Stati Uniti, prezzi delle case in calo a gennaio 2011

Stando a quanto sostenuto dal sito web Zillow, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo starebbero proseguendo la loro strada al ribasso nel mercato immobiliare statunitense, ma il fondo del real estate nordamericano dovrebbe ad ogni modo essere molto vicino.

I valori delle case hanno infatti subito nell’ultimo trimestre la flessione più grave dal primo trimestre del 2009, con una contrazione dei prezzi pari a 2,6 punti percentuali, e con una diminuzione su base annua che ha di fatto sfiorato i 6 punti percentuali.

I valori delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nel mercato immobiliare statunitense hanno ora toccato quota media pari a 175.200 dollari, con una flessione del 27% rispetto al picco toccato nel mese di giugno del 2006.

Acquisto casa con mutuo a tasso fisso da Banco di Brescia

Il mutuo a tasso di interesse fisso per acquisto casa è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le filiali del Banco di Brescia per quelle persone che desiderino acquistare la prima o la seconda casa a condizioni di onerosità certe e costanti.

Il tasso di interesse applicato sul capitale mutuato sarà infatti invariabile fino all’estinzione della transazione, calcolato come sommatoria tra l’IRS di durata, e uno spread a titolo di maggiorazione onerosa, che verrà concordato tra le due parti del contratto.

In tal modo, il piano di ammortamento sarà costituito da rate di importo costante nel tempo, conferendo al mutuatario la possibilità di poter programmare al meglio l’evoluzione dei propri pagamenti periodici, il cui importo rimarrà invariabile per l’intera durata dell’operazione.

Decreto Milleproroghe: le novità sull’immobiliare

Sfratti prorogati al 31 dicembre del 2011 a favore di quelle famiglie disagiate che vivono in Italia in Comuni aventi alta densità abitativa. E’ questa una delle misure presenti nel cosiddetto Decreto Milleproroghe che è stato approvato dal Senato della Repubblica, con il voto di fiducia, e che ora passa per l’approvazione definitiva presso l’Aula parlamentare della Camera dei Deputati. Nel dettaglio, possono fruire della proroga dello sfratto quelle famiglie che, aventi un reddito non superiore ai 27 mila euro, hanno all’interno del nucleo familiare persone con un’età superiore ai 65 anni, portatori di handicap o malati terminali, oppure ancora figli a carico.

Non c’è quindi inserita la misura di proroga degli sfratti per morosità incolpevole, indipendentemente dalle caratteristiche del nucleo familiare, che colpisce purtroppo sempre più famiglie a causa del calo dei redditi per effetto della crisi finanziaria ed economica che ha portato alla cassa integrazione ed a tantissimi licenziamenti.

Spagna, i prezzi delle case calano del 5%

Continua il deprezzamento del mercato immobiliare spagnolo. Dopo un 2010 non certo brillante, anche il 2011 pare iniziato con il segno negativo, visto e considerato che gli ultimi dati ufficiali sui valori delle case mostrano una decisa contrazione dei prezzi.

Nel corso del mese di gennaio, infatti, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo avrebbero subito una contrazione pari al 5% rispetto a quanto rilevato nel corso dello stesso periodo dell’anno precedente.

Pesante è anche la flessione su base mensile, visto e considerato che rispetto al mese di dicembre 2010 il calo dei prezzi è stato pari a quasi 4 punti percentuali, e di 3,6 punti percentuali rispetto a novembre.

Mutuo a tasso variabile e rata costante da Banco di Brescia

Il mutuo a tasso variabile con rata costante, del Banco di Brescia, è un finanziamento immobiliare ipotecario contraddistinto dall’applicazione di un tasso di interesse indicizzato, e dalla presenza contemporanea di una durata variabile del piano di ammortamento.

L’applicazione del tasso di interesse variabile sul capitale mutuato, infatti, non provocherà alcun mutamento nell’importo delle rate del piano di ammortamento, visto e considerato che l’unica determinante a variare sarà la durata, in allungamento o in accorciamento rispetto a quanto inizialmente previsto.

L’importo massimo finanziabile mediante tale finanziamento non potrà di norma eccedere l’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria di primo grado nei confronti dell’istituto di credito sopra ricordato, come determinato da apposita perizia tecnica.

