Casa: fondi Regione Emilia-Romagna per recupero alloggi pubblici

 La Regione Emilia-Romagna scende nuovamente in campo contro l’emergenza abitativa sul territorio annunciando lo stanziamento di nuovi fondi. A darne notizia è stato Gian Carlo Muzzarelli, l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia-Romagna, precisando al riguardo come, innanzitutto, l’Amministrazione regionale abbia messo sul piatto poco più di 8,33 milioni di euro con la finalità di recuperare il patrimonio immobiliare pubblico, ed in particolare gli alloggi che risultano essere sfitti. Inoltre, altri 0,4 milioni di euro di risorse sono stati stanziati per fronteggiare quella che a causa della crisi è sempre di più una emergenza un po’ in tutta Italia, ovverosia quella degli sfratti per morosità con picchi di emergenza nelle grandi città. Non a caso, i 400 mila euro sono destinati alle famiglie più povere che vivono in affitto a Bologna e che sono in gravi difficoltà economiche e, quindi, anche con il pagamento mensile del canone di locazione.

Mutuo Ubi Banca tasso variabile rata costante

Il Mutuo Ubi Banca tasso variabile rata costante è un finanziamento immobiliare ipotecario che – come suggerisce lo stesso nome – è caratterizzato principalmente dalla presenza di un tasso di interesse variabile e da una rata costante per l’intera durata del piano di ammortamento: pertanto, a subire una variazione al mutare del parametro di riferimento del finanziamento sarà solo ed esclusivamente l’estensione del programma di rimborso.

In altri termini, potrà accadere che – in caso di incremento del parametro di riferimento – la durata del piano di ammortamento potrà subire un allungamento; di contro, in caso di decremento del parametro di riferimento, la durata del programma di ammortamento potrà subire una riduzione. Il tutto avverrà tuttavia nei limiti del 50% del potenziale allungamento, oltre il quale anche l’importo della rata subirà degli aumenti.

Per ciò che concerne le altre caratteristiche di riferimento, è presente un importo massimo finanziabile pari all’80% del valore commerciale dell’immobile, come da perizia effettuata dall’istituto di credito. Presenti anche commissioni di istruttoria nella misura di 0,95 punti percentuali, con un minimo di 750 e un massimo di 4.500 euro, e commissioni di incasso rata per 1,50 euro per addebito.

Immobili commerciali e produttivi: quotazioni medie stabili nel 2009

 Lo scorso anno le quotazioni immobiliari di capannoni, negozi ed uffici in Italia hanno fatto registrare mediamente dei prezzi sostanzialmente invariati rispetto all’anno precedente, mentre le compravendite, con un -15,6%, si confermano ancora una volta in calo. Questa, in estrema sintesi, è la fotografia del Rapporto immobiliare sugli immobili commerciali, produttivi ed a destinazione terziaria presentato in data odierna, venerdì 28 maggio 2010, a Roma, dall’Agenzia del Territorio che lo ha realizzato avvalendosi della collaborazione di Assilea – Associazione Italiana Leasing.

Livelli record per le sofferenze sui mutui per costruzione

Le sofferenze sui mutui immobiliari concessi per la realizzazione di unità ad uso abitativo da parte degli istituti di credito degli Stati Uniti sono cresciute su livelli record durante il primo trimestre dell’anno. A sostenerlo è stato negli scorsi giorni un report della Real Capital Analytics, secondo cui tale proporzione avrebbe oramai toccato il 4,6%, raddoppiando la soglia toccata nello stesso periodo dell’anno precedente.

In particolare, la società di consulenza immobiliare rivela che le sofferenze sui finanziamenti destinati alla costruzione di appartamenti sarebbero salite al 4,4% nel primo trimestre dell’anno, rispetto al 2,4% conseguito durante lo stesso periodo dello scorso esercizio. In crescita anche le sofferenze sui mutui ad utilizzo commerciale, che comprendono finalità immobiliari legate a uffici, negozi, alberghi e strutture ricettive, progetti industriali.

