Mutuo a tasso variabile con opzione dalla BP Verona

Il mutuo a tasso variabile con opzione, disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare di Verona, è un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso di interesse indicizzato, che lascia tuttavia il mutuatario libero di pote esercitare la facoltà consistente nella modifica della forma tecnica del tasso applicato al capitale mutuato, che potrà così trasformarsi in un tasso certo e costante nel tempo, fino alla scadenza naturale o anticipata del mutuo.

In termini più pratici, il mutuatario inizierà a rimborsare il capitale maggiorato di una quota interessi dipendente dall’andamento del tasso di interesse variabile stabilito all’interno del contratto come sommatoria tra l’Euribor e uno spread concordato. Ne consegue che l’importo delle rate potrebbe aumentare o diminuire a seconda del trend del parametro di riferimento cui il tasso è indicizzato.

Tuttavia, nelle modalità e nei termini stabiliti dalle condizioni contrattuali, il mutuatario potrà altresì scegliere di trasformare la forma tecnica del tasso trasformandolo in un tasso fisso, calcolato come somma tra due elementi costanti nel tempo: lo spread di cui sopra, e l’IRS di durata. Il mutuo sarà pertanto caratterizzato, in questa seconda fase, da rate di uguale importo.

Mutui: via libera al Fondo di solidarietà

 Per chi non ce la fa a pagare le rate del mutuo, dopo una lunga attesa, arriva finalmente il Fondo di solidarietà, una misura alla quale gli istituti di credito, a differenza della moratoria, la cui adesione da parte delle banche è facoltativa, si debbono necessariamente uniformare. In particolare, secondo quanto riporta l’Associazione Aduc, il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il numero 132 del 21 giugno scorso, è stato pubblicato il 18 agosto del 2010 sulla Gazzetta Ufficiale e, quindi, entrerà in vigore a partire dalla data del prossimo 2 settembre del 2010.

Grazie al Fondo di solidarietà, in particolare, si potranno aiutare quelle famiglie in grado di poter dimostrare di non essere attualmente in grado di poter far fronte al pagamento delle rate mensili del mutuo immobiliare; la misura di aiuto creditizio, come accennato, si va ad affiancare alla moratoria dell’Abi che è ancora attiva, e per la quale le domande si possono presentare fino al mese di gennaio del prossimo anno.

Shanghai, i mutui diminuiscono del 98%

I nuovi mutui concessi dagli istituti di credito di Shanghai sono diminuiti di 98 punti percentuali a luglio, rispetto allo stesso mese dello scorso anno. I finanziamenti immobiliari sono infatti calati dai precedenti 11,4 miliardi di yuan (circa 1,68 miliardi di dollari) agli attuali 270 milioni di yuan, per il livello più basso da quasi un anno a questa parte.

La filiale di Shanghai della Banca Popolare Cinese ha inoltre precisato in un comunicato stampa che rispetto allo scorso mese la contrazione dei finanziamenti è stata pari a 91 punti percentuali. Un arresto immediato nell’attività di erogazione dei mutui per acquisto casa, che è facilmente riconducibile alle novità introdotte dal governo per evitare la speculazione nel settore.

Il calo dei mutui è infatti immediatamente riferibile al calo delle transazioni immobiliari, “scoraggiate” in più modi dagli interventi del governo che sta cercando di evitare la formazione di una bolla nel real estate. Secondo gli analisti, gli effetti di tali interventi statali continueranno a influenzare il mercato immobiliare nel corso dei prossimi mesi.

Edilizia residenziale pubblica: a Milano si punta sul mix sociale

 A Milano, ed in particolare nel quartiere Sant’Ambrogio, l’Amministrazione cittadina ha avviato un piano di riqualificazione, per quel che riguarda l’edilizia residenziale pubblica, tale da poter dare un vero e proprio colpo di spugna ai cosiddetti quartieri-ghetto. L’imperativo categorico è infatti quello di una razionalizzazione delle case Erp in modo da andare a creare un mix sociale nell’ambito di un’offerta di singoli alloggi e della presenza di quartieri moderni, con locazione a canone sociale, con affitti convenzionati e con vendita delle unità immobiliari a prezzi calmierati.

Questo è quanto, in sintesi, ha messo in risalto Gianni Verga, Assessore alla Casa del Comune di Milano, nel riassumere una strategia che punta a riqualificare un’area come quella del quartiere Sant’Ambrogio in modo tale che vi possano convivere studenti universitari, anziani ma anche famiglie appartenenti al cosiddetto ceto medio.

Mutuo a tasso variabile dalla BP Verona

La Banca Popolare di Verona concede alla propria clientela un finanziamento a tasso di interesse indicizzato, utile per effettuare un’operazione di compravendita immobiliare, restituendo l’importo erogato attraverso un piano di ammortamento con rate di importo variabile, in grado di estendersi nel medio e nel lungo periodo, compatibilmente con le disponibilità economiche del mutuatario.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato è infatti pari alla sommatoria tra un parametro di riferimento come l’Euribor (Euro Interbank Offered Rate), e uno spread a titolo di maggiorazione, che l’istituto di credito stabilirà a seconda dell’estensione complessiva della transazione.

