Hong Kong, il mercato è pronto per una correzione

Per l’executive director di Cheung Kong, il mercato immobiliare di Hong Kong sarebbe cresciuto troppo rapidamente nel corso degli scorsi anni: di conseguenza, gli operatori dovrebbero fare grande cautela nel porre in essere comportamenti con accezioni speculative e, in particolar modo, i compratori dovrebbero tenere in considerazione il pericolo dell’esplosione di una bolla nel settore ora considerato.

Il manager di Cheung Kong – Justin Chiu – intervistato dalla televisione di Bloomberg ha infatti definito come “un po’ insolito” questo incremento dei prezzi immobiliari, affermando che entro breve “dovrebbe esserci una correzione” dei valori delle proprietà ad uso abitativo nell’area in oggetto di approfondimento.

Nel corso del 2009, infatti, mentre mezzo mondo faceva i conti con la crisi economica e la conseguente depressione dei mercati real estate, Hong Kong poteva riscontrare una crescita dei prezzi delle case pari al 29%: a trascinare verso l’alto i valori immobiliari abitativi, hanno contribuito da una parte un basso livello dei tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento immobiliare e, dall’altra, un corposo andamento delle transazioni di acquisto ad opera di investitori cinesi.

Mutuo casa opzione dalla BCC d’Alba

Il Mutuo casa opzione della Banca di Credito Cooperativo d’Alba è un particolare tipo di finanziamento immobiliare in grado di consentire al cliente dell’istituto di credito erogante la possibilità di scegliere – a condizioni stabilite dal contratto di prodotto – tra l’applicazione di un tasso di interesse fisso, e l’applicazione di un tasso di interesse variabile, al capitale oggetto di mutuo ipotecario.

In altri termini, il mutuatario al termine del 2°, del 5°, del 7°, del 10°, del 20° e del 25° anno potrà abbandonare l’applicazione di un tasso fisso, preferendo quella del tasso indicizzato: la scelta avverrà sulla base delle libere valutazioni del cliente dell’istituto di credito, e della sua propensione a preferire la certezza dell’importo delle rate alla la titolarità di un finanziamento con tassi in linea con gli andamenti dei mercati finanziari.

Nei periodi di applicazione del tasso di interesse fisso al capitale mutuato, questo sarà pari all’IRS di periodo maggiorato di uno spread stabilito dalla Banca di Credito Cooperativo d’Alba sulla base della durata complessiva della transazione finanziaria; nelle fasi di applicazione del tasso di interesse variabile, invece, quest’ultimo sarà calcolato sommando all’Euribor lo spread di cui si è appena fatto cenno.

Mutuo acquisto abitazione: tassi sui minimi storici a gennaio

 Nello scorso mese di gennaio i mutui erogati dalle banche alle famiglie per l’acquisto di abitazioni hanno fatto registrare un nuovo minimo storico per quanto riguarda i tassi medi. A rilevarlo è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo Monthly Outlook del corrente mese di febbraio, precisando che il tasso medio dei mutui casa nello scorso mese di gennaio è stato del 2,86%, ovverosia due punti base sotto il livello rilevato a dicembre 2009. E se il calo a livello congiunturale è frazionale, lo stesso non dicasi facendo il confronto con lo stesso mese dell’anno precedente: il tasso medio sui prestiti alle famiglie per l’acquisto della casa a gennaio 2010 era più basso di ben 193 punti base rispetto al gennaio del 2009.

Canada, buona ripresa nell’attività cantieristica

Un report della Canada Mortgage and Housing Corp. di Ottawa sostiene che i lavori per la realizzazione di nuove unità immobiliari ad uso abitativo nel Paese nordamericano sarebbero cresciute ai massimi livelli da 15 mesi durante il mese di gennaio 2010, superando le stime che la maggioranza degli analisti – in particolar modo nell’area della British Columbia – avevano pubblicato poche settimane fa.

Rispetto al mese di dicembre, infatti, la crescita dell’attività cantieristica è stata piuttosto significativa, che con un volume annualizzato delle nuove unità abitative che si è sviluppato del 5,8%, toccando quota 186.300. Nel solo distretto urbano della British Columbia, l’incremento è invece stato addirittura del 20%, con un volume annualizzato di nuove unità immobiliari ad uso abitativo che ha toccato i 24.800.

