Lo scorso 17 dicembre ha costituito termine di scadenza molto importante per il pagamento dell’imposta municipale unica. A metà del mese era infatti stabilito il termine per il versamento del saldo Imu, la nuova imposta sui patrimoni immobiliari che ha sostituito la “vecchia” Ici, con un meccanismo di calcolo e di detrazioni tutt’altro che immediato. Ma cosa accade se non avete pagato l’Imu? In che modo è possibile ravvedersi in tempi rapidi? E quanto costa?
Redazione
Prezzi case di montagna in calo
L’introduzione dell’imposta municipale unica, recentemente giunta al versamento del saldo del 17 dicembre, sembra aver prodotto gli sgraditi effetti anche sul fronte del mercato immobiliare delle case di montagna. Stando a quanto affermato da Tecnocasa in un suo bollettino periodico, nel corso del primo semestre 2012 i prezzi delle case su elevate soglie sopra il livello del mare sono calati di 3,6 punti percentuali rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dello scorso mese.
Contratto agenti immobiliari – mediatori creditizi
Secondo quanto sta trapelando in queste settimane a mezzo stampa, starebbe per giungere a formalizzazione un nuovo contratto che possa regolare i rapporti tra gli agenti immobiliari e i mediatori creditizi. Dopo le modifiche normative previste dal decreto 141 del 2010, in altri termini, il nuovo modello di contratto dovrebbe regolare il comportamento tra le due parti, con i primi che possono presentare ai secondi i propri clienti, stipulando – appunto – un contratto di mediazione creditizia.
Andamento compravendite non abitative Liguria
Stando a quanto rilevato dall’Istat nel suo bollettino derivante dall’osservatorio regionale dell’artigianato, in Liguria le compravendite immobiliari a uso economico sarebbero calate del 31 per cento nel secondo trimestre 2012, rispetto a quelle rilevate nello stesso periodo dell’anno precedente. Con tale performance, la Liguria si candida ad essere la quarta peggior regione d’Italia per negatività del dato, contro una media del 24,8 per cento e contro prestazioni ancora peggiori da parte di Molise, Sicilia e Trentino Alto Adige.
Riforma mercato immobiliare Spagna
Dopo aver approvato un importante accordo che dovrebbe alleviare le sofferenze di chi è coinvolto in sfratti e pignoramenti, la Spagna si sta accingendo a metter mano a una nuova riforma del mercato immobiliare. Il governo Rajoy ha infatti annunciato la volontà di concedere il permesso di residenza agli stranieri che acquisteranno una casa in Spagna per un importo superiore ai 160 mila euro. Vediamo allora quali sono le principali caratteristiche di questa importante innovazione che potrebbe permettere un rinvigorimento del depresso mercato immobiliare iberico.
Imu importo medio 2012
L’importo medio che gli italiani pagano per l’imposta municipale unica nel corso del 2012 è pari a circa 761 euro, che diventano in media 206 euro sull’abitazione principale. Ad affermarlo sono i dati contenuti nel report sugli immobili in Italia dell’Agenzia del territorio, recentemente presentato. Stando a quanto elaborato nell’analisi cui abbiamo appena fatto riferimento, il gettito su base annua per gli enti locali, escludendo l’imposta versata sulle aree fabbricabili e sui terreni, ammonta a 18,1 miliardi di cui oltre 3,3 miliardi derivano da versamenti sulle abitazioni principali.
Condominio moroso senza privacy
Il condominio in arretrato con il pagamento delle rate condominiali perde la propria privacy. Secondo la legge di riforma del condominio, infatti, l’amministratore può comunicare i dati dei condomini morosi ai creditori non ancora soddisfatti che lo dovessero interpellare. L’amministratore può quindi rendere noti i nominativi dei condomini non in regola con il pagamento della somma dovuta e delle rispettive quote millesimali, al fine di far sapere ai creditori del condominio l’esatta identità dei condomini, che non avendo pagato le rate condominiali, mettono in difficoltà il condominio nel suo complesso.