Il dato, proseguono gli analisti della Real Capital Analytics, andrebbe letto con le altre informazioni sullo stato di salute dell’immobiliare residenziale e commerciale degli Stati Uniti. La recessione globale ha infatti ridotto fortemente la domanda per proprietà immobiliari ad uso abitativo, uffici, negozi di vendita al dettaglio, hotel e magazzini, in maniera pressoché continuativa durante gli ultimi due anni.

Mutuo a tasso variabile da Ubi Banca

Anche Ubi Banca offre alla propria clientela la possibilità di richiedere un finanziamento immobiliare ipotecario regolato dalla presenza di un tasso di interesse variabile per l’intera durata del piano di ammortamento, consentendo così al mutuatario di poter sfruttare l’andamento dei tassi – in linea con il trend dei mercati finanziari – e avvantaggiandosi così di eventuali deprezzamenti nell’importo delle rate.

Il Mutuo a tasso variabile di Ubi Banca si differenzia tuttavia dalla maggioranza di similari finanziamenti presenti nel sistema bancario italiano per la durata extra large del proprio piano di ammortamento che – fermo restando il rispetto dei requisiti anagrafici e di merito creditizio del cliente – può giungere fino a un massimo di 50 anni, consentendo così di dilazionare su soglie – limite il capitale mutuato.

L’importo finanziabile è invece compreso nell’ordinaria misura pari all’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria. Tornando alla durata, invece, ricordiamo che il mutuatario è libero di scegliere scadenze inferiori (ma superiori a 2 anni) ed è altrettanto libero di estinguere anticipatamente il debito residuo, in qualsiasi momento, per importi totali o parziali, e senza subire il pagamento di alcuna penale.

Come acquistare una casa agibile, sicura ed efficiente

 Si chiama “Acquisto Certificato: agibilità, sicurezza ed efficienza energetica degli immobili”, ed è una nuova utile Guida, la sesta, redatta dal Consiglio Nazionale del Notariato in collaborazione con le Associazioni di Consumatori Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino ed Unione Nazionale Consumatori. La nuova Guida, così come per tutte le altre, può essere consultata e scaricata sia dal Portale del Consiglio Nazionale del Notariato, sia dai rispettivi siti Internet delle Associazioni dei Consumatori sopra citate.

Taglio ai mutui commerciali nel Regno Unito

Nel Regno Unito gli istituti di credito stanno fortemente riducendo il proprio impegno a erogare finanziamenti immobiliari non solo ad uso residenziale, bensì anche ad uso commerciale. Secondo quanto rivela una recentissima ricerca condotta dalla De Montfort University, infatti, i prestiti immobiliari commerciali si sarebbero ridotti del 69% durante il 2009, a causa di una maggior prudenza delle banche verso gli impieghi finanziari.

E così i nuovi finanziamenti immobiliari ad uso commerciale sono calati nel corso dell’ultimo anno a quota 15,1 miliardi di sterline (pari, al cambio attuale, a poco meno di 22 miliardi di dollari), rispetto ai 49,2 miliardi di sterline conseguiti dagli istituti di credito durante il 2008. A rivelarlo, lo studio dell’istituzione inglese, che ha consultato durante le ultime settimane 59 tra i maggiori finanziatori del settore.

Stando alle principali osservazioni derivanti dalla pubblicazione di questi dati, gli istituti di credito avrebbero timore nel concedere finanziamenti destinati a tali finalità, sulla scia di quanto è accaduto negli scorsi anni, quando una buona parte degli impieghi verso operazioni immobiliari di natura commerciale si è rapidamente deteriorata, generando ingenti perdite nei bilanci degli istituti bancari e finanziari.

Tasso costante nel tempo con Ubi Banca Fisso

Il Mutuo Ubi Banca Fisso è un finanziamento immobiliare ipotecario che si contraddistingue principalmente per la presenza di un tasso di interesse fisso e costante per l’intera durata del piano di ammortamento, conferendo così al titolare di questo rapporto debitorio la possibilità di poter conoscere con certezza quale sarà l’importo delle rate costituenti il programma di rimborso,e incrementando così il proprio grado di serenità finanziaria.