Mutui: i migliori 10 a tasso fisso

100 mila euro di importo finanziato, una durata pari a 15 anni, e copertura fino all’80% del valore dell’immobile. Sono questi i parametri base con cui Of-Osservatorio Finanziario periodicamente monitora l’offerta di mutui attraverso un campione rappresentato da ben 400 prodotti proposti da banche grandi, medie e piccole del nostro Paese. Ebbene, prendendo in considerazione i soli mutui a tasso fisso, la “top ten” di Of, attualmente presente sul sito, ci dice che il “miglior mutuo”, tenendo conto delle caratteristiche sopra descritte, è quello di CheBanca!, il “Mutuo Fisso“; al secondo posto c’è Domus Fisso di Intesa Sanpaolo, e sul gradino più basso del podio “Mutuo Futuro Sereno tasso fisso decrescente” di BNL, Istituto di credito del Gruppo BNP Paribas.

Seguono, dal quarto al decimo posto, “Affitto Più Tasso fisso“, sempre di BNL, “Mutuo fisso” di Webank, “Mutuo Spensierato fisso”, ancora di BNL, “BancoPosta Mutuo Fisso” di Poste Italiane, “Mutuo BancoPosta ISI (Inizio Solo Interessi)”, “Mutuo tasso fisso a rata decrescente”, sempre di Poste Italiane, ed infine al decimo posto tra i migliori il “Mutuo Arancio Tasso Fisso” di Ing Direct.

Stati Uniti, pignoramenti in calo a gennaio

Stando all’analisi compiuta dalla Realty Trac, i pignoramenti riscontrati nel mercato immobiliare statunitense nel corso del mese di gennaio sarebbero diminuiti di quasi il 17% rispetto a quelli riscontrati nello stesso periodo dell’anno precedente, con una flessione che viene prolungata al quarto mese consecutivo.

Ad ogni modo, stando alla maggioranza degli analisti, il calo del ritmo di crescita dei pignoramenti non andrebbe attribuito a uno sgonfiamento del fenomeno, quanto invece a un rallentamento delle attività legali necessarie per poter formalizzare gli atti.

A conferma di quanto sopra, vengono pubblicati altresì i dati relativi alle contestazioni delle procedure di pignoramento, che nella maggior parte dei casi non produrranno altro effetto che quello di ritardare nel medio termine la formalizzazione delle procedure.

Mutuo con opzione tasso da Banco di Brescia

Il mutuo con opzione tasso del Banco di Brescia è un finanziamento immobiliare a tasso di interesse modificabile ogni due anni, nelle condizioni e nelle modalità specificate dall’istituto di credito erogante nel contratto di mutuo ipotecario sottoscritto dal cliente.

In altri termini, con cadenza biennale al cliente sarà consentito poter modificare la forma tecnica di tasso applicato al capitale mutuato, scegliendo in tal modo di trasformare la linea di credito da mutuo a tasso fisso in variabile, o viceversa da variabile in fisso.

L’importo massimo finanziabile non dovrà superare l’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria, come sarà altresì attestato da una perizia di stima che l’istituto di credito effettuerà mediante i propri tecnici in sede di istruttoria.

Mercato immobiliare: Monza e Brianza, qualcosa si muove in Provincia

 Il mercato immobiliare, nella Provincia di Monza e Brianza, sta lentamente uscendo dalla crisi, ragion per cui si stanno iniziando ad intravedere nuovi e ritrovati segnali di vitalità. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia di mercato scattata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza che, in particolare, per quel che riguarda il settore industriale, ha altresì rilevato la tenuta dei prezzi dei capannoni, in particolar modo a Monza rispetto alla Brianza. I segnali, nel complesso, sono ancora in chiaroscuro, ma il tutto a fronte di transazioni che anno su anno sono tornate a crescere a Monza dell’1,8%, mentre in Brianza, rispetto al 2009, nel 2010 c’è stata ancora una discesa sebbene circoscritta al 2,2%.

A conferma dei segnali di ripresa che s’intravedono, l’Ente camerale ha messo in risalto come i prezzi, nel mercato immobiliare residenziale, siano scesi ma di appena lo 0,6% in Brianza ed ancor meno, con un -0,3%, a Monza. Segnali di stabilità sono stati inoltre rilevati sul mercato degli affitti con rendimenti delle abitazioni che in media si attestano ampiamente sopra i livelli dell’inflazione pari al 3,7% in Brianza, ed al 3,2% a Monza.

Italia, ecco quanto si spende per la casa

Quanto spendono gli italiani per l’acquisto di una casa? A dircelo è il Quotidiano Casa, un giornale online secondo cui la fascia media di spesa per la propria casa oscillerebbe tra un minimo di 170 mila euro, e un massimo che invece sfiora i 250 mila euro.

