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Prezzi case, incremento dello 0,3% nel luglio inglese

 Stando a quanto di recente ha avuto modo di affermare la divisione mutui della Lloyds Banking Group, i prezzi delle proprietà immobiliari ad utilizzo abitativo sarebbero cresciuti, nel mese di luglio, dello 0,3% rispetto a quanto riscontrato nel mese precedente: uno sviluppo che sembra poter essere attribuito all’abbassamento dei costi per l’indebitamento, che ha evidentemente invogliato la domanda per l’acquisto di case nuove e usate.

Sempre secondo quanto dichiarato dal comunicato stampa diffuso da Lloyds Banking Group, inoltre, rispetto allo scorso anno i prezzi sarebbero ancora inferiori di 2,6 punti percentuali, per un valore commerciale che è stabilito intorno alle 164 mila sterline, con un trend che è al di sopra delle aspettative che la maggior parte degli osservatori aveva formulato nel corso delle ultime settimane per il mercato inglese.

Case di lusso, a Londra prezzi ancora in forte crescita

 Secondo quanto affermato dalla società di consulenza immobiliare Knight Frank LLP, i prezzi delle proprietà immobiliari abitative di lusso nell’area di Londra sarebbero cresciuti ancora in maniera molto importante durante il mese di luglio, periodo nel quale il ritmo di incremento dei valori commerciali delle case di lusso e di pregio nella zona oggetto del nostro approfondimento avrebbe fatto registrare un livello record negli ultimi sei mesi.

I valori degli appartamenti e delle case dal costo medio di 3,7 milioni di sterline sarebbe infatti aumentato di 9,6 punti percentuali nei dodici mesi conclusi nel mese di luglio, stando a quanto considerato dal broker in un comunicato stampa di recente diffusione. Come detto, il ritmo di incremento riscontrato nel mese di luglio sarebbe la best performance da gennaio 2011 ad oggi, quando la crescita fece registrare un + 10,3%.

Prezzi case, forte rallentamento nella crescita cinese

 La SouFun Holdings ha annunciato che i prezzi delle case cinesi sono cresciuti ancora, ma con un ritmo che rappresenta il livello minimo nel corso degli ultimi undici mesi. A luglio, infatti, gli effetti dell’intervento del governo – che sta cercando di evitare con ogni sforzo possibile l’emersione di una pericolosa bolla speculativa nel mercato immobiliare locale – sembrano essersi fatti ben più evidenti del recente passato.

I valori commerciali delle proprietà immobiliari ad utilizzo abitativo sono pertanto cresciuti di 0,2 punti percentuali rispetto al precedente mese di giugno, con un trend che – così basso – non era stato riscontrato dall’agosto dell’anno precedente. I prezzi delle proprietà residenziali sono aumentati in 66 delle 100 città oggetto di monitoraggio da parte del sito web di riferimento per l’immobiliare locale.

Prezzi case, lieve declino nel Regno Unito

 La società di ricerca Hometrack ha dichiarato che i prezzi delle proprietà immobiliari abitative nel Regno Unito sarebbero calati di 0,1 punti percentuali durante il mese di luglio. Il settimo mese dell’anno, pertanto, chiude con la terza prestazione mensile consecutiva, con un trend consolidato che tuttavia dovrebbe ribaltarsi, pur senza grandi stravolgimenti, nel corso dei mesi che verranno nel mercato immobiliare locale.

Il costo medio di un appartamento, rivela la società di analisi, oltre a calare di 0,1 punti percentuali rispetto al mese di giugno, è diminuito di 3,9 punti percentuali rispetto allo stesso mese dello scorso anno. In solita controtendenza l’andamento dei valori commerciali di Londra, i cui prezzi delle case sono cresciuti di 0,3 punti percentuali rispetto al livello che è stato riscontrato nel corso del mese precedente.

Seconde case, regge il segmento delle abitazioni al mare

 In periodo di grandi difficoltà per il mercato immobiliare italiano, il segmento delle seconde case e, in particolar modo, di quelle al mare, sembra invece reggere le turbolenze mantenendo più o meno stabiliti le quotazioni delle proprietà immobiliari abitative durante l’ultimo semestre cui è possibile ricondurre un monitoraggio puntuale sui valori di mercato delle case, come confermato dalla ricerca compiuta dall’Ufficio Studi di Tecnocasa.

