Meno mutui e più cari: la denuncia dell’Adiconsum

 Gli istituti di credito erogano sempre meno mutui, e lo fanno a condizioni di onerosità sempre più elevate. A ricordarlo è l’Adiconsum, secondo cui – afferma il suo segretario generale, Paolo Giordano, “sui prestiti per l’acquisto della casa proprio non ci siamo. Perché gli istituti di credito li erogano in misura sempre più ridotta, cioè per somme che coprono una percentuale sempre più bassa rispetto al valore dell’immobile e con condizioni economiche più onerose che in passato”.

Contenimento consumi energia immobili

 Ha preso il via la procedura di consultazione pubblica finalizzata a pervenire all’ideazione di tecniche di contenimento dei consumi di energia degli immobili della pubblica amministrazione. Entro il 28 febbraio 2013, le amministrazioni pubbliche, i cittadini, la associazioni, gli operatori privati e gli esperti di settore potranno inviare suggerimenti e proposte, potendo in tal modo contribuire al contenimento degli sprechi nell’utilizzo della risorsa energetica.

Patrimonio immobiliare vale 4,3 volte il Pil

 Il patrimonio immobiliare degli italiani vale 4,3 volte il Prodotto interno lordo nazionale. Ad affermarlo è l’ultimo rapporto sugli immobili in Italia, realizzato dall’Agenzia del territorio e del dipartimento delle Finanze, che sostiene come il valore totale del patrimonio del mattone tricolore sia pari a 6.461,6 miliardi di euro, con una concentrazione relativa soprattutto in Lombardia e nel Lazio, con patrimoni rispettivi pari a 974 miliardi di euro e 875 miliardi di euro.

Immobili nella strategia del governo

 Il presidente di Federimmobiliare Gualtiero Tamburini, a margine dell’assemblea dell’associazione recentemente tenutasi a Milano, ha auspicato che “l’immobiliare e l’edilizia devono entrare nell’agenda per lo sviluppo del Paese come punti fondamentali per il rilancio del Paese”. Nodo fondamentale, ha poi aggiunto il numero 1 della federazione, è “attrarre il risparmio e far affluire investimenti nel settore”. Ma l’immobiliare costituirà davvero una priorità nelle strategie dell’esecutivo che verrà?

Affitto condiviso 2013

 Secondo quanto affermato da una recente ricerca condotta dal portale Immobiliare.it, nel corso del 2012 il numero di famiglie che ha scelto di affittare una parte della propria casa (al fine di monetizzare l’abitazione) è cresciuta del 14 per cento nel corso dell’ultimo anno, e del 26,5 per cento se si confrontano i dati al 31 dicembre 2012 con gli elementi statistici del 2010.

Cosa da sapere quando si affitta una stanza

 Il quotidiano Italia Oggi, nella sua edizione del 4 febbraio 2013, ha compilato un piccolo vademecum su tutto ciò che c’è da sapere quando si affitta una stanza. Una serie di utili consigli per cercare di evitare le truffe, e vivere con maggiore serenità l’affitto condiviso. Ecco i principali punti da tenere bene a mente quando si sceglie di richiedere in affitto una stanza in un appartamento.

Grecia vende immobili per fare cassa

 La Grecia vende alcuni dei suoi immobili all’estero, con l’obiettivo di fare cassa e rimpinguare lo scarso tesoretto statale. A finire sul mercato sono, in particolare, sei immobili di pregio detenuti fuori dai confini nazionali, tra cui una casa vittoriana a Londra, che il governo greco vorrebbe vendere almeno a 22 milioni di sterline: una casa che era residenza del console greco in territorio britannico, e che farà compagnia alle altre vendite, a Bruxelles, Belgrado e non solo.

Rimborsi case colpite dal terremoto

 Il presidente del consiglio dei ministri Mario Monti ha firmato il decreto che rinnova e aggiorna i contributi che possono essere erogati per favorire il processo di ricostruzione degli immobili danneggiati dalle scosse di terremoto del maggio 2012. Vediamo in cosa consistono le novità, e in che modo i soggetti che sono stati colpiti dal terremoto possono usufruire dei bonus.