In virtù di quanto sopra, l’importo delle rate subirà un aumento nel caso in cui il parametro subisse degli andamenti sfavorevoli; nel caso inverso, invece, di trend favorevole, l’importo delle rate subirà un deprezzamento, con maggiore convenienza per il mutuatario rispetto a un finanziamento a tasso fisso.

Cina, prezzi case in crescita del 10,3%

I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo in Cina sono cresciuti al ritmo più lento degli ultimi sei mesi durante lo scorso luglio. Secondo le prime osservazioni, la determinante sarebbe facilmente riconducibile agli effetti prodotti dagli interventi del governo centrale, ancora impegnato a evitare che nel mercato gli atteggiamenti speculativi abbiano la meglio, contribuendo a formare una pericolosa bolla di settore.

China Information News riporta in proposito che secondo i dati dell’Istituto centrale di Statistica, i prezzi nelle principali 70 aree urbane cinesi sarebbero cresciuti di 10,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il valore delle compravendite sarebbe invece calato di 19,3 punti percentuali, sempre su base annua, rilevando così un significativo calo nel numero di transazioni effettuate.

Stando alle considerazioni effettuate dal Credit Agricole, il governo andrà avanti nel proprio impegno fino a quanto i prezzi non seguiranno dei trend più “ordinari”. L’istituzione governativa avrebbe posto il calmieramento dei prezzi delle case come una delle priorità da perseguire, anche a discapito di una crescita della produzione interna lorda più forte di quanto sarà conseguito a causa di queste redini.

Mutuo a tasso fisso dalla BP Verona

La Banca Popolare di Verona offre alla propria clientela un’ampia proposta commerciale in tema di mutui. Tra i prodotti fondamentali, non può mancare ovviamente il mutuo a tasso di interesse fisso, la soluzione ideale per quella clientela che desideri indebitarsi facendo fronte a pagamenti di rate di importi sempre uguali nel tempo, determinato dall’applicazione di un tasso di interesse certo e costante.

Il finanziamento consente così al mutuatario di poter prevedere fin dal momento della stipula del contratto di mutuo, l’impegno finanziario complessivo da sostenere, e programmare al meglio il proprio equilibrio economico e quello dell’intero nucleo familiare, ponendosi pertanto al riparo dalla variabilità dei parametri di riferimento cui sono indicizzati i tassi di interesse applicati dai mutui a tasso variabile.

Il mutuo è rivolto a tutta la clientela della Banca Popolare di Verona, con gli appositi requisiti di merito creditizio (parzialmente dimostrati attraverso la presentazione di apposita documentazione comprovante il reddito, come le buste paghe, il modello UNICO, il CUD, il 730), residenza nel territorio italiano, e un’età anagrafica non superiore all’80mo anno di età alla scadenza massima (naturale) del mutuo.

Affitto appartamenti: Bando locazioni agevolate a Certaldo

 A Certaldo, in Provincia di Firenze, sta per partire un Bando finalizzato all’assegnazione di ben 24 appartamenti che saranno concessi in affitto con la formula del canone di locazione agevolato, ovverosia con prezzi inferiori a quelli correnti di mercato. A darne notizia è l’Amministrazione comunale nel precisare che il Bando sarà pubblicato dalla Coop.va MARE di Firenze che risulta essere proprietaria degli alloggi che a Certaldo si trovano presso Via Leonardo da Vinci. Possono partecipare al Bando per l’assegnazione degli appartamenti i cittadini residenti, italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di un regolare permesso di soggiorno, o quelli che prestano un’attività lavorativa in uno dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa. Occorre inoltre rispettare dei limiti di reddito annuo familiare, e non occorre essere proprietari di immobili nella misura e nelle condizioni imposte dal Bando.

Regno Unito, previsioni prezzi delle case per Savills

L’incremento riscontrato nei valori commerciali della proprietà ad uso abitativo del Regno Unito durante la prima metà dell’anno è solo una parentesi semestrale positiva all’interno di un trend duraturo di contrazione. Secondo Savills, infatti, i prezzi delle case dell’area saranno destinati a subire una flessione sia nel corso della parte finale del 2010 che, parzialmente, nel corso del prossimo 2011.

Il mercato – sostiene ancora la compagnia londinese in un recente comunicato – probabilmente non otterrà alcuna ripresa fino al 2012. Con questa dichiarazione il broker britannico sposta il momento dell’attesa inversione di marcia di circa un anno rispetto a quanto aveva proiettato nel corso dello scorso mese di novembre, quando stimò nella seconda parte del 2011 il periodo del “rilancio” del real estate d’oltre manica.

I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo diminuiranno infatti di 2,5 punti percentuali durante l’anno in corso, nonostante – nel corso del primo semestre 2010 – abbiano conseguito un incremento di 4,1 punti percentuali: quello che attende l’immobiliare del Regno Unito è pertanto una parte finale del 2010 molto negativa, con flessioni significative nelle principali metropoli, e non solo.