Stando a Tecnocasa, infatti, il mercato immobiliare delle seconde case è rimasto stabile, con una flessione di 1,1 punti percentuali nelle sole località di mare presenti nel Centro Italia, e una diminuzione dei prezzi di 0,2 punti percentuali in quelle settentrionali e meridionali. Complessivamente, durante il secondo semestre dello scorso anno, la contrazione delle quotazioni delle seconde case è stata limitata a “soli” 0,5 punti percentuali.

Prezzi delle case in calo nel luglio inglese (Rightmove)

 Secondo quanto afferma la società Rightmove Plc. in un recentissimo comunicato, i prezzi delle case inglesi richiesti dai venditori sarebbero diminuiti durante il mese di luglio. Un calo a suo modo importante, poiché rappresenta la prima flessione mai riscontrata dalla società durante l’anno in corso, e che sembra essere direttamente riconducibile alle difficoltà creditizie e alle ristrettezze sui mutui britannici.

I prezzi delle case richiesti dai venditori sarebbero infatti diminuiti di 1,6 punti percentuali rispetto al mese precedente, quando a sua volta crebbero di 0,6 punti percentuali, come confermato dal più noto sito web immobiliare di tutto il Regno Unito. Sempre secondo la società, su 10 proprietà immobiliari poste in vendita durante il 2011, ben 7 starebbero ancora aspettando di trovare un compratore, a causa delle difficoltà di vendita.

Vendite case, in Cina volumi in crescita del 31%

 L’Istituto Nazionale di Statistica della Cina ha dichiarato che nel corso del mese di giugno le transazioni di compravendita immobiliare sarebbero cresciute del 31% rispetto al precedente mese di maggio, grazie a una ottima contribuzione delle prestazioni fornite nei centri abitati di più piccole dimensioni, e a una discreta tenuta del mercato immobiliare delle aree metropolitane di principale riferimento.

Il valore delle case vendute nel corso dell’ultimo mese è infatti cresciuto a quota 499,2 miliardi di yuan (circa 77 miliardi di dollari) contro i 380,9 miliardi di yuan del mese di maggio. Complessivamente, nel primo semestre le vendite sono cresciute del 22% rispetto a quelle rilevate nello stesso periodo dello scorso, per un controvalore pari a 2,1 trilioni di yuan, come calcolato dalle stime dell’Istituto statistico.

Affitti case, ad Abu Dhabi declino senza fine

 Diverse volte, nel corso degli ultimi mesi, ci siamo soffermati sulla situazione del mercato immobiliare di Abu Dhabi, sicuramente una delle più grandi bolle del real estate, sgonfiatesi durante lo scorso biennio in maniera piuttosto radicale, e che anche oggi non riesce a garantire margini di recupero ragionevolmente auspicabili nel breve o nel medio periodo all’interno dei comparti residenziali e commerciali.

Stando infatti a quanto sostiene la Sorough Real Estate PJSC, i canoni di locazione delle case di Abu Dhabi potrebbero subire una flessione di altri 10 punti percentuali durante i prossimi 12 mesi: come a dire che al declino riscontrato nel corso degli ultimi due anni ne verrebbe aggiunto un terzo (e forse un quarto), spinto a sua volta dall’arrivo di nuove case sul mercato, e dalla generata pressione al ribasso nei valori di affitto.

Vendite case, ancora flessione nel mercato spagnolo

 Stando a quanto dichiarano le fonti ufficiali, le vendite di case in Spagna sarebbero diminuite per il terzo mese consecutivo durante lo scorso maggio. A penalizzare ulteriormente le compravendite immobiliari nella Penisola Iberica, sono l’elevato tasso di disoccupazione riscontrato nella nazione, e le misure austere che sono state deliberate nel Paese per cercare di migliorare i conti di bilancio dello Stato.

Complessivamente, il risultato è sintetizzabile in una flessione del 18,3% del numero di transazioni rispetto a quanto riscontrato nello stesso periodo dell’anno precedente, come confermato dall’Istituto Nazionale di Statistica di Madrid. Nel solo mese di aprile, le transazioni sono invece diminuite del 29,7% rispetto all’anno precedente, per il più grave declino su base annua riscontrabile dal maggio del 2009.

Prezzi case, stime molto negative per il mercato indiano

 Ogni tanto, sulle pagine del nostro seguitissimo blog, cerchiamo di occuparci di mercati immobiliari emergenti, sospendendo per un momento le nostre continue ricerche e osservazioni di cosa accade in Europa e in Nord America. E’ pertanto la volta di capire come sta andando il mercato immobiliare indiano e, in particolar modo, del trend che è in fase di consolidamento in una delle sue principali metropoli, Mumbai.

