Mutuo Blindato dal Banco di Sardegna

Il Mutuo Blindato del Banco di Sardegna è un finanziamento immobiliare appartenente a una particolare categoria di mutui che ha trovato rapida diffusione nel sistema bancario italiano. Si tratta infatti di un finanziamento con tasso di interesse in linea con l’andamento dei mercati finanziari, ma con la previsione contrattuale di un limite massimo di onerosità degli stessi, denominato in termini tecnici, “cap”.

Il mutuo con tasso variabile e cap permetterà pertanto al mutuatario dell’istituto di credito erogante di potersi indebitare con tassi di interesse indicizzati, e sfruttare così eventuali trend favorevoli del parametro di riferimento della stessa indicizzazione, correndo tuttavia il rischio che andamenti sfavorevoli provochino degli apprezzamenti nell’importo delle rate costituenti il piano di ammortamento del mutuo.

Tuttavia, il rischio di cui sopra è limitato dalla presenza del già ricordato “cap”, cioè di un limite di apprezzamento del tasso di interesse, oltre il quale la crescita del parametro non potrà andare: di conseguenza, pur divenendo titolare di un finanziamento a tasso variabile, il mutuatario potrà altresì conoscere l’onerosità massima cui potrà giungere il proprio mutuo, evitando di rimanere completamente esposto al rischio di tasso.

Mutuo a tasso di interesse variabile dal Banco di Sardegna

Il Mutuo a tasso di interesse variabile, disponibile in tutte le filiali del Banco di Sardegna, è il classico finanziamento immobiliare adatto per coloro che desiderano compiere un’operazione di natura immobiliare indebitandosi a un tasso di interesse indicizzato e in linea con l’andamento dei mercati finanziari, con un’onerosità complessiva della transazione che non potrà pertanto essere stabilita al momento della firma del contratto di mutuo.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato è infatti calcolato sommando uno spread concordato con l’istituto di credito (ma dipendente principalmente dall’estensione complessiva dell’operazione) a un parametro mutevole nel tempo come l’Euribor. Di conseguenza, all’aumentare dei tassi le rate subiranno una variazione al rialzo e, di contro, al diminuire degli stessi la rata subirà un deprezzamento.

Ne consegue che l’operazione potrebbe rivelarsi economicamente più conveniente nell’ipotesi di trend favorevole dei tassi di interesse; tuttavia, il mutuatario che sottoscrive un finanziamento a tasso di interesse variabile, si accolla altresì il rischio che un andamento sfavorevole dei tassi possa provocare degli squilibri finanziari sul proprio bilancio familiare, con apprezzamenti indesiderati nell’importo delle rate.

Mutuo a tasso fisso dal Banco di Sardegna

Il Mutuo a tasso fisso del Banco di Sardegna è un tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario che, come da finalità principale di tale mutuo, si rivolge principalmente alla clientela che desideri porre in essere un’operazione di natura immobiliare, senza correre il rischio di vedere la propria rata periodica mutare con il passare del tempo, a causa dell’evoluzione dei mercati finanziari e, più direttamente, del parametro di riferimento dell’indicizzazione.

Il tasso di interesse di tale mutuo rimarrà infatti certo e costante per l’intera durata del piano di ammortamento, e stabilito nel momento della firma del contratto. Di conseguenza, il mutuatario potrà conoscere con certezza l’ammotare (invariato) delle rate che costituiranno il piano di ammortamento, migliorando così il proprio grado di prevedibilità nell’evoluzione del proprio equilibrio economico finanziario, e di quello dell’intero nucleo familiare.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà pertanto calcolato sommando due elementi certi e costanti nel tempo. Il primo è l’IRS di durata, un parametro invariato che verrà “congelato” al momento della stipula del contratto di finanziamento. Il secondo è invece uno spread stabilito dall’istituto di credito sulla base principale della durata della transazione, e che non varierà mai all’interno dell’estensione dell’intero piano di ammortamento del capitale.

