Immobili commerciali, prezzi in caduta nel mercato USA (dati Moody’s)

 Secondo quanto comunica una recentissima ricerca condotta da Moody’s Investors Service, i prezzi delle proprietà immobiliari commerciali nel mercato immobiliare statunitense sarebbero diminuiti del 3,7% durante il mese di aprile, a causa dell’allargamento dell’offerta di settore, a sua volta generata dalla presenza di un significativo ammontare di case pignorate e oggetto di procedimenti di espropriazioni.

L’indice di riferimento calcolato da Moody’s è così calato del 3,7% rispetto al mese di marzo, e del 13% rispetto all’anno precedente, con valori pari a quelli di dicembre 2000, e inferiori al 49% rispetto al picco massimo di settore toccato nell’ottobre del 2007. Numeri particolarmente indicativi, che sono stati confermati dalla società di ricerca sul proprio sito web, in un comunicato stampa datato pochi giorni fa.

Mutuo casa tasso fisso da BP Aprilia

 Il mutuo casa a tasso fisso della Banca Popolare di Aprilia è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente, al cliente dell’istituto di credito, di poter ottenere una somma di denaro da utilizzare per acquistare la prima o la seconda casa, contando sulla sicurezza della presenza di una rata certa per l’intera durata del finanziamento, grazie all’applicazione di un tasso di interesse fisso e costante nel tempo.

Per tale caratteristica, il finanziamento sembra potersi proporre abbastanza bene a quella clientela che desidera poter poggiare il proprio equilibrio finanziario familiare sulla base di condizioni di onerosità predeterminate, senza correre il rischio di subire gli effetti negativi conseguenti a improvvisi e significativi rincari dei tassi di interesse di mercato, che potrebbero portare in forte rialzo l’importo delle rate.

Mutuo casa o affitto, il dilemma

 Vivere in affitto, pagando un canone, magari per importi più bassi rispetto a quelli che si possono pagare mese dopo mese con un mutuo. Oppure acquistare la casa, con un mutuo, pagare importi mensili un po’ più alti, fare qualche sacrificio e, di conseguenza, diventare proprietari dell’immobile nel lungo periodo, ovverosia alla scadenza del piano di ammortamento, a patto chiaramente d’aver pagato tutte le rate! E’ questo il dilemma, magari di una giovane coppia che ha deciso di andare a vivere sotto lo stesso tetto e costruirsi una famiglia. Qual è allora la scelta più saggia? Ebbene, pagare l’affitto per molti italiani, non a torto, viene visto un po’ come buttare i soldi; ma accollarsi un mutuo, specie di questi tempi, può rappresentare un impegno tanto gravoso quanto rischioso.

Prezzi delle case: rincari finiti nel mercato di Parigi?

 Il mercato immobiliare di Parigi inizia a subire i primi scricchiolii nella straordinaria corsa alla crescita dei valori commerciali delle case che aveva interessato gli ultimi anni e, soprattutto, uno straordinario 2010, che aveva elevato la capitale francese come una delle metropoli più gettonate dagli investitori locali e stranieri, interessati a porre i propri risparmi in un impiego piuttosto solido, come il mattone transalpino.

Secondo l’indice di rilevazione compilato periodicamente dal sito web Databiens.com, i prezzi medi delle proprietà abitative parigine sarebbero calati di quasi il 3% durante i primi cinque mesi dell’anno, rispetto al livello riscontrato ad inizio del 2010, quando i valori commerciali delle case della capitale francese erano nel bel mezzo di una straordinaria fase di crescita pressoché continua e ininterrotta.

Mutuo casa a tasso variabile da BP Aprilia

 Il mutuo casa a tasso di interesse variabile della Banca Popolare di Aprilia è un tradizionale finanziamento immobiliare che viene concesso alla clientela correntista della banca, titolare di adeguato merito creditizio, al fine di soddisfare le richieste di linee di credito per supportare operazioni di acquisto della prima o della seconda casa, costruzione o ristrutturazione della stessa proprietà ad uso abitativo.

Ovviamente, la caratteristica fondamentale di questo finanziamento risiederà nella possibilità di poter sfruttare la presenza di un tasso di interesse indicizzato all’andamento dei mercati finanziari, con conseguente dinamicità nell’onerosità della transazione, che potrà subire degli abbassamenti nell’importo delle rate in caso di trend favorevole dei tassi, e incrementi nell’importo delle stesse nel caso opposto.

