Continuiamo a parlare di IMU, uno degli argomenti più caldi di questa fase finale della primavera 2012. oggi ci soffermiamo su un aspetto piuttosto specifico dell’imposta municipale unica, legata alla presenza di immobili inagibili, o inabiltabili. Per loro, così come per la stragrande maggioranza delle proprietà immobiliari, è previsto il pagamento dell’imposta municipale unica: anche se non producono reddito, pertanto, il loro valore deve essere tassato, previo “sconto” con riduzione al 50% della base imponibile, come già previsto dal d.l. 201 del 2011.
Ma come individuare un fabbricato inagibile o inabitabile? Il fabbricato, ricordiamo, si dice inagibile se è posto a pericolo per carenze strutturali. Il fabbricato è invece inabitabile se invece il flabbricato – pur essendo staticamente idoneo (cioè, agibile), non possiede tutte le caratteristiche tecniche che invece lo renderebbero fruibile (ad esempio, la presenza di un un corretto allaccio per la disponibilità di acqua corrente, o ancora i vetri o gli infissi alle finestre). Per sfortuna dei soggetti interessati, la normativa sull’imposta municipale unica equipara la natura di inagibilità a quella di inabilità, con ciò che ne consegue per il pagamento dell’imposta.
Secondo quanto emerge dalle ultime osservazioni in materia, l’imposta municipale unica sugli immobili produttivi sarà più vicina al massimo che al minimo consentito ai Comuni. Tra i capoluoghi italiani che hanno già scelto di modificare l’ammontare dell’IMU per il 2012, infatti, più della metà (16 municipalità su 28) hanno optato per fissare l’aliquota di base al di sopra dello 0,76 per cento, livello ordinario per i fabbricati differenti dall’abitazione principale, sui quali ogni Comune, con propria delibera autonoma, può eventualmente scegliere di incrementare il peso di un margine dello 0,3%, portando pertanto ai massimi livelli potenziali dell’1,06% l’aliquota sopra precisata.
Di IMU e pagamenti IMU abbiamo parlato tanto in queste ultime settimane, cercando di porre un po’ di chiarezza su un tema che è tutt’altro che facilmente affrontabile. Oggi, con la scadenza IMU oramai alle porte, cerchiamo di comprendere cosa potrebbe accadere in caso di mancato pagamento dell’imposta municipale unica, o suo ritardato versamento.