come sotto la Madonnina i proprietari non siano per nulla intenzionati ad abbassare le proprie pretese quando si tratta di mettere in vendita e di cedere gli immobili.

Nel dettaglio, il prezzo medio al metro quadrato di una casa a Milano, con un rialzo che, come accennato, è stato pari al 2,5%, si è attestato a 4.064 euro al 30 settembre scorso con incrementi oltre la media nella zona di Fiera De Angeli e Garibaldi Porta Venezia, mentre nel Centro Storico ed a Navigli Bocconi l’incremento è stato sostanzialmente in linea con la media generale.