Investire nel mattone: forse è il momento giusto

 A partire dall’anno 2011 potrebbe esserci la sospirata inversione di tendenza dei prezzi per quel che riguarda il mercato immobiliare italiano. Questo è quanto, in particolare, stima la Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, in virtù del fatto che nelle principali città del nostro Paese i prezzi continuano a scendere, ma la dinamica ribassista è in rallentamento ragion per cui, anche in virtù di alcuni segnali provenienti dal mercato, è lecito attendersi tra qualche mese una “svolta“.

Questo significa che forse è questo il momento giusto per investire nel mattone visto che poi in caso di incremento dei prezzi sarà difficile non solo “rincorrerli”, ma anche ottenere quegli sconti medi sui prezzi proposti dal venditore che attualmente sono a due cifre ed oltre il 10%.

Mutui offset da Iwbank

I mutui “offset” disponibili presso Iwbank, sono dei particolari finanziamenti immobiliari che consentono di sfruttare le giacenze presenti sul conto Iwbank per ridurre l’importo mensile della rata dello stesso finanziamento. In altri termini, maggiore sarà il saldo attivo presente sul conto corrente dell’istituto di credito erogante, minore sarà l’entità della rata che il cliente dovrà pagare in adempimento dei proprio obblighi contrattuali.

L’offset non è, tuttavia, un vincolo sulle somme presenti sul conto corrente. Le gianceze potranno infatti essere liberamente utilizzate: il calcolo di convenienza in termini di riduzione delle rate verrà effettuato in maniera del tutto automatica, senza che il cliente venga messo in condizione di essere limitato nella gestione discrezionale del rapporto bancario.

Il sito internet di Iwbank riporta un’ipotesi esemplificativa per dimostrare la convenienza dell’opzione offset. In caso di mutuo di 100 mila euro per la durata di 30 anni, ad un tasso calcolato sull’Euribor e convenzionalmente impostato al 2%, la rata “ordinaria” del finanziamento sarà pari a 369 euro. Nel caso in cui il cliente detenga 5 mila euro di giacenza sul conto, la rata diminuirà a 361 euro, giungendo a 352 euro nell’ipotesi di 10 mila euro di giacenza e 336 euro nell’ipotesi di 20 mila euro di giacenza.

Mutuo con tetto Banca del Monte di Lucca

La durata può essere di 10, 15, 20 oppure 30 anni, mentre il tasso è sempre in linea con l’andamento del mercato ma a fronte di un tetto massimo fissato in sede di stipula che entra in gioco nel momento in cui i tassi di interesse dovessero crescere eccessivamente.

Si presenta così il “Mutuo con tetto” della Banca del Monte di Lucca, Istituto di credito controllato dal Gruppo bancario Banca Carige, che è in grado di poter soddisfare il bisogno di acquisto di una casa con un finanziamento immobiliare che può arrivare fino all’80% del valore dell’immobile.

Sostituzione mutuo a tasso variabile da Iwbank

Iwbank mette a disposizione della propria clientela un finanziamento idoneo a supportare le esigenze di coloro che desiderano sostituire un mutuo già in corso di ammortamento, potendo sfruttare tutte le caratteristiche derivanti dalla presenza di un tasso di interesse variabile, che renderà le rate del mutuo di importo mutevole nel tempo, a seconda dell’andamento del valore del parametro di riferimento.

Iwbank permette così ai clienti richiedenti di poter sostituire un mutuo già in ammortamento con un altro prodotto finanziario, ritenendo il mutuatario indenne da qualsiasi onere derivante da tale transazione. Tale operazione di sostituzione consente inoltre al cliente di richiedere della liquidità aggiuntiva, nei limiti stabiliti dalle condizioni di prodotto evidenziate anche dai fogli informativi di trasparenza.

La presenza di un tasso di interesse variabile consentirà al mutuatario di avvantaggiarsi, eventualmente, di un andamento favorevole del parametro di riferimento; in caso di decremento del valore del parametro, infatti, l’importo delle rate subirà un calo, generando un deprezzamento dell’onerosità complessiva del finanziamento immobiliare.

