Mutuo Variabile con Cap da Webank

Il Mutuo Variabile con Cap, disponibile grazie all’offerta commerciale di Webank, è un finanziamento immobiliare ipotecario contraddistinto principalmente dalla possibilità di poter usufruire dell’applicazione di un tasso di interesse variabile per l’intera durata del piano di ammortamento, con previsione contrattuale di un tetto massimo (appunto, il “cap”), oltre il quale il parametro di riferimento non potrà crescere.

Beneficiari di questo mutuo possono essere tutte le persone fisiche, residenti in Italia da almeno tre anni, con un’età massima di 60 anni al momento della richiesta, e di 75 anni al momento della scadenza naturale del finanziamento. Le finalità contemplate sono invece unicamente quelle relative all’acquisto o alla ristrutturazione di una proprietà immobiliare regolarmente accatastata come unità ad uso civile.

Mutuo e assicurazione UCFin

 Si chiama “pacchetto rata protetta“, ed è una interessante formula assicurativa associabile ai mutui che vengono proposti da UCFin, UniCredit Family Financing, alla propria clientela per le finalità di acquisto, costruzione o ristrutturazione di immobili da parte dei privati e delle famiglie. In particolare, il “pacchetto rata protetta“, a fronte di poche decine di euro di costi sulla rata mensile del mutuo, protegge il mutuatario e la propria famiglia da imprevisti ed eventi negativi di natura temporanea o definitiva.

Mutuo a tasso variabile da Webank

Il Mutuo a tasso variabile di Webank è un altro tradizionale finanziamento immobiliare che l’istituto di credito online rivolge alla propria clientela che necessiti di portare a compimento una desiderata operazione di acquisto o di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso civile. Beneficiari dell’intervento finanziario di Webank possono essere tutte le persone fisiche residenti in Italia da almeno 3 anni, con un’età massima di 60 anni al momento della richiesta e di 75 anni al momento della scadenza naturale del mutuo.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà variabile per l’intera durata del finanziamento, e calcolato sulla base dell’Euribor, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito in 1,30 punti percentuali. Lo spread è tuttavia ridotto di 5 punti base in caso di sottoscrizione di un’Assicurazione Vita, e di 10 punti base in caso di sottoscrizione di una più completa e onerosa Assicurazione Vita e Multirischi.

Sospendere il mutuo con il Credem

 Il Credem, Gruppo Bancario Credito Emiliano, al fine di venire incontro alla propria clientela in difficoltà con il pagamento delle rate del mutuo, nei mesi scorsi ha aderito al protocollo ABI – Consumatori per la moratoria dei mutui alle famiglie. Pur tuttavia, rispetto alle condizioni minime definite nell’accordo tra i Consumatori e l’Associazione Bancaria Italiana, il Credem ha ulteriormente allargato la platea dei possibili beneficiari della moratoria grazie a tutta una serie di condizioni che con l’Istituto di credito sono diventate meno stringenti. In particolare, l’ABI definisce per il mutuatario il rispetto di un limite di reddito pari a massimi 40 mila euro, mentre il Credito Emiliano ha eliminato tale vincolo reddituale.

Mutuo a tasso fisso da Webank

Il Mutuo a tasso di interesse fisso disponibile grazie a Webank è un tradizionale finanziamento immobiliare rivolto a tutta quella clientela – residente in Italia da almeno 3 anni, e con un’età non superiore ai 60 anni al momento della richiesta, e ai 75 anni al momento della scadenza naturale del piano di ammortamento – che desideri poter acquistare o ristrutturare una casa potendo contare sulla certezza delle rate.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà infatti fisso per l’intera durata del piano di ammortamento, e calcolato sulla base di un parametro come l’IRS di periodo, cui andrà aggiunto uno spread pari all’1,20% per i mutui oltre i 150 mila euro fino a 20 anni, all’1,30% per i mutui oltre i 150 mila euro oltre i 20 anni, o per mutui fino a 150 mila euro fino a 20 anni, o all’1,40% per i mutui fino a 150 mila euro oltre i 20 anni.

L’importo finanziabile deve inoltre essere compreso tra un minimo di 50 mila euro e un massimo pari a un milione di euro. In ogni caso, l’importo massimo finanziabile è stabilito in termini proporzionali nell’80% del minore fra l’importo di acquisto e il valore di perizia. Nell’ipotesi di ristrutturazione, l’importo massimo finanziabile sarà pari al 50% del valore commerciale dell’immobile.

