Edifici italiani per epoca di costruzione e stato di manutenzione

 Secondo le ultime stime compiute dal CRESME/SI, in Italia vi sarebbero 11.740.083 edifici. Di questi, la maggior parte sarebbero rappresentati da fabbricati precedenti agli anni ’80, con uno stato complessivo che tuttavia si mantiene su livelli sufficienti. Vediamo allora in maggior dettaglio quali sono le principali elaborazioni realizzabili sulla base dei dati forniti dal CRESME/SI e, su tali elementi, quale sia lo stato di salute degli immobili italiani.

Mercato immobiliare Trieste 2013

 Il mercato immobiliare di Trieste “accelera” il ritmo di conclusione delle trattative nel corso di questa prima fase del 2013. Una buona notizia che, per l’area triestina, rischia tuttavia di rimanere l’unica: le quotazioni sul residenziale nuovo e usato sono ridimensionate di almeno il 10 per cento rispetto a quelle dello scorso anno, anche se sul comparto usato spesso si toccano ribassi del 30 per cento, in confronto al 2007.

Prezzo giusto di una casa

 Quale è il prezzo “giusto” di un appartamento? Per giungere in nostro soccorso nella risoluzione del quesito, il Centro Studi di Casa.it ha realizzato il Kmp, il key market price: un indice che punta a individuare il valore che rappresenta il “punto ideale” di incontro tra le richieste di prezzo del potenziale acquirente e il prezzo atteso di realizzo da parte del venditore.

Immobiliare Svezia a rischio bolla immobiliare

 Se anche la modernissima e civilissima Svezia inizia a dare evidenti segni di tensione, allora probabilmente la crisi economica e sociale che sta investendo da anni il vecchio Continente è davvero molto più grave di quanto precedentemente immaginato. Gli scontri che negli ultimi giorni si sono verificati nelle periferie della capitale Stoccolma, con la rivolta degli immigrati, è diretta conseguenza di difficoltà che stanno colpendo anche il settore immobiliare.

Prezzi case Parma 2013

 Stando a quanto afferma una recentissimo studio condotto da Tecnocasa sull’andamento del mercato immobiliare di Parma, nel comune sarebbero calati di oltre il 9 per cento cento le quotazioni delle abitazioni, con un decremento che sembra coinvolgere anche il resto della provincia e della regione. Vediamo dunque quali sono le principali informazioni di dettaglio che è possibile trarre da tale approccio statistico.

Vendite case Padova ancora in calo

 Non accenna ad arrestarsi il calo delle compravendite a Padova. Il mercato immobiliare della città detiene infatti, insieme a Verona, il primato dell’acquisto della prima casa dopo la vendita della precedente, valutato che – affermava il quotidiano Libero – ben il 50 per cento degli acquisti riguarda questo segmento. Vediamo allora quali sono le considerazioni effettuabili sul mercato immobiliare locale, e in che modo potrebbero evolversi i prezzi delle case cittadine.

Previsioni 2013 mercato immobiliare

 Il 2013 sarà un anno molto difficile per il mercato immobiliare italiano. I segnali di tendenza che gli analisti attendevano per il secondo trimestre non si sono infatti verificati, lasciando spazio a un rinnovato pessimismo per la parte restante d’anno. È quanto affermano, in un loro report, l’ufficio studi di Gabetti e di Casa.it: vediamo dunque cosa ci attende, e quando sarà possibile poter riscontrare qualche variazione significativa.

Morosità condominiali in forte aumento

 Continuano a crescere le morosità condominiali, ovvero i condomini che pagano in ritardo e sono in arretrato con i loro debiti. A sostenerlo sono gli ultimi dati forniti da Confabitare, secondo cui il fenomeno dell’incremento delle morosità nei primi quattro mesi dell’anno avrebbe toccato picchi di evidente preoccupazione soprattutto nel Centro Sud Italia, con punte che arrivano a superare il 30 per cento.

Imu giugno 2013 chi paga?

 Negli ultimi giorni abbiamo avuto modo di approfondire in diverse occasioni tutte le novità che stanno impattando sull’approccio fiscale dell’imposta municipale unica. Vediamo dunque oggi di integrare ulteriormente l’argomento, andando a scoprire chi non sarà esentato dalla sospensione dei pagamenti del mese di giugno 2013 e, pertanto, chi sarà tenuto a pagare l’imposta.

Comprare casa a Bergamo

 E’ il momento giusto per comprare una casa a Bergamo? Secondo i principali osservatori di cosa accade nella città e nel relativo hinterland, la risposta è positiva. Acquistando oggi una casa nel bergamasco sono elevatissime le possibilità di compiere dei buoni affari, portando a casa – nel breve e medio termine – dei risultati ottimali del proprio investimento monetario.

Imu ecco chi non la paga

 Dopo una settimana di “extra time” (l’intesa era prevista sette giorni fa), finalmente il governo letta ha partorito il decreto con il quale si va a impattare in maniera importante sull’imposta municipale unica, sul rifinanziamento Cig in deroga e sui contratti di solidarietà, in aggiunta al taglio degli stipendi dei ministri parlamentari e la proroga dei contratti della pubblica amministrazione.

Mercato immobiliare Cagliari 2013

 Il mercato immobiliare di Cagliari è in grossa difficoltà. A “certificarlo” è Angelo Bianchi, presidente provinciale della Fiaip, sulle pagine del quotidiano economico finanziario Il Sole 24 Ore, laddove precisa come i prezzi “sono scesi del 15-20% rispetto a quelli che giravano durante il periodo di bolla immobiliare nel 2007-08”. E il peggio, potrebbe esser ancora lungi dall’arrivare.

Imu più cara per chi affitta

 L’imposta municipale unica rischia di costare caro a chi affitta gli immobili. Stando a quanto riscontrato con l’acconto 2012, infatti, sono previsti importanti incrementi di imposta (fino al 40 per cento) per quanto concerne i contratti di locazione liberi in alcune delle principali aree immobiliari nazionali (come Venezia e Napoli) e i contratti concordati (Napoli e Campobasso).

Compravendite immobiliari in calo del 25pc in un anno

 Secondo quanto emerso dal recente Rapporto Immobiliare 2013 realizzato dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate in collaborazione con l’Abi, nel corso del 2012 le operazioni di compravendita immobiliare sarebbero calate del 25,7 per cento (in termini di volumi) rispetto al controvalore del 2011, mentre il valore di scambio complessivo sarebbe franato di quasi 27 miliardi di euro su base annua.