Mutuo Iwbank per surroga a tasso fisso

Il Mutuo Iwbank per surroga è un finanziamento immobiliare che concede al cliente dell’istituto di credito erogante di poter usufruire della possibilità di poter sostituire un mutuo già in corso di ammortamento in un altro istituto finanziatore, cogliendo l’occasione per rinegoziare alcune condizioni economiche di riferimento, e richiedere eventualmente della liquidità aggiuntiva dietro apposite garanzie.

La caratteristica economica fondamentale di tale finanziamento è costituita dalla presenza di un tasso di interesse fisso per l’intera durata del piano di ammortamento. Il tasso sarà calcolato sommando a un parametro certo e costante come l’IRS di durata, una maggiorazione (spread) concordato con l’istituto di credito erogante sulla base della complessiva durata della transazione di natura finanziaria.

A proposito di durata, questa non potrà eccedere i 30 anni. Il mutuatario – ricordiamo anche in questa occasione – potrà optare per la fissazione di una scadenza di portata inferiore, ma almeno pari a 5 anni, e potrà altresì estinguere anticipatamente il debito residuo attraverso un’operazione effettuabile in qualsiasi momento, e senza subire l’applicazione di alcuna commissione a titolo di penale.

Vendere casa aggiornando la perizia di valutazione

 Un soggetto che vuole vendere una casa, e magari rifiuta il prezzo offerto da un acquirente, un domani potrebbe rimpiangere il non averlo accettato. Questo è quanto, tra l’altro, sostiene il fondatore di Idealista.com, Jesús Encinar, nel dare consigli sulle compravendite sia a chi una casa la mette sul mercato, sia a chi intende acquistarla.

Rifiutare a priori un prezzo di vendita per una casa, infatti, secondo Jesús Encinar, può essere sbagliato, ragion per cui è sempre bene pensarci su magari allungando i tempi di trattativa prima di prendere la decisione di interromperla. In un mercato immobiliare mutevole come quello attuale, che risente dell’onda lunga della crisi finanziaria ed economica, inoltre, occorre fare attenzione alla perizia di valutazione.

Mutuo Iwbank a tasso variabile BCE

Il mutuo Iwbank a tasso variabile BCE è un finanziamento immobiliare a tasso di interesse variabile che ha la sua “particolarità” rispetto ai tradizionali mutui a tasso mutevole nell’indicizzazione a un parametro differente all’Euribor: il tasso di interesse calcolato al capitale mutuato sarà infatti determinato prendendo come base il tasso che la Banca Centrale Europea utilizza come riferimento per le operazioni di rifinanziamento.

Per le restanti caratteristiche, invece, il mutuo Iwbank a tasso variabile BCE è relativamente simile al mutuo a tasso variabile indicizzato all’Euribor. Pertanto, tale finanziamento può essere utilizzato per far fronte a operazioni quali acquisto di una prima o di una seconda casa, sostituzione di un mutuo già in corso di ammortamento, surroga attiva dello stesso, sostituzione del mutuo con richiesta di liquidità aggiuntiva.

La presenza di un tasso di interesse variabile garantirà al mutuatario la titolarità di un finanziamento con condizioni di onerosità in linea con l’andamento dei mercati finanziari. Di conseguenza, è possibile che l’importo delle rate possa subire un calo in concomitanza con un trend favorevole dei tassi; di contro, c’è tuttavia il rischio che un trend meno favorevole possa incidere negativamente sull’importo delle rate, con conseguenti incrementi delle uscite.

Estinzione mutuo in anticipo: nuovo servizio online di Banca Sella

 E’ possibile per un mutuo, che risulta essere in corso di pagamento, andare a pagare in anticipo una o più rate, andando così ad abbattere la spesa per interessi e, di conseguenza, ridurre la durata del piano di ammortamento? Ebbene, tutto ciò in Italia è possibile con il Gruppo Banca Sella che per i propri mutui ha introdotto un innovativo, comodo e vantaggioso servizio di estinzione parziale anticipata del finanziamento immobiliare “fai da te“, ovverosia direttamente online senza muoversi da casa.

