Immobiliare cinese, probabili nuove misure restrittive

di Redazione Commenta

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Secondo quanto sta maturando all’interno del mercato immobiliare cinese, è probabile che nel corso dei prossimi mesi il governo centrale e le autorità locali possano scegliere di introdurre nuove iniziative mirate a inasprire il regolamento all’interno del real estate del Paese asiatico.

Le considerazioni di cui sopra, pur espresse in forte sintesi, sembrano una diretta conseguenza di quanto generato dal mercato immobiliare nel corso del mese di marzo, con valori di mercato ancora in forte apprezzamento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

I prezzi delle nuove case sono infatti cresciute del 4,9% durante il mese di marzo rispetto all’anno precedente. Un incremento ancora molto sostenuto, pur inferiore al +6,8% che aveva contraddistinto l’andamento dei prezzi a febbraio.

A Shanghai, principale centro finanziario del Paese, i prezzi sono invece cresciuti dell’1,7% su base annua nel terzo mese del 2011, in ribasso rispetto all’incremento del 2,3% di febbraio.

Sulle 70 città monitorate dal governo, ben 67 metropoli hanno conseguito dei guadagni su base annua dei valori mercato a marzo, rispetto alle 68 città dei primi due mesi.

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