Stando a quanto sostiene una ricerca compiuta da parte di una delle società di consulenza immobiliare più note del mondo, Jones Lang LaSalle, i prezzi delle proprietà immobiliari abitative a Mumbai, capitale finanziaria indiana, sarebbero mediamente diminuiti di circa il 40% nel corso degli ultimi due anni: una flessione molto grave, che tuttavia non sarebbe ancora terminata del tutto, lasciando spazio per ulteriori contrazioni.

Affitti case: migliora lo scenario inglese, peggiora quello scozzese

 La società di servizi Endsleigh ha effettuato un’interessante analisi su ciò che accade nel mercato degli affitti del Regno Unito, dove l’andamento dei valori dei canoni di locazione non sembra poter garantire l’omogeneità che effettivamente, e specialmente nel recente passato, non sempre è stata assicurata nei confronti del mercato immobiliare, con particolare riferimento a questo segmento di settore.

Stando all’analisi compiuta da Endsleigh, globalmente il costo degli affitti sarebbe cresciuto ben oltre il livello dell’inflazione riscontrata. Nell’intero Regno Unito, il tasso di crescita del costo della locazione è infatti stato pari a 4 punti percentuali, mentre nel 2010, ricordiamo, il livello dell’inflazione rilevata nel Regno Unito è stato pari a 3 punti percentuali (il surplus è pertanto pari al 33%).

Prezzi case, livelli ai minimi da 17 mesi nel Regno Unito (Acadametrics)

 Stando a quanto affermato da Acadametrics e LSL Property Services in una ricerca congiunta, i prezzi delle proprietà immobiliari ad utilizzo abitativo nel Regno Unito sarebbero calati ancora durante il mese di giugno, che ha rappresentato pertanto il terzo mese consecutivo con una flessione continuativa dei valori commerciali delle abitazioni, come rilevato dal puntuale monitoraggio del duo di società consulenziali.

L’analisi compiuta riporta infatti che la flessione del prezzo medio di un appartamento in Inghilterra e in Galles sarebbe stata pari a 0,8 punti percentuali su base mensile. Un passo indietro che ha portato il prezzo medio di un appartamento nel Regno Unito a quota 219.365 sterline (circa 350 mila dollari), che sarebbe altresì il livello minimo mai riscontrato da Acadametrics nel Regno Unito durante gli ultimi diciassette mesi.

Prezzi delle case, non si arresta la crisi irlandese

 I prezzi delle case irlandesi continuano a diminuire, prolungando la grave crisi di mercato che sta colpendo il Paese dal 2007. Anche durante il secondo trimestre, stando a quanto anticipato due siti web del settore, i prezzi immobiliari sarebbero infatti diminuiti, estendendo la contrazione che persiste da oramai quasi quattro anni, e senza lasciare grandi spiragli di ripresa per quanto concerne il breve termine.

Stando ai siti web immobiliari Daft.ie e MyHome.ie, infatti, i prezzi delle case sarebbero diminuiti di 5,1 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, incrementando la rapidità del declino dei valori commerciali mediante un trend mai così aspro durante gli ultimi 18 mesi. Più cauta è la previsione di MyHome.ie, secondo la quale i valori commerciali delle case irlandesi avrebbero subito una flessione di circa 4 punti percentuali nel trimestre ora considerato.

Case di lusso, a Londra mai così bene da due anni

 E’ un periodo dorato per il segmento immobiliare delle case di lusso a Londra. Stando a quanto ci comunica una recente ricerca, infatti, nella metropoli britannica la domanda e i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo di extra esclusività non sarebbero mai state così elevate nel corso degli ultimi 27 mesi, prolungando pertanto un trend positivo che potrebbe rilanciare il comparto in questo 2011.

La società di consulenza Knight Frank LLP ci dice in tal proposito che i prezzi delle case di lusso, a Londra, sono giunti a livelli record durante il mese di giugno, con un incremento che nel sesto mese dell’anno, rispetto al precedente mese di maggio, è stato pari a 0,9 punti percentuali (la rilevazione prende in considerazione le sole case di maggior pregio, il cui costo medio è pari a 3,7 milioni di sterline, circa 5,9 milioni di dollari).