Sulle cause di questa buona crescita delle attività immobiliari, gli analisti sembrano essere concordi. Un ruolo determinante è infatti stato svolto dal costo dei finanziamenti: i tassi di interesse sui finanziamenti immobiliari ipotecari sono infatti su livelli piuttosto bassi, incoraggiando l’indebitamento finalizzato all’esecuzione di operazioni di acquisto o di ristrutturazione di proprietà ad uso abitativo.

Mutuo casa tasso misto da BCC d’Alba

La Banca di credito cooperativo d’Alba ha predisposto, a favore della propria clientela, una discreta serie di finanziamenti immobiliari da destinare all’acquisto di una proprietà ad uso abitativo, per prima o seconda casa. La restituzione avverrà attraverso il pagamento di una serie di rate comprensive della quota di capitale e della quota di interessi, compatibilmente alle disponibilità finanziarie del cliente dell’istituto erogante.

La caratteristica economica principale di questo finanziamento è la presenza di un tasso misto: ciò significa che il mutuatario inizierà a rimborsare le rate attraverso l’applicazione di un tasso fisso per i primi cinque anni; successivamente, il mutuo osserverà l’applicazione di un tasso indicizzato, imposto fino al termine del piano di ammortamento, come da iniziali previsioni del contratto di prodotto.

Nella fase di applicazione del tasso fisso, questo sarà calcolato sommando all’IRS 5 anni di periodo uno spread pari a 3,50 punti percentuali; a partire dal sesto anno, e fino al termine dell’operazione di mutuo, il tasso applicato sarà calcolato prendendo come parametro di indicizzazione l’Euribor a  6 mesi su 360 giorni, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito, come da fogli informativi in vigore.

Mutuo Casa risparmio energetico di Banca Sella

 Banca Sella ha ideato una linea molto interessante di mutui “verdi”, ovverosia per contribuire all’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica, ma anche per tagliare i costi della propria bolletta energetica. Ebbene, con tale finalità è nato il Mutuo Casa Risparmio Energetico di Banca Sella, un finanziamento immobiliare ideato e destinato a chi la casa già la possiede, ma vuole però stipulare un mutuo per effettuare degli interventi ad hoc finalizzati al risparmio energetico dell’edificio e nell’edificio: dalla coibentazione termica, ad esempio sostituendo gli infissi e le finestre, oppure rinforzare l’isolamento termico delle mura; alla sostituzione della vecchia ed inquinante caldaia a gasolio e passando, tra gli altri interventi ammissibili, per interventi generici di riqualificazione energetica dello stabile. Il Mutuo Casa Risparmio Energetico di Banca Sella è riservato e proposto dall’Istituto alle persone fisiche per importi pari a massimi 50 mila euro con la modalità di concessione tipica del mutuo fondiario o del credito personale.

Bulgaria, prezzi case previsti in nuovo calo

Stando a quanto appena dichiarato dal managing director di Colliers International Bulgaria, Atanas Garov, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso residenziale della capitale bulgara Sofia potrebbero calare di almeno un altro 10% entro la fine dell’anno; successivamente, ha proseguito il manager di Colliers International, il mercato immobiliare della nazione attraverserà un periodo di sostanziale stabilizzazione, sulla cui durata è tuttavia troppo presto per pronunciarsi con ragionevoli gradi di probabilità.

Garov, intervistato dalla Radio Darik, ha poi dichiarato che a proprio parere questo non dovrebbe pesare particolarmente sulla ripresa dell’economia, perché il “settore immobiliare non dovrebbe essere visto come un driver dell’economia, ma solo come un’industria di supporto”.

“Le nostre previsioni” – ha poi proseguito il manager – “riferiscono un leggero decremento dei prezzi delle proprietà residenziali, con un calo che a Sofia è atteso nell’ordine medio di un 10%, gran parte del quale all’inizio dell’anno”. Per Garov, inoltre, lo stesso trend decrescente dei prezzi delle proprietà immobiliari potrebbe essere riferibile anche alle altre tipologie non residenziali.