Sospensione pignoramenti
L’Associazione delle banche spagnole (Aeb), in accordo con le istituzioni finanziarie associate alla Confederazione spagnola delle casse di risparmio (Ceca), ha comunicato al segretario di stato all’economia, Fernando Jiménez Latorre, di voler applicare la sospensione temporanea degli asfritta, che riguarderà tutti coloro che, per casi di estrema necessità, non potranno far fronte al pagamento dei mutui. In questo modo le banche iberiche cercano di fornire un proprio supporto di sollievo a una situazione che è oramai davvero esplosiva.
Delibera installazione ascensore a maggioranza
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 18334 del 25 ottobre 2012, è intervenuta sull’ipotesi di installazione di un ascensore a semplice maggioranza, purchè – nel pieno rispetto del principio di solidarietà condominiale – tale installazione si renda utile per tutelare l’esigenza di garantire un accesso agli appartamenti ai condomini, o loro ospiti, con ridotta capacità motoria, anche se la nuova opera comporti un’accettabile riduzione del decoro architettonico o un modesto restringimento degli spazi comuni.
Tasse sulla casa record italiano
Tra i vari record non certo invidiabili, l’Italia detiene anche quello delle tasse sulla casa. Stando a quanto rivela una recente indagine, infatti, considerando le imposte sulle proprietà immobiliari (dirette e indirette), nel 2009 l’Italia poteva “vantare” una pressione fiscale pari all’1,45 per cento rispetto all’1,44 per cento della media Ocse, all’1,32 per cento dell’Unione europea e all’1,26 per cento dell’Eurozona. Vediamo allora a quali considerazioni è giunto lo studio, condotto da Confedilizia.
Mercato immobiliare località turistiche in montagna
Gabetti, uno dei principali operatori immobiliari italiani, ha condotto una interessante ricerca sull’andamento delle compravendite e delle locazioni di immobili ad utilizzo turistico, situati nelle principali località di montagna italiane. Un rallentamento globale è il giudizio che emerge dalla stima compiuta da Gabetti, che ricalca pertanto gran parte delle considerazioni che abbiamo già avuto modo di evidenziare nel corso delle ultime settimane.
Bolla immobiliare Germania aumentano i rischi
Aumentano ancora i rischi di una bolla immobiliare in Germania. Un rischio da evitare, per la maggiore economia dell’eurozona (e che noi avevamo anticipato oramai un mese fa in un nostro approfondimento), che rischierebbe – secondo quanto afferma la Bundesbank – di ritrovarsi senza appartamenti da concedere in locazione a prezzi sostenibili. L’istituto banchiere tedesco segnala infatti l’esplosione del costo degli affitti, con aumenti anche del 30 per cento rispetto agli odierni contratti. Crescente intanto il fabbisogno di alloggi: già 250 mila a fine novembre.
Immobiliare Lazio dati 2011
Sono arrivati poche ore fa gli ultimi dati ufficiali relativi all’andamento del mercato immobiliare del Lazio nel corso del 2011. A fotografare puntualmente l’evoluzione del real estate della regione nel corso dell’ultimo esercizio utile è stato il Rapporto Upi Lazio – Eures 2012, sullo stato delle province del Lazio, presentato recentemente dal presidente dell’Upi Lazio – nonché presidente della provincia di Frosinone – Antonello Iannarilli, e dal presidente dell’Eures, Fabio Piacenti. Vediamo allora in che modo si è evoluto il mercato immobiliare del Lazio nel 2011, e quali sono le prospettive sul breve termine.
Immobiliare Emilia Romagna 2012
Il 2012 si chiuderà con un segno negativo nella voce delle compravendite immobiliari in Emilia Romagna. L’anno in corso, infatti, si sta contraddistinguendo per transazioni in flessione del 26,2 per cento su base annua (dati Agenzia del Territorio, relativi al primo semestre dell’esercizio). Un calo che in alcune aree risulta essere ben più grave della media: Modena – 30,2%, Ferrara – 31,1%, Reggio Emilia – 30,2%. In linea Ravenna – 26,6%, Parma – 26,3%.