Quotidiano Casa riporta le notizie pubblicate dall’Ufficio Studi di Tecnocasa, che ha compiuto un’analisi nel corso del mese di dicembre 2010, sondando le tasche degli italiani alla ricerca della disponibilità finanziaria necessaria per effettuare l’investimento immobiliare.

Circa un acquirente su quattro, avrebbe dichiarato di spendere tra i 170 mila e i 249 mila euro per l’acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, mentre quasi il 22% sosterrebbe di poter disporre di una cifra sopra i limiti appena indicati, ed entro i 349 mila euro.

Mutuo a 50 anni da Banco di Brescia

Il mutuo ultra leggero di Banca di Brescia prende il nome di Mutuo Sempre Light, e vede la sua principale caratteristica economica finanziaria nella possibilità di consentire la spalmatura del debito in un piano di ammortamento extra-long, in grado di giungere fino ai 50 anni.

Il mutuo è pertanto consigliato soprattutto ai giovani, che desiderino pagare una rata molto leggera, di importo simile o inferiore all’esborso monetario che dovrebbero adempiere per poter pagare il canone di locazione mensile di una casa in affitto.

Oltre a quanto sopra, il mutuo prevede altresì l’applicazione di un tasso di interesse variabile, indicizzato all’Euribor a un mese, con uno spread decrescente di 5 punti base ogni 5 anni, a partire dal quinto e fino alla naturale o anticipata estinzione del contratto.

Mutuo MiniMax della BP Puglia e Basilicata

 Un finanziamento ipotecario con la possibilità di scegliere tra due livelli possibili di tasso massimo, cui corrispondono allo stesso modo due livelli minimi. E’ questo il mutuo innovativo “coperto” ideato dalla BPPB, Banca Popolare di Puglia e Basilicata a valere sulle finalità di acquisto di immobili residenziali a fronte dell’accensione di un’ipoteca. I destinatari del prodotto, nello specifico, sono le famiglie consumatrici che risiedono nel nostro Paese a fronte di importi minimi finanziabili pari a 40 mila euro, ed una durata fino a ben 30 anni.

In particolare, il Mutuo MiniMax della BP Puglia e Basilicata con la “Protezione 1” può attualmente essere sottoscritto con la rata mensile, indicizzazione all’euribor, spread all’1,7%, tasso minimo al 3,25% e tasso massimo garantito al 5,25%. Questo per durate del piano di ammortamento da 20 a 24 anni, mentre da 25 a 29 anni di durata cambia solo lo spread attualmente applicato dall’Istituto all’1,85%, che sale all’1,90% per il finanziamento ipotecario con la durata massima prevista, ovverosia 30 anni.

Regno Unito, rallenta la ripresa dell’industria delle costruzioni

Secondo l’analisi compiuta dal Royal Institution of Chartered Surveyors, l’industria delle costruzioni delle proprietà immobiliari del Regno Unito avrebbe subito un rallentamento nel proprio ritmo di ripresa, durante il quarto trimestre dell’anno da poco conclusosi.

A falcidiare le speranze di una rapida ripresa del segmento hanno infatti pensato i tagli della spesa pubblica del governo, che hanno condotto una buona fetta di operatori del settore a ritardare l’avvio di nuovi cantieri.

Il ritmo delle attività del comparto è infatti peggiorato leggermente rispetto al terzo trimestre dell’anno, con un’unica area (quella londinese) in grado di riportare uno sviluppo rispetto al trimestre precedente.

Mutuo a tasso variabile e cap dal Banco di Brescia

Il mutuo a tasso variabile e cap, disponibile in tutte le filiali del Banco di Brescia, è una soluzione finanziaria che può permettere al cliente dell’istituto di credito in questione di poter acquistare casa mediante una linea di credito a condizioni economiche indicizzate ai tassi di mercato.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà infatti indicizzato all’Euribor a 3 mesi, maggiorato di uno spread concordato con l’istituto di credito sulla base dell’estensione complessiva di questa transazione di natura finanziaria ipotecaria.

Tuttavia, al tasso di interesse di cui sopra andrà applicato anche un cap, cioè un tetto massimo all’incremento dello stesso tasso, che contribuirà a fissare una soglia limite di onerosità del mutuo, incrementando la serenità e il grado di programmazione monetaria del cliente.