Il finanziamento presenta infatti una tasso di interesse calcolato sulla base di un parametro di riferimento (l’IRS di periodo) che rimarrà costante per l’intera operazione, cui va aggiunta una maggiorazione (rappresentata da uno spread che l’istituto di credito erogante stabilirà principalmente sulla base dell’estensione originaria della transazione), anch’essa fissa per la completa estensione dell’operazione.

Questo mutuo può essere utilizzato per dar seguito a operazioni di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, potendo tuttavia soddisfare anche le esigenze legate alla costruzione di un’unità abitativa, o alla ristrutturazione della stessa. È infine possibile utilizzare il mutuo Ubi Banca Fisso anche per sostituire precedenti mutui già in corso di ammortamento presso altri istituti di credito.

Mutuo a tasso variabile della Banca Popolare di Crema

 Un finanziamento immobiliare con durata fino a ben 35 anni, con il conseguente vantaggio di poter pagare mese dopo mese una rata relativamente bassa, ed un tasso di interesse offerto alle migliori condizioni vigenti in quel dato momento sul mercato. Sono queste le principali caratteristiche del “Mutuo a tasso variabile” ideato dalla Banca Popolare di Crema, uno degli Istituti di credito controllati dal Gruppo bancario Banco Popolare, che propone alla propria clientela il finanziamento immobiliare non solo per l’acquisto della casa, ma anche per la sua costruzione o la sua ristrutturazione. Il tasso applicato sul mutuo immobiliare è l’Euro Interbank Offered Rate, ovverosia il tasso euribor, cui va aggiunto lo spread, ovverosia la commissione fissa dovuta all’Istituto di credito, e concordata in sede di stipula presso una filiale della Banca Popolare di Crema.

Stati Uniti, buoni dati dalla vendita di case usate

 

Nel mese di aprile le compravendite di case non nuove sono cresciute di una proporzione inaspettata nel mercato immobiliare statunitense: stando a quanto rivela la National Association of Realtors, infatti, l’incremento è stato di 7,6 punti percentuali, per un volume annualizzato di 5,77 milioni di unità. Un dato sicuramente molto positivo, che tuttavia contiene aspetti sui quali vale la pena di soffermarsi.

Ricordiamo infatti come il 30 aprile 2010 fosse l’ultimo giorno utile per presentare la domanda finalizzata all’ottenimento del beneficio fiscale di 8 mila dollari che l’amministrazione governativa statunitense aveva riservato per i potenziali acquirenti di una prima casa. È pertanto probabile che verso l’avvicinarsi di quella data siano stati anticipati discreti volumi di transazioni di compravendita di immobili abitativi.

Un altro dato sembra inoltre candidarsi per poter influenzare in maniera significativa i prezzi delle case nel corso delle prossime settimane. Rileviamo infatti come il numero di case presenti sul mercato sia cresciuto ulteriormente, spinto da un’offerta particolarmente rinvigorita negli ultimi giorni. Questo, insieme all’incrementante volume di pignoramenti immobiliari, potrebbe influenzare al ribasso i valori delle proprietà abitative.

Gli analisti sembrano tuttavia abbastanza ottimisti circa il futuro andamento del mercato immobiliare per quanto riguarda il volume di transazioni concluse. È tuttavia necessario che, per avverare le aspettative più positive, due determinanti siano verificate agevolmente nei prossimi mesi.

Mutuo per ristrutturazione condominio da Banca Sella

Mutuo Condomini è un finanziamento che l’istituto di credito Banca Sella mette a disposizione della propria clientela che desideri ottenere una linea di credito utile per supportare l’operazione di ristrutturazione di un condominio, potendo contare su un finanziamento a tasso di interesse variabile, in grado di potersi estendere sul medio – lungo periodo grazie alle previsioni contrattuali del contratto di servizio.