Mutui alle famiglie, dinamica sostenuta

In materia di concessione di finanziamenti alle famiglie, da parte del sistema bancario italiano, il nostro Paese anche nei primi quattro mesi del 2011 si è confermato leader tra i principali Paesi europei. A rilevarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nell’Outlook Mensile giugno 2011, sottolineando altresì come, a fronte di una dinamica sostenuta dei finanziamenti alle famiglie, le Regioni leader in tal senso nei primi quattro mesi del corrente anno sono state la Basilicata, il Lazio, il Molise, la Regione Abruzzo e le Marche. La tendenza sostenuta dei finanziamenti alla famiglie è tra l’altro frutto di una dinamica positiva per i mutui concessi con la finalità di acquisto di abitazioni. Questo significa, secondo l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), che nonostante l’evoluzione incerta del quadro economico, la propensione delle famiglie ad investire nel mattone rimane sostenuta anche per effetto della dinamica favorevole dei tassi di interesse.

Vendite case usate, ai minimi da sei mesi negli USA

 Brutte notizie per il mercato immobiliare statunitense, che fatica a riprendersi dalle difficili condizioni nelle quali permane da diverso tempo. Stando a quanto sostiene la National Association of Realtors in un recentissimo report, infatti, i volumi di case usate oggetto di vendita nel mercato ora considerato, sarebbero calati a maggio ai minimi livelli da oltre sei mesi a questa parte.

Il volume di vendita di case esistenti nel mercato statunitense, nel periodo sopra indicato,  è infatti calato di 3,8 punti percentuali a un volume annualizzato pari a 4,81 milioni di unità, pressochè in linea con le attese degli analisti di settore, che infatti non si sono mostrati granchè sorpresi per il nuovo scenario che si è venuto a formare con rapidità in questo segmento del real estate a stelle e strisce.

Tasso variabile BCE con il mutuo casa di Banca San Marino

 Il mutuo casa a tasso variabile BCE, disponibile in tutte le filiali della Banca di San Marino, è un finanziamento immobiliare ipotecario che, come suggerisce lo stesso nome, serve al cliente  correntista della banca per poter acquistare la prima o la seconda casa, restituendo nel lungo periodo l’importo concesso, all’interno di una transazione che sarà influenzata da condizioni di onerosità in linea con quelle offerte dai mercati finanziari.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà infatti calcolato sulla base del tasso ufficiale di riferimento della BCE, maggiorato di uno spread concordato tra le parti, con la conseguenza di rendere imprevedibile l’esatto importo delle rate del piano di ammortamento, le quali potrebbero subire degli incrementi in caso di trend sfavorevole dei tassi di mercato, e dei convenienti cali in caso inverso.

Case in affitto: sfratti a decine di migliaia

Per quanto riguarda l’anno 2010, secondo le stime del Sicet, ed in base ai dati provvisori forniti dal Ministero dell’Interno, nel nostro Paese ci sono stati la bellezza di oltre 70 mila provvedimenti di sfratto. Trattasi di un dato preoccupante che mette palesemente in evidenza come la crisi da finanziaria prima ed economica poi, sia diventata per decine di migliaia di famiglie anche abitativa. I dati tra l’altro, come sopra accennato, non sono completi in quanto mancano i provvedimenti di sfratto di alcuni mesi in specifiche aree del nostro Paese; ragion per cui dai dati definiti il bilancio in materia di sfratti non potrà che essere catastrofico. Il tutto a fronte di trasferimenti statali per il sostegno all’affitto che anno dopo anno si sono assottigliati.

Prezzi delle case, ancora crescita generalizzata nel mercato cinese

 Il governo cinese sta cercando, come noto e come più volte abbiamo evidenziato sulle pagine di Io Compro Casa, di arrestare la fortissima crescita dei prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nel mercato immobiliare del più popoloso Paese asiatico, con una serie di interventi che stanno cercando di congelare l’apprezzamento dei valori immobiliari, sempre molto dinamico nonostante gli sforzi.

