Sostenere l’edilizia residenziale sociale. Questo l’obiettivo, reso più urgente da una crisi economica dalla quale non siamo ancora fuori, al centro dell’iniziativa della Regione Emilia Romagna con il via libera al progetto di legge per la ‘Disciplina della partecipazione della Regione Emilia-Romagna ai fondi immobiliari chiusi per il sostegno all’edilizia residenziale sociale“. Scopo del progetto di legge è quello di regolamentare la partecipazione della Regione ai fondi immobiliari chiusi per la realizzazione di interventi immobiliari nell’edilizia residenziale destinati alle famiglie a condizioni più convenienti di quelle di mercato. Attraverso l’intervento delle Fondazioni bancarie in sinergia con gli enti locali, l’Emilia Romagna – che già da quest’anno impegna finanziamenti nel settore per un milione di euro – è diventata una delle regioni in cui sono stati costituiti fondi immobiliari chiusi per la realizzazione di investimenti nell’edilizia residenziale.
Sono ben 600 mila le domande di accesso alla casa popolare, da parte di
Nei giorni scorsi, a Riccione, nel corso dell’assemblea di metà mandato della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, è stato siglato un importante accordo tra la
Il portale Immobiliare.it, in una sua recente analisi, conferma ciò che la maggior parte dei nostri lettori fiorentini aveva già notato da diversi mesi: nonostante le difficoltà del mercato immobiliare italiano, i prezzi delle case nel capoluogo toscano sono cresciuti ancora anche nei tempi più recenti, arrivando a presentare dei valori commerciali che non risultano essere certamente alla portata di tutte le tasche.
Crescono del doppio le richieste di mutui a tasso fisso. A dirlo è l’ultima ricerca in materia da parte di Assofin, secondo cui la quota di nuovi finanziamenti a tasso costante sul totale sarebbe passata in un anno dal 15% al 30%, a discapito delle forme di indebitamento a condizioni di onerosità totalmente indicizzata, e a lieve contenimento della crescita delle richieste di finanziamenti a tasso variabile e cap.
Il controvalore delle transazioni di natura immobiliare compiute in Cina durante il mese di maggio 2011 è cresciuto di oltre 17 punti percentuali rispetto al controvalore che era stato riscontrato nello stesso Paese asiatico nel corso del mese di aprile, periodo di tempo che aveva dato sfogo a una forte contrazione nel controvalore delle operazioni immobiliari, ben superiore a quello atteso dalle principali società di analisi.
Avete stipulato una polizza sul mutuo appena contratto, e la vostra prima impressione è stata particolarmente negativa circa l’entità del premio pagato? Probabilmente fate bene a lamentarvi, soprattutto perchè – dalla vostra parte – è anche l’Isvap, l’Istituto che dovrebbe vigilare sulle compagnie assicurative, il quale ha definito come “abnormi” i rincari sulle commissioni necessarie per stipulare una polizza assicurativa legata ai mutui.