Il finanziamento è concesso sottoforma di mutuo chirografario: non è pertanto necessaria alcuna prestazione di garanzia reale, né tanto meno l’iscrizione ipotecaria, come invece richiesto per accedere a un mutuo ordinario. La richiesta è effettuata dall’amministratore condominiale pro-tempore, sulla base di una opportuna delibera dell’assemblea dei condomini, che l’amministratore avrà cura di presentare presso gli sportelli bancari.

Presentando nelle forme tecniche di cui sopra, il finanziamento Condomini può essere concesso per una durata massima di 72 mesi. Rimane ovviamente ferma la possibilità di estinzione anticipata del debito residuo, nei modi e nei termini che sono stabiliti dai fogli informativi di trasparenza del prodotto e, soprattutto, dalle condizioni contrattuali che sono sottoscritte dall’amministratore in forza della delibera assembleare.

Affitti: sfratti in aumento e giovani senza casa

 Nel nostro Paese la crisi finanziaria ed economica picchia duro sul tenore di vita delle famiglie, le quali registrano entrate familiari in diminuzione, perdita del potere d’acquisto di salari e stipendi a causa dei rincari, ed una situazione che dal fronte abitativo si fa sempre più difficile. Non a caso, il Sunia rileva come nel nostro Paese stiano aumentando in maniera ancor più preoccupante gli sfratti per morosità a causa dell’impossibilità di poter pagare canoni di locazione sempre più alti e non più compatibili con le entrate familiari. Inoltre, sta allo stesso modo aumentando la percentuale di giovani che in Italia oltre a rischiare di perdere il lavoro rischia allo stesso modo di perdere l’abitazione.

Strade dello shopping, crescono gli affitti

Secondo quanto rileva una recentissima ricerca condotta e pubblicata ad opera di CB Richard Ellis Group, i canoni di locazione dei negozi situati nelle strade dello shopping più famose al mondo avrebbero subito un incremento nel corso del primo trimestre dell’anno, nonostante l’andamento dei ricavi di vendita al dettaglio non sia globalmente facendo sorridere più di tanto i titolari di tali esercizi commerciali.

In particolare, la ricerca rivela come i canoni di locazione a Sidney e a Londra abbiano subito un significativo incremento, mentre quelli delle principali strade commerciali di Parigi e Hong Kong siano rimaste sostanzialmente stabili, subendo solo dei leggeri incrementi. New York si conferma invece come la città con gli spazi commerciali più cari al mondo, con alcune ottime performance nelle zone di maggior pregio.

Ancora più nel dettaglio, CB Richard Ellis Group rivela come la Fifth Avenue di Manhattan abbia conseguito una crescita dei canoni di locazione di 5,2 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. Globalmente, gli affitti a New York sono comunque inferiori di 4,2 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2009.

Assicurazione Casa in Chiaro da Banca Sella

L’Assicurazione Casa in Chiaro, disponibile presso l’istituto Banca Sella, è una polizza assicurativa multirischio in grado di prevedere una ricca gamma di tutele nei confronti dell’abitazione e dell’intero nucleo familiare del titolare del rapporto assicurativo. Tale assicurazione si rivolge indistintamente sia ai proprietari dell’unità immobiliare ad uso abitativo, sia agli inquilini non proprietari.

La polizza offre una serie di particolari utilità. Per quanto riguarda la prima gamma di tutele, diciamo sinteticamente che si tratta della copertura dei danni sofferti dall’abitazione e dal proprio contenuto, con una serie di ombrelli legati alla garanzia incendio sull’immobile, che è tra l’altro obbligatoria (insieme alla copertura contro i rischi di scoppio sullo stesso immobile) in sede di stipula di un mutuo.

Ancora, l’assicurazione Casa in Chiaro protegge l’abitazione e la famiglia contro il furto, la rapina o lo scippo sofferti tra le mura domestiche. Infine, previste ampie tutele per i danni che l’intestatario della polizza o un membro del proprio nucleo familiare (o un animale domestico) provocano accidentalmente e involontariamente a terzi (copertura di Responsabilità Civile contro terzi).