Mercato immobiliare: le migliori città dove investire

 La crisi del mercato immobiliare innescatasi con la bolla dei mutui subprime in America ha fatto crollare le quotazioni non solo negli States, ma anche in tanti altri Paesi del mondo. E se in Italia la contrazione dei prezzi c’è stata, ma non si può parlare di crollo, in molte città dell’Europa e di altri Paesi extra-europei le quotazioni, dopo i forti ribassi, appaiono appetibili in ottica di investimento immobiliare di medio e di lungo periodo. In particolare, secondo quanto riporta il portale di annunci immobiliari Idealista.it, in base ad un articolo apparso sul sito Internet Nubricks.com, che ha stilato al riguardo una speciale classifica, ci sono cinque città al mondo dove i prezzi delle case sono ora molto appetibili in quanto gli operatori ritengono che i prezzi nel medio e nel lungo periodo siano destinati a crescere.

Mutuo per lavoratori atipici da Banca Antonveneta

Il Mutuo On Off è un finanziamento che le filiali della Banca Antonveneta riservano ai lavoratori atipici, e non solo: potenziali beneficiari di questo intervento finanziario dell’istituto di credito in questione sono infatti i lavoratori a tempo determinato o quelli a progetto, che potrebbero pertanto avere delle difficoltà – a causa della loro precaria situazione lavorativa – a ottenere un finanziamento per le vie ordinarie.

L’importo massimo finanziabile attraverso questo mutuo può giungere fino all’80% del valore commerciale della proprietà immobiliare offerta in garanzia ipotecaria. Oltre a questo limite stabilito in termini proporzionali al valore di mercato della casa oggetto di compravendita, l’istituto di credito stabilisce altresì un limite in valori assoluti, attualmente fissato dai fogli informativi in 200 mila euro.

L’erogazione, nell’ipotesi in cui il mutuo venga richiesto per far fronte a operazioni di acquisto di una casa, avverrà in un’unica soluzione. Il rimborso invece viene previsto attraverso l’addebito automatico – sul conto corrente del mutuatario – di rate con periodicità mensile. È inoltre previsto un periodo di preammortamento c.d. tecnico, che inizia dalla data di erogazione e termina con il primo addebito della rata di ammortamento.

Nuova Zelanda, prezzi delle case in lenta crescita

I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo della Nuova Zelanda sono cresciuti, durante il mese di luglio, al ritmo più lento mai riscontrato dal mese di dicembre 2009. La motivazione è da ricercarsi nell’incremento dei tassi di interesse di riferimento applicati in media sulle operazioni di natura creditizia per acquisto o costruzione casa, che hanno scoraggiato le richieste di mutui da parte dei cittadini locali.

I prezzi delle proprietà residenziali sono così cresciuti di 4,1 punti percentuali a luglio rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, dopo un incremento di 5,2 punti percentuali riscontrato nel mese di giugno dal consueto monitoraggio svolto dalla compagnia Quotable Value New Zealand Ltd., che ha poi precisato trattarsi dell’incremento meno forte dal mese di dicembre 2009 ad oggi.

Quanto sopra, unitamente a una modesta crescita della spesa privata da parte dei consumatori, sta rivelando agli osservatori internazionali che la ripresa economica della nazione sarà più lenta del previsto, e assumerà dei ritmi graduali nel corso dei prossimi mesi, per poi rendersi più significativa a partire dal 2011.

Mutuo Giovani Coppie Bce da Banca Antonveneta

Il Mutuo Giovani Coppie BCE di Banca Antonveneta è un finanziamento immobiliare che si rivolge unicamente alla clientela meno anziana, fornendo loro una linea di credito utile per poter acquistare o costruire una casa, restituendo l’importo erogato attraverso un piano di ammortamento condizionato dalla presenza – all’interno delle principali caratteristiche economiche – di un tasso di interesse parametrato al tasso BCE.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà infatti calcolato come sommatoria tra un parametro di riferimento come il tasso utilizzato dalla Banca Centrale Europea come riferimento per le operazioni di rifinanziamento, e una maggiorazione (denominata spread) che l’istituto di credito concorderà con lo stesso cliente mutuatario, sulla base dell’estensione complessiva della transazione di natura finanziaria.

Ne consegue che l’importo delle rate non sarà predeterminabile in valori assoluti al momento della firma del contratto, ma dipenderà dall’evoluzione del tasso BCE. In caso di trend favorevole l’importo delle rate potrebbe subire un deprezzamento; nel caso di trend non favorevole, invece, l’importo delle rate potrebbe subire degli apprezzamenti anche significativi, e anche nel breve termine.

Casa fresca d’estate? Bastano piccoli accorgimenti

 E’ possibile avere d’estate una casa quanto più fresca possibile senza la necessità di dover accendere il condizionatore magari per 12 ore con tutto quel che ne consegue sui costi della bolletta energetica?

Ebbene, con piccoli accorgimenti è possibile fare in modo che il caldo all’esterno non entri nelle nostre case al punto da rendere l’abitazione quasi invivibile. Innanzitutto, il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti, raccomanda di andare ad arieggiare la casa solo nelle ore notturne, che sono quelle più fresche, mentre durante il giorno occorre tassativamente chiudere le porte e le finestre.