Tasse casa: un po’ di chiarezza sull’IMU

di Redazione Commenta

Spread the love

Approfittiamo di queste vacanze pasquali per cercare di fare un po’ di chiarezza su un tema che riguarda milioni di italiani proprietari delle prime o delle seconde case su tutto il territorio nazionale: il pagamento dell’IMU di giugno, e la previsione di quanto potrebbe accadere con la scadenza successiva di dicembre.

Innanzitutto, riepiloghiamo cosa accadrà il 18 giugno. Entro tale data (considerando che l’ordinaria scadenza del 16 giugno è un giorno festivo) i proprietari immobiliari dovranno procedere al versamento della prima rata IMU, calcolata sulla base delle vecchie aliquote ordinarie (pertanto, non maggiorate dai Comuni) e con una divisione per due della base imponibile. In sintesi, a giugno i proprietari di casa pagheranno la metà di quanto stabilito come aliquota ordinaria.

Per comprendere quanto pagare, occorre pertanto prendere come riferimento la rendita catastale originaria (il dato si può desumere dall’ultima dichiarazione dei redditi), moltiplicarla per 160 dopo averla rivalutata di 5 punti percentuali. A questo punto, è sufficiente moltiplicare il tutto per 0,4 punti percentuali se prima casa, e per 0,76 punti percentuali se seconda casa, e applicare le detrazioni (200 euro per la prima casa, più 50 euro per ogni figlio under 26 convivenete e a carico fiscale dei proprietari immobiliari). Dividendo il tutto per due otterrete quanto dovrete versare a giugno.

E a dicembre? Il bello (o il brutto, a seconda di come la vediate) accadrà sul finire dell’anno. Due potrebbero infatti essere i provvedimenti in grado di stravolgere, ancora una volta, le carte in tavola. Il primo è relativo all’atteso provvedimento di approvazione del budget da parte dei Comuni, entro il mese di giugno: è altamente probabile che in quella occasione le municipalità possano optare per un incremento delle aliquote, entro i margini loro consentiti dalla legge (0,2 punti percentuali per le prime case, 0,3 punti percentuali per le altre). Inoltre, entro l’autunno il governo potrebbe intervenire ancora sull’IMU, modificando le aliquote base a seconda di quanto introitato con l’acconto di giugno.

IMU DOPPIA PER GLI ANZIANI IN CASA DI RIPOSO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>