Ebbene, stando a quanto affermato dall’Istituto Nazionale di Statistica, durante il corso del mese di maggio i prezzi delle case sarebbero diminuiti su 23 aree urbane delle 70 oggetto del monitoraggio da parte dell’istituzione, rispetto a quanto riscontrato nel mese di aprile. Ad aprile, a sua volta, l’incidenza delle aree urbane con prezzi in calo era significativamente minore, poiché pari a sole 16 aree urbane su un totale di 70.

Tasso variabile con il mutuo casa di Banca San Marino

 Il mutuo casa di Banca San Marino a tasso di interesse variabile è un’altra delle opzioni finanziarie disponibili all’interno dell’istituto di credito, e utilizzabili per poter soddisfare le esigenze personali di acquisto di beni immobili (prime o seconde case) da parte della clientela della banca, o ancora di ristrutturazione delle stesse proprietà immobiliari ad uso abitativo, dislocate nell’ambito del territorio italiano.

Come intuibile dal nome stesso di questo prodotto finanziario, la caratteristica del mutuo sarà quella di applicare un tasso di interesse variabile al capitale oggetto di mutuo, calcolato come sommatoria tra un parametro di indicizzazione mutevole nel tempo (ad esempio, l’Euribor di periodo, anzichè il tasso ufficiale di riferimento BCE che analizzeremo domani) e uno spread a titolo di maggiorazione onerosa da concordare con la banca.

Bando affitti 2011 nel Comune di Savona

 Via libera, nel Comune di Savona, al Bando per i contributi per l’affitto a valere sul 2011. A darne notizia è l’Amministrazione comunale, attraverso il proprio sito Internet, precisando come le domande potranno essere presentate a partire dal 27 giugno 2011 e fino e non oltre il 27 luglio del 2011; c’è quindi un mese di tempo per accedere ad una misura che chiaramente è finalizzata a venire incontro ai nuclei familiari che, residenti nel Comune di Savona, hanno difficoltà a pagare ad ogni fine mese il canone di locazione. L’importo ottenibile, in particolare, sarà funzione, e quindi commisurato, del costo del canone sostenuto, ma anche dell’Isee familiare, ovverosia l’indicatore della situazione economica equivalente. In merito a tale misura, intanto, Isabella Sorgini, Assessore alla Promozione Sociale del Comune di Savona, ha fatto presente come si stia andando avanti, per sostenere le famiglie in affitto in difficoltà, con fondi dalle casse dell’Amministrazione a causa del ripetuto taglio dei trasferimenti statali; con la conseguenza che purtroppo il numero dei beneficiari sarà ridotto di circa un terzo rispetto al precedente bando annuale.

Toscana, annunciato bando per 13 milioni di euro

 Per affrontare al meglio l’emergenza abitativa in Toscana, la Regione ha annunciato un bando regionale per il prossimo autunno che partirà con un ‘tesoretto’ di tredici milioni di euro ripartiti in tre segmenti: la metà della dotazione finanziaria sarà investita su operazioni di co-housing da realizzare in base alle tecniche della bioarchitettura e della bioedilizia per la costruzione o recupero di alloggi da destinare ad affitto a canone inferiore a quello di mercato. Un altro 25% sarà, invece, investito per i cosiddetti “alloggi di rotazione”, cioè case per coloro che vivono una condizione di disagio abitativo temporaneo; il restante 25% sarà previsto, infine, per l’autocostruzione o l’autorecupero.

Costruire sostenibile: se ne discute in un convegno a Firenze

 Oggi il settore dell’edilizia non può restare insensibile davanti a concetti come sostenibilità ed efficienza energetica. Anzi, proprio questi sono gli elementi destinati sempre di più a condizionare il modo stesso di costruire. Del resto, i provvedimenti adottati in proposito dalle istituzioni europee negli ultimi tempi hanno tutti segnalato modalità e tempi con cui procedere per ridurre i consumi energetici. Nasce anche da qui l’esigenza di approfondire questi temi, esigenza che si concretizza oggi nell’organizzazione del convegno su Edifici a energia quasi zero – a cura di Edilportale, Archiportale e Agorà – previsto per il pomeriggio di oggi, 21 giugno, alle ore 15,00, a Firenze, all’Auditorium Cosimo Ridolfi, Cassa di Risparmio di Firenze, via Carlo Magno, 7.