Mutuo per liquidità a tasso fisso dalla CR Ascoli Piceno

Il Mutuