Affitto casa vacanze: si risparmia con la formula last minute

 Rispetto al passato la formula prevalente di affitto della casa per le vacanze è quella del cosiddetto “last minute”. Sembra essere infatti tramontata la tendenza degli italiani ad affittare la casa per le ferie con molte settimane di anticipo; questo perché con la formula last minute, in accordo con un Rapporto a cura del Gruppo Immobiliare.it, si arriva a risparmiare sull’affitto fino al 30%.

Il Gruppo Immobiliare.it ha effettuato l’indagine in vista delle ferie di Capodanno elaborando i dati presenti sul portale CaseVacanza.it, e constatando come in effetti i proprietari di immobili, al fine di evitare che la casa durante i periodi di “alta stagione” resti vuota, praticano con il last minute degli sconti molto elevati; a fronte dei vantaggi di tale formula, chi cerca la casa di villeggiatura in affitto all’ultimo minuto deve comunque fare i conti con il rischio di una possibile assenza di disponibilità.

Canada, uno dei migliori mercati immobiliari del mondo

Il mercato immobiliare canadese è uno dei migliori del mondo. A dirlo è uno studio condotto dalla Scotia Economics, secondo cui il real estate del Paese nordamericano avrebbe conseguito la sesta migliore prestazione tra quelli dei Paesi sviluppati.

Lo studio, denominato Global Real Estate Trends, ricorda tuttavia che nonostante una performance sicuramente degna di nota, il mercato immobiliare canadese avrebbe altresì dimostrato una volatilità maggiore rispetto a quelli di principale riferimento, con un elemento che denoterebbe pertanto minori garanzie di redditività a breve termine degli impieghi in tale comparto.

L’andamento delle transazioni ha poi subito alcuni rimbalzi giudicati anomali, con un buon ritmo durante la primavera e l’inverno, ma con dei crolli oltre le attese durante la stagione estive, dove si registrano tradizionalmente dei rallentamenti, ma con minori proporzioni di quanto riscontrato nella realtà.

Mutuo Giovani a tasso variabile BCE dalla CR Ascoli

Come suggerisce lo stesso nome, il Mutuo Giovani a tasso variabile BCE della Cassa di Risparmio di Ascoli è un finanziamento immobiliare ipotecario contraddistinto dalla presenza di un tasso indicizzato a un parametro come il tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea.

Stabilito ciò, occorre notare che il piano di ammortamento – come da caratteristica dei mutui a tasso variabile – sarà caratterizzato da rate di importo mutevole nel tempo, che saranno legate all’andamento dei tassi di mercato e, più direttamente, dal termine di riferimento della Banca Centrale Europea.

Il finanziamento è riservato unicamente alla clientela di età compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 35 anni, dedicando a tale target una serie di vantaggi in termini di maggiore flessibilità.

Mutuo Giovani a tasso variabile Euribor dalla CR Ascoli

Il Mutuo Giovani disponibile all’interno della gamma di finanziamenti della Cassa di Risparmio di Ascoli è un mutuo che l’istituto di credito riserva alla sola clientela di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che desideri poter acquistare una propria prima casa, sfruttando alcune condizioni dedicate e riservate.

Il giovane cliente potrà ad esempio scegliere di sfruttare l’opzione posticipo rata (con rinvio del pagamento della rata al termine del piano di ammortamento), o ancora quella sulla flessibilità della durata (con allungamento potenziale del periodo residuo del programma di rimborso).

La versione ora in esame è caratterizzata altresì per la presenza di un tasso di interesse variabile, indicizzato all’Euribor a un mese, e maggiorato di uno spread concordato con l’istituto di credito a titolo di maggiorazione per la remunerazione dell’operazione.

Stati Uniti, secondo il NYT i tassi non scenderanno più

Il New York Times è intervenuto recentemente su un argomento piuttosto caro a potenziali compratori di case, banche americane e debitori alle prese con una possibile operazione di rifinanziamento di un precedente mutuo erogato da altri istituti di credito nello stesso Paese nordamericano.

Il prestigioso quotidiano statunitense ha infatti affermato che quello riscontrato l’11 novembre è il tasso di interesse sui mutui a 30 anni più basso mai riscontrato dal Secondo conflitto mondiale ad oggi (anche se Freddie Mac torna indietro – con i suoi dati ufficiali – solo agli anni ’70), e che da quel punto minimo non si può far altro che partire al rialzo.

I primi effetti di tali valutazioni si sono già visti nel corso degli ultimi due mesi, con ben cinque rialzi consecutivi dei tassi di interesse, fino a toccare il 4,83%, oggetto di monitoraggio durante la seconda settimana del mese di dicembre.

Recupero immobiliare: Roma, Bando relitti urbani

 E’ chiamato “Relitti Urbani“, ed è il nome dato a Roma ad un Bando da parte del Comune per la creazione e costruzione di case e di servizi partendo dai terreni abbandonati e dagli edifici dismessi. L’accesso al Bando può avvenire comunque a fronte di specifici requisiti; innanzitutto, la partecipazione a “Relitti Urbani“, se trattasi di edificio, può avvenire solo a patto che non sia abusivo, e che il volume non sia inferiore ai 10 mila metri cubi; se trattasi invece di terreno, la proprietà non deve essere inferiore ad un’estensione pari a due ettari.

Con il Bando, visionabile sul sito Internet del Comune di Roma, nelle apposite pagine del “Dipartimento Periferie”, l’Amministrazione capitolina punta a recuperare veri e propri pezzi di città; non a caso al riguardo l’Assessore Ghera ha sottolineato come il Bando “Relitti Urbani” da un lato chieda per il territorio delle opere pubbliche, e dall’altro si può dare respiro alle imprese senza adottare interventi di natura invasiva.

Casa Toscana: contributi 2011 per giovani e famiglie

 In materia di politiche a sostegno della casa, nel 2011 la Regione Toscana metterà a punto tutta una serie di interventi finalizzati ad aiutare non solo le famiglie, ma anche i giovani ed i lavoratori disoccupati. In particolare, arriveranno, grazie ad uno stanziamento per complessivi 45 milioni di euro, contributi per l’affitto per ben tre anni a favore dei lavoratori fuori sede, degli studenti, sempre fuori sede, ma anche per i single, i giovani che convivono, le coppie senza figli e quelle che invece hanno dei figli a carico.

In base alla consistenza del nucleo familiare il contributo, la cui erogazione partirà nel mese di luglio del 2011, per tre anni, potrà essere pari a 150 euro al mese, oppure 200 euro al mese per trentasei mesi.

Dubai, crisi senza fine, prezzi ancora più giù

I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo di Dubai continuano a calare, in una crisi che non sembra conoscere alcun termine, per lo meno nel medio e nel breve periodo.

Secondo quanto sostiene un monitoraggio curato dal sito web REDIN.com, infatti, rispetto al mese di ottobre durante l’undicesimo mese dell’anno le vendite delle case dell’area – con una ampiezza di almeno 100 metri quadrati – sarebbero calate di circa 2,3 punti percentuali.

Male anche l’andamento dei prezzi. Su base annua, gli appartamenti tra i 100 e i 150 metri quadrati hanno subito una flessione dei valori commerciali del 6,3% su base annua, per una percentuale che sale addirittura al 7,9% per quanto invece concerne gli appartamenti più grandi, dai 151 metri quadrati in su.

Mutuo Giovani a tasso fisso dalla CR Ascoli Piceno

Il Mutuo Giovani a tasso fisso, disponibile in tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, è un finanziamento immobiliare contraddistinto principalmente per la presenza di un tasso di interesse certo e costante per l’intera durata del piano di ammortamento, fino a sua naturale o anticipata estinzione.

Tale durata non potrà eccedere complessivamente i 30 anni. Il mutuatario, oltre a poter optare per scadenze inferiori, potrà altresì procedere in qualsiasi momento a estinguere anticipatamente il debito residuo, senza pagare alcuna penale accessoria per il compimento di questa operazione.

Grazie alla presenza del tasso di interesse fisso, il giovane cliente della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno potrà conoscere con certezza l’esatto importo delle rate, che rimarrà immutato per l’intera durata della transazione, senza che questo possa dipendere dall’evoluzione dei tassi di mercato.

Immobiliare Abruzzo: Agenzia Entrate smaschera una maxi-frode

 In Abruzzo, nel settore immobiliare, l’Agenzia delle Entrate, attraverso il cosiddetto gioco delle “cartiere”, ha scoperto una maxi-frode. A darne notizia in data odierna, giovedì 30 dicembre 2010, è stata proprio la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate dell’Abruzzo nel sottolineare al riguardo come la maxi evasione, su quasi 70 milioni di euro di imponibile accertato, ammonti a ben 13 milioni di euro di sola imposta sul valore aggiunto (Iva) non versata; a questi si aggiungono oltre cinquanta milioni di euro di imponibile sia ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap), sia sull’imposta sul reddito delle società (Ires).

La maxi-frode smascherata in Abruzzo dal Fisco, in accordo con una nota ufficiale emessa proprio dall’Agenzia delle Entrate, rientra nell’ambito di una vasta operazione di controlli che va ad interessare gli ultimi cinque anni, e che prevede nello specifico una attività di contrasto alle frodi fiscali particolarmente complessa.

Cina, i tassi sui mutui crescono dello 0,25%

La Banca Centrale cinese lo ha fatto ancora. Per la seconda volta dal 19 ottobre, l’istituzione monetaria del gigantesco Paese asiatico ha fatto sapere di aver incrementare il costo del denaro, con conseguenze che andranno ad avere riflessi diretti sia sui prestiti immobiliari che sui depositi.

Il 19 ottobre scorso, ricordiamo, la Banca Centrale decise di interrompere un silenzio durato quasi un triennio (almeno, per ciò che concerne i tassi ufficiali di riferimento), andando ad incrementare i tassi dello 0,25%; decisione ora replicata, con un apprezzamento del costo del denaro di mezzo punto percentuale (complessivo) da tre mesi a questa parte.

L’obiettivo della Banca cinese è piuttosto semplice: giocare il proprio ruolo nel difficile gioco di contrasto alla speculazione immobiliare, con l’istituzione monetaria e il governo impegnati a ridurre i pericoli di formazione di una bolla di settore all’interno del Paese orientale.

Mutuo per liquidità a tasso variabile dalla CR Ascoli Piceno

Il Mutuo per liquidità a tasso variabile della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno è un finanziamento che l’istituto di credito, parte del gruppo Intesa Sanpaolo, rende disponibile a tutta quella clientela che desidera poter supportare operazioni di spesa personale o familiare.

Il mutuo, che è disponibile anche a tasso fisso, è in questa versione caratterizzato dalla previsione di un tasso di interesse variabile, che renderà il piano di ammortamento composto da rate di importo mutevole, e dipendente dall’andamento di un parametro di riferimento utilizzato come termine di indicizzazione.

Il tasso è infatti calcolato come sommatoria tra l’Euribor a un mese e uno spread, concordato con l’istituto di credito a titolo di principale remunerazione dello stesso.

Immobili: stangata 2011 sui costi per l’abitazione

 Negli ultimi due/tre anni la crisi finanziaria ed economica ha comportato anche nel nostro Paese un ridimensionamento dei prezzi degli immobili con conseguenti vantaggi per chi nel frattempo ha cercato casa e l’ha acquistata. Lo stesso però non dicasi per i costi diretti ed indiretti legati proprio all’abitazione; non a caso, per il 2011, Casper, il Comitato contro le speculazioni e per il risparmio, ha reso noto che è purtroppo in arrivo una maxi-stangata per complessivi 902 euro a carico, in media, delle famiglie.

Una quota rilevante di questi costi aggiuntivi derivano proprio dalla voce “abitazione” stimati in quasi 190 euro in più rispetto al corrente anno. In particolare, i costi per la casa, l’acqua, i rifiuti e l’elettricità incideranno per ben 189 euro medi a famiglia l’anno prossimo.

Stati Uniti, ecco cosa dice il NAR per l’immobiliare del 2011

Il 2011 sarà un anno ancora piuttosto deludente per il mercato immobiliare statunitense, con una ripresa tanto attesa che sarà rinviata al successivo 2012, che si candida pertanto ad essere l’anno della vera e propria inversione di tendenza rispetto al deterioramento orfano della crisi economico finanziaria più nera.

La National Association of Realtors segnala infatti che stando alle proprie analisi il 2011 sarà caratterizzato da un prolungamento delle difficoltà che hanno contraddistinto il mercato nell’attuale 2010, e che solo nella sua parte finale si potranno vedere dei segnali più incoraggianti.

A costituire motivo di preoccupazione per la NAR sono soprattutto le scarse operazioni di erogazione di mutui rispetto al passato, segno di una sfiducia e di uno scoraggiamento dei compratori potenziali da una parte, e da ristrettezze più sensibili in termini di politiche creditizie bancarie.