Il limite di rimborso, innanzitutto, è stato fissato al 100 per cento, con totale rimborso delle attività di ricostruzione dei beni. A divenire beneficiari saranno tutti coloro che hanno subito gli effetti devastanti del sisma in Emilia, Lombardia e Veneto, con quantificazione dei danni riportati da abitazioni e altre proprietà immobiliari.

Nessun rischio bolla immobiliare Roma

 Secondo quanto dichiarato dal presidente dell’Acer, Associazione costruttori edili di Roma e provincia, “non esiste nessuna bolla immobiliare, il calo del mercato – congiunturale e ciclico – è iniziato a metà del decennio scorso. Entro il 2013 si ripartirà”. Dichiarazioni raccolte a margine del recente convegno “Se la casa è un diritto… Garantire l’accesso alla prima casa alle nuove famiglie. Sostenere il mercato immobiliare. Rilanciare l’edilizia” organizzato dalla stessa Acer, in collaborazione con Ance nazionale e Ance Lazio.

Criteri calcolo valore credito ipotecario immobiliare

 Stando a quanto emerge a mezzo stampa, nella prossima riunione del 20 marzo 2013 il gruppo di lavoro dell‘Uni formalizzerà la proposta di una futura norma tecnica in materia di stima del valore di mercato degli immobili. Sempre secondo quanto evidenziato dal gruppo, il coordinatore dei lavori è Giampiero Bambagioni, di Tecnoborsa, che supervisionerà la redazione dei principi e dei procedimenti funzionali alla stima del valore di mercato degli immobili.

Riclassamento immobili Lecce

 Abbiamo già parlato, in passato, della tanto discussa procedura di riclassamento degli immobili nel territorio leccese. Le principali associazioni dei consumatori si rendono ora disponibili ad assistere i cittadini nell’elaborazione della documentazione necessaria a dar seguito alla prevista revisione del classamento catastale delle proprie unità immobiliari. Vediamo dunque di fare il punto su quanto sta accadendo, e come richiedere aiuto concreto nella predisposizione di quanto dovuto.

Vendita beni immobili banche

 Gli Stati, per ridurre il proprio debito pubblico, stanno per procedere a nuove ondate di dismissioni di immobili. Le banche, al fine di contrastare l’esplosione delle proprie sofferenze, stanno invece cedendo alcuni degli asset faticosamente accumulati nel corso dei decenni. Insomma, per fare “bottino”, si vendono (a volte, si svendono) i tesori di famiglia. Ma quali sono le dimensioni di questo fenomeno, sempre più evidente all’interno del nostro territorio e di quello europeo?

Prezzi case Parma

 A Parma i prezzi delle case riscontrano nuovi cali. Stando a quanto affermato dal report semestrale a cura dell’Ufficio Studi Gabetti su dati Gabetti, Professionecasa e Grimaldi, infatti, nel corso della seconda parte dello scorso anno le quotazioni avrebbero subito una contrazione del 7,5 per cento. una media che presenta comunque le ben note differenziazioni sul fronte delle singole zone e delle singole e specifiche tipologie immobiliari, con prezzi stabili nel centro storico, e in flessione altrove.

Nuovi rischi bolla immobiliare Svizzera

 Comparsi, sopiti, poi ancora riemersi e, quindi, mai azzerati del tutto. Sono i rischi derivanti dall’andamento dell’indice della bolla immobiliare UBS, che registra un leggero aumento, facendo correre qualche incubo agli investitori nel settore del mattone elvetico. C’è da dire, ad ogni modo, che i valori dell’indice rimangono ancora all’interno dei limiti di guardia: nessuna preoccupazione sul breve termine, dunque, ma solamente l’idea di dover comunque monitorare attentamente l’evoluzione del comparto.