Il saldo anticipato delle rate avviene infatti direttamente con l’Internet banking, accedendo dal Web, e dal sito di Banca Sella, alla propria area riservata. Il mutuatario deve semplicemente indicare, accedendo con i propri codici personali all’Internet banking relativo al proprio conto corrente di Banca Sella, il numero di rate del finanziamento immobiliare in corso di pagamento che intende saldare.

Mutuo IwBank a tasso variabile

Il Mutuo IwBank a tasso di interesse variabile è un finanziamento immobiliare utilizzabile per acquistare una proprietà ad uso abitativo (sia essa una prima o una seconda casa), o procedere alle operazioni di sostituzione o di surroga di un finanziamento immobiliare già in corso di ammortamento o, ancora, richiedere la sostituzione di un vecchio mutuo con domanda di liquidità aggiuntiva.

Come si potrà notare, la caratteristica economica fondamentale di questo finanziamento risiede nella presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato come sommatoria tra un parametro di riferimento mutevole nel tempo (l’Euribor a 3 mesi) e una maggiorazione, rappresentata da uno spread che viene concordato con l’istituto di credito erogante sulla base della durata complessiva dell’operazione.

La durata del finanziamento non potrà a proposito eccedere i 30 anni. Come molto spesso ricordiamo su queste pagine, il mutuatario potrà comunque optare per una scadenza anche sensibilmente inferiore, così come potrà scegliere di estinguere anticipatamente il debito residuo, con una transazione effettuabile in qualsiasi momento senza subire l’applicazione di alcuna penale o commissione aggiuntiva.

Mutuo IwBank a tasso fisso

Il Mutuo IwBank a tasso di interesse fisso è un finanziamento immobiliare ipotecario caratterizzato dalla presenza di un tasso certo e costante per l’intera durata del piano di ammortamento relativo all’operazione contratta, e utilizzabile per supportare finalità quali l’acquisto di una unità abitativa (prima o seconda casa), la sostituzione o la surroga di un precedente mutuo, la sostituzione con richiesta di liquidità aggiuntiva.

La scelta del tasso fisso è una delle opzioni alternative proposte da IwBank, e consiste nel poter prevedere con certezza l’importo (costante) delle rate che costituiranno il programma di rimborso. Di conseguenza, il mutuatario potrà stimare con ragionevolezza i propri esborsi monetari per l’intera transazione, senza che il proprio equilibrio finanziario debba necessariamente dipendere dall’evoluzione dei tassi di riferimento.

Per quanto riguarda le altre principali condizioni economiche di tale mutuo, segnaliamo l’assenza di spese di istruttoria e di perizia. Non sono nemmeno contemplate delle commissioni per la gestione e l’incasso delle rate (che dovrà avvenire mediante addebito automatico sul conto corrente del mutuatario). Gratuita è anche l’assicurazione sull’immobile oggetto di operazione e sul quale andrà iscritta garanzia ipotecaria di primo grado.

Settore immobiliare: mediatori creditizi in fermento

 La riforma riguardante la mediazione creditizia è approdata in Italia al Consiglio dei Ministri. A darne notizia è stata la Fiaip, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali che non ha nascosto la propria preoccupazione in merito ad una riforma che, se approvata così com’è, rischia di mandare letteralmente sul lastrico ben 60 mila piccole e medie imprese che in Italia operano nel settore.

Per questo i mediatori creditizi e gli agenti immobiliari rappresentati dalla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (Fiaip) dicono “no” ad una riforma che, secondo la Federazione, non permetterà più tra l’altro al consumatore di poter sia scegliere, sia confrontare tra di loro le offerte di mutuo proposte dai vari Istituti di credito.