Mutuo tasso fisso dalla BCC d’Alba

Il Mutuo a tasso fisso erogato dalla Banca di Credito Cooperativo d’Alba è il tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario caratterizzato dalla presenza di un tasso fisso e costante per l’intera durata del piano di ammortamento, con la conseguenza di rendere certe le entità delle rate che costituiranno il programma di rimborso di tale mutuo ipotecario da parte del soggetto mutuatario.

Tale forma di finanziamento immobiliare si rivolge pertanto principalmente a coloro che ricercano da un mutuo la serenità finanziaria, derivante dalla consapevolezza di poter prevedere con certezza l’importo delle uscite monetarie future: di conseguenza, questo mutuo è offerto prevalentemente a coloro che risultano essere titolari di un reddito fisso, e potrebbero pertanto essere messi in difficoltà da improvvisi e imprevisti incrementi dei tassi di interesse di riferimento.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato è calcolato sulla base dell’IRS di periodo, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito in proporzione alla durata complessiva della transazione finanziaria. Il tasso annuo per la produzione degli interessi di mora è invece calcolato prendendo come riferimento il tasso contrattuale in vigore al momento della mora, maggiorato di tre punti percentuali.

Surroga mutuo: attenzione ai costi notarili

 Con la crisi che ancora picchia sui bilanci familiari, sono ancora tanti i mutuatari che, anche con un mutuo in corso di pagamento, sono alla ricerca di opportunità per poter pagare mensilmente una rata più bassa. In tal senso lo strumento della surrogazione permette di “portare” il mutuo in un’altra banca, ma questo, come prevede ed impone la Legge, deve avvenire senza costi a carico di chi ha contratto il mutuo. Pur tuttavia, in accordo con quanto denuncia il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti, ci sono istituti di credito che per la portabilità del mutuo chiedono ancora i costi notarili sebbene questi per la surroga non siano previsti. Di conseguenza, l’Associazione dei Consumatori contesta la pratica di queste banche che, per permettere la surrogazione chiedono che sia il mutuatario in tutto o in parte ad accollarsi i costi notarili, e di conseguenza ha apertamente chiesto l’intervento da parte dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato (Antitrust).

Londra migliore destinazione per investimenti immobiliari

PricewaterhouseCoopers LLP ha pubblicato un’analisi secondo cui il mercato immobiliare di Londra – il più caro del mondo sul fronte dei canoni di locazione degli uffici – sarebbe la migliore destinazione continentale per i nuovi investimenti nel settore: a sostegno di questa tesi da parte della società di consulenza, il riscontro che negli ultimi mesi i prezzi sarebbero calati ai minimi storici da vent’anni a questa parte.

Oltre al forte calo dei prezzi delle proprietà immobiliari, un’altra determinante in grado di contribuire in modo significativo ad eleggere Londra come migliore destinazione per gli investimenti immobiliari è stata la recente debolezza della sterlina, che ha consentito alla metropoli britannica di scavalcare Amburgo, Parigi e, soprattutto Monaco (migliore destinazione dello scorso anno).

Negli ultimi due anni, i prezzi degli uffici nell’area centrale di Londra sono diminuiti del 50%, ben oltre la maggior parte delle altre metropoli europee. In riferimento a quanto sopra, occorre aggiungere anche che la sterlina si è deprezzata del 25% nei confronti del paniere delle valute maggiormente negoziate, rendendo gli asset denominati in tale valuta più attraenti per gli investitori d’oltre oceano.

Surroga del mutuo con Banca del Piemonte

Attraverso l’offerta di finanziamenti immobiliari ipotecari della Banca del Piemonte, è possibile – oltre che effettuare operazioni di acquisto, costruzione e ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo – compiere transazioni di sostituzione del mutuo già in ammortamento presso un altro istituto di credito, sfruttando le possibilità previste dalle disposizioni in tema di surroga dei finanziamenti immobiliari.

