 Secondo quanto afferma una ricerca condotta da Moody’s Analytics, i prezzi delle case degli Stati Uniti potrebbero subire ancora corposi decrementi. La motivazione, come oramai ricordiamo da diversi trimestri sulle pagine del nostro sito, è da ricondursi allo straordinario ammontare di case pignorate terminate sul mercato immobiliare, e che contribuiscono a generare evidenti pressioni al ribasso nei valori commerciali delle proprietà ad uso abitativo, con una proporzione che è ben lungi dall’esaurirsi.
Secondo quanto afferma una ricerca condotta da Moody’s Analytics, i prezzi delle case degli Stati Uniti potrebbero subire ancora corposi decrementi. La motivazione, come oramai ricordiamo da diversi trimestri sulle pagine del nostro sito, è da ricondursi allo straordinario ammontare di case pignorate terminate sul mercato immobiliare, e che contribuiscono a generare evidenti pressioni al ribasso nei valori commerciali delle proprietà ad uso abitativo, con una proporzione che è ben lungi dall’esaurirsi.
Le vendite di proprietà immobiliari precedentemente oggetto di procedura pignoratizia dovrebbero crescere di circa 25 punti percentuali durante l’anno in corso, fino ad arrivare alla straordinaria cifra di 1,25 milioni di unità, rispetto al milione di unità del 2011. I prezzi delle case dovrebbero pertanto poter scivolare di almeno altri 10 punti percentuali a causa del deterioramento delle condizioni del mercato immobiliare, conseguente al deprezzamento indotto da questo comparto del real estate a stelle e strisce.
 
					 
						 
						 
						 
						 Il mercato immobiliare
Il mercato immobiliare  
						 Secondo quanto affermano gli economisti di Bloomberg, nel corso dell’undicesimo mese dell’anno le attività dei
Secondo quanto affermano gli economisti di Bloomberg, nel corso dell’undicesimo mese dell’anno le attività dei  
						 Realty Trac riporta la notizia secondo cui le procedure di pignoramento avviate nel
Realty Trac riporta la notizia secondo cui le procedure di pignoramento avviate nel  
						 I
I  
						 Nuove notizie lievemente positive per il
Nuove notizie lievemente positive per il  
						 Non tutte le previsioni sul
Non tutte le previsioni sul