Mutuo: la scelta in tempi di tassi bassi

 Per la pianificazione finanziaria di una famiglia, l’acquisto della casa con un mutuo rappresenta una delle scelte più delicate ed importanti. A metterlo in evidenza è il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti che, in particolare, ha reso noto d’aver ricevuto numerose richieste di informazioni da parte dei consumatori sulla scelta di mutuo giusto in un’epoca caratterizzata da tassi bassi. Chiaramente per il breve periodo la convenienza del mutuo a tasso variabile è indubbia, ma fino a quando il costo del denaro rimarrà così a buon mercato? E’ una domanda che si pongono tutti, non solo le famiglie che acquistano una casa, ma chiaramente in prospettiva, tra cinque/dieci anni, nulla si può dire sul livello del costo del denaro in quel dato momento. Ecco allora che si fanno sempre più strada le scelte di mutuo con il “cap”, ovverosia con lo scudo che protegge il mutuatario dalla possibilità che poi negli anni i tassi possano iniziare a salire.

Mutuo Ubi Sempre Light con spread decrescente

Il Mutuo Sempre Light di Ubi Banca è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per supportare attivamente le operazioni di acquisto di una casa, caratterizzato principalmente dall’esistenza di un tasso di interesse variabile, contraddistinto dalla presenza di uno spread (maggiorazione) applicato al parametro di riferimento, con la previsione di diminuzione dello stesso ogni 5 anni.

Il finanziamento in questione, in altri termini, pur essendo caratterizzato da un tasso di interesse che seguirà l’andamento dei mercati finanziari, con potenziali incrementi dell’importo delle rate nei periodi di apprezzamento del parametro di riferimento, stablische che ogni 5 anni, a partire dal quinto, lo spread applicato al parametro si deprezzi di 5 punti base (0,05%) fino alla naturale o anticipata scadenza del mutuo.

Per quanto riguarda le altre principali caratteristiche che regolano il prodotto finanziario, segnaliamo innanzitutto la presenza di un importo finanziabile con un limite pari all’80% del valore commerciale dell’immobile, come da perizia da effettuarsi a cura dell’istituto di credito erogante. La durata del piano di ammortamento può invece spingersi fino a un massimo di 50 anni, ferma restando la possibilità di estinguere anticipatamente il debito residuo, senza pagare alcuna penale.

Acquisti immobiliari: a Fano torna Chiedilo al Notaio

 Lo scorso 21 maggio, a Fano, il Sindaco Stefano Aguzzi, Alberto Santorelli, Presidente consiliare, e Cesare Licini,  Presidente del Consiglio Notarile di Pesaro e Urbino, hanno presentato “Chiedilo al notaio”, un’iniziativa che torna dopo gli eccellenti risultati della precedente edizione. La presentazione di “Chiedilo al notaio” è avvenuta presso la sala comunale della Concordia della città di Fano per un’iniziativa che, in accordo con quanto messo in risalto dal Consiglio Nazionale del Notariato, risulta essere duplice: da un lato, infatti, si avvicina il cittadino alla figura chiave del notaio che garantisce prevenzione giuridica e che con tale iniziativa può altresì favorire una maggiore diffusione della cultura al riguardo.

Mutuo Prefix da Ubi Banca

Il Mutuo Prefix, richiedibile in qualsiasi filiale del gruppo Ubi Banca, è un mutuo ipotecario che consente al cliente dell’istituto di credito di poter ottenere una somma utile per perseguire – anche in maniera maggioritaria rispetto al totale domandato – il desiderio di compiere una transazione di natura immobiliare, restituendo l’importo erogato in un arco temporale di medio lungo periodo, sulla base delle preferenze del titolare del mutuo.

Il Mutuo Prefix è tuttavia caratterizzato da una forma tecnica di tasso piuttosto particolare, contraddistinto da un tasso di interesse variabile per l’intera durata del programma di rimborso, che tuttavia incontrerà un importante limite di apprezzamento nella presenza di un c.d. “cap”: in altri termini, il tasso di interesse non potrà crescere oltre una soglia predeterminata, che fisserà pertanto un tetto all’onerosità complessiva del finanziamento.

Al di là di questa particolare caratteristica, il Mutuo Prefix è in tutto e per tutto un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso di interesse variabile, con la conseguenza che l’importo delle rate non sarà predeterminabile al momento della stipula del contratto, ma dipenderà dall’evoluzione del parametro di riferimento del mutuo, rappresentato nella fattispecie dall’euribor a 3 mesi, maggiorato di uno spread.

Mutuo Partenza Facile del Credito Bergamasco

 Chi ben comincia è a metà dell’opera. E’ questo il messaggio con cui il Creberg – Credito Bergamasco, l’Istituto di credito controllato dal Gruppo Banco Popolare, propone alla propria clientela il “Mutuo Partenza Facile”, un finanziamento immobiliare pensato e ideato appositamente per chi vuole fruttare nella prima fase del piano di ammortamento i vantaggi del tasso variabile, e poi vuole però bloccare per la restante durata il finanziamento con la formula del tasso fisso senza pensieri, con una rata certa e senza quindi dover rimanere soggetti alle oscillazioni di tasso sul mercato del costo del denaro.

Mutuo Ubi Banca con cambio tasso ogni due anni

Il Mutuo Open è un finanziamento immobiliare ipotecario concesso da Ubi Banca, che consente al mutuatario di poter effettuare una potenziale variazione della forma tecnica del tasso con cadenza biennale. Ogni due anni, in altri termini, il mutuatario potrà scegliere di passare dall’applicazione di un tasso costante, all’applicazione di un tasso di interesse in linea con i mercati finanziari, o viceversa.

Più precisamente il mutuatario inizierà a pagare delle rate di importo fisso per i primi due anni. Al termine del primo biennio, il cliente di Ubi Banca potrà scegliere se confermare il tasso di interesse fisso, o passare al tasso di interesse variabile, con una decisione che consiste nella preferenza tra un mutuo con tassi e rate costanti, o mutui con importi delle rate non predeterminabili ex ante, e dipendenti dal parametro di riferimento.

I tassi sono infatti così calcolati: il tasso di interesse fisso è ottenuto sommando a un parametro costante (l’IRS di periodo) una maggiorazione rappresentata da uno spread stabilito dall’istituto di credito avendo a riferimento l’intera estensione dell’operazione; il tasso di interesse variabile è invece ottenuto sommando allo spread di cui sopra un parametro mutevole nel tempo, come l’Euribor a 3 mesi.

Mutuo Ubi Banca tasso variabile rata costante

Il Mutuo Ubi Banca tasso variabile rata costante è un finanziamento immobiliare ipotecario che – come suggerisce lo stesso nome – è caratterizzato principalmente dalla presenza di un tasso di interesse variabile e da una rata costante per l’intera durata del piano di ammortamento: pertanto, a subire una variazione al mutare del parametro di riferimento del finanziamento sarà solo ed esclusivamente l’estensione del programma di rimborso.

In altri termini, potrà accadere che – in caso di incremento del parametro di riferimento – la durata del piano di ammortamento potrà subire un allungamento; di contro, in caso di decremento del parametro di riferimento, la durata del programma di ammortamento potrà subire una riduzione. Il tutto avverrà tuttavia nei limiti del 50% del potenziale allungamento, oltre il quale anche l’importo della rata subirà degli aumenti.

Per ciò che concerne le altre caratteristiche di riferimento, è presente un importo massimo finanziabile pari all’80% del valore commerciale dell’immobile, come da perizia effettuata dall’istituto di credito. Presenti anche commissioni di istruttoria nella misura di 0,95 punti percentuali, con un minimo di 750 e un massimo di 4.500 euro, e commissioni di incasso rata per 1,50 euro per addebito.

Mutuo a tasso variabile da Ubi Banca

Anche Ubi Banca offre alla propria clientela la possibilità di richiedere un finanziamento immobiliare ipotecario regolato dalla presenza di un tasso di interesse variabile per l’intera durata del piano di ammortamento, consentendo così al mutuatario di poter sfruttare l’andamento dei tassi – in linea con il trend dei mercati finanziari – e avvantaggiandosi così di eventuali deprezzamenti nell’importo delle rate.

Il Mutuo a tasso variabile di Ubi Banca si differenzia tuttavia dalla maggioranza di similari finanziamenti presenti nel sistema bancario italiano per la durata extra large del proprio piano di ammortamento che – fermo restando il rispetto dei requisiti anagrafici e di merito creditizio del cliente – può giungere fino a un massimo di 50 anni, consentendo così di dilazionare su soglie – limite il capitale mutuato.

L’importo finanziabile è invece compreso nell’ordinaria misura pari all’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria. Tornando alla durata, invece, ricordiamo che il mutuatario è libero di scegliere scadenze inferiori (ma superiori a 2 anni) ed è altrettanto libero di estinguere anticipatamente il debito residuo, in qualsiasi momento, per importi totali o parziali, e senza subire il pagamento di alcuna penale.

Tasso costante nel tempo con Ubi Banca Fisso

Il Mutuo Ubi Banca Fisso è un finanziamento immobiliare ipotecario che si contraddistingue principalmente per la presenza di un tasso di interesse fisso e costante per l’intera durata del piano di ammortamento, conferendo così al titolare di questo rapporto debitorio la possibilità di poter conoscere con certezza quale sarà l’importo delle rate costituenti il programma di rimborso,e incrementando così il proprio grado di serenità finanziaria.

Il finanziamento presenta infatti una tasso di interesse calcolato sulla base di un parametro di riferimento (l’IRS di periodo) che rimarrà costante per l’intera operazione, cui va aggiunta una maggiorazione (rappresentata da uno spread che l’istituto di credito erogante stabilirà principalmente sulla base dell’estensione originaria della transazione), anch’essa fissa per la completa estensione dell’operazione.

Questo mutuo può essere utilizzato per dar seguito a operazioni di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, potendo tuttavia soddisfare anche le esigenze legate alla costruzione di un’unità abitativa, o alla ristrutturazione della stessa. È infine possibile utilizzare il mutuo Ubi Banca Fisso anche per sostituire precedenti mutui già in corso di ammortamento presso altri istituti di credito.