Il cliente della Banca del Piemonte potrà così trasferire il proprio mutuo, allegando alla richiesta di spostamento del finanziamento il contratto di mutuo originario che si intende surrogare, la ricevuta di pagamento dell’ultima rata pagata, e il conteggio dell’importo rappresentante il debito residuo del finanziamento ipotecario, come da comunicazione richiedibile presso l’istituto di credito nel quale il prodotto risulta essere in ammortamento.

L’operazione è in sé totalmente gratuita, visto e considerato che anche le spese notarili di trasferimento del mutuo sono a carico della Banca del Piemonte. Inoltre, il cliente di Banca del Piemonte potrà approfittare dell’occasione, rinegoziando alcune condizioni del contratto di finanziamento, come la forma tecnica del tasso di interesse, la durata del nuovo programma di rimborso, e così via.

Mutuo Casa Impianto Fotovoltaico di Banca Sella

 Si chiama “Casa Impianto Fotovoltaico“, ed è uno dei mutui della “linea verde” proposti dal Gruppo bancario Banca Sella per l’installazione di un impianto fotovoltaico in abitazioni private non in condominio.

Il mutuo viene concesso con la formula del mutuo fondiario o del credito personale con un importo massimo concedibile fino a 50 mila euro ed a copertura del 100% dei costi che il proprietario dell’immobile deve sostenere per la progettazione dell’impianto con una durata massima del piano di ammortamento pari a quindici anni. Al momento della stipula, il mutuatario può optare per la formula a tasso fisso o variabile con periodicità trimestrale delle rate.

Stati Uniti, i tassi sui mutui salgono al 5,01%

Freddie Mac ha annunciato che i tassi sui finanziamenti immobiliari erogati dagli istituti di credito operanti nel territorio degli Stati Uniti sono cresciuti durante l’ultima settimana, dando un chiaro segnale di resistenza, e contribuendo a ritardare la ripresa del mercato immobiliare americano, che presto dovrà anche far fronte con gli effetti derivanti dalla cessazione degli incentivi governativi agli acquisti della prima casa.

Il tasso medio applicato ai finanziamenti immobiliari per acquisto di una casa negli Stati Uniti è infatti cresciuto al 5,01% nell’ultima settimana oggetto di monitoraggio, in lieve rialzo rispetto al 4,98% riscontrato nella precedente settimana di riferimento. Aumentano anche i tassi sui mutui con durate inferiori: i finanziamenti a scadenza pari a 15 anni sono ora soggetti a un’applicazione di un tasso medio pari al 4,40%.

La conseguenza immediata di questo scenario è che acquistare casa attraverso un mutuo ipotecario diventerà ora più caro. Questo potrebbe scoraggiare alcuni potenziali acquirenti a contrarre adesso un finanziamento immobiliare, rinviando la transazione in un secondo momento, e generando pertanto un rallentamento nel verificarsi della ripresa del mercato immobiliare locale.

Mutuo Casacquisti BCE da Banca del Piemonte

Il Mutuo Casacquisti BCE, disponibile in tutte le filiali della Banca del Piemonte per quella clientela che desideri far fronte a operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso di civile abitazione è, come intuibile dallo stesso nome del prodotto finanziario, un mutuo erogato a tasso variabile indicizzato al parametro che la Banca Centrale Europea utilizza come riferimento per le operazioni di rifinanziamento.

Il Mutuo Casacquisti BCE è pertanto un vero e proprio mutuo a tasso variabile, con la conseguenza che l’importo delle rate non sarà predeterminabile prima del loro pagamento, essendo l’entità delle uscite finanziarie dipendente dall’andamento del parametro; ad ogni modo, il tasso BCE è meno volatile dell’Euribor, con la conseguenza di diventare una maggior sicurezza di stabilità dell’importo delle rate, almeno nel breve periodo.

Il mutuo in questione può finanziare fino all’80% del valore commerciale di una proprietà immobiliare ad uso abitativo in caso di acquisto; tale limite è tuttavia elevabile anche fino al 100% nel caso in cui vengano presentate garanzie integrative, come ad esempio polizze assicurative ad hoc, o ancora garanzie e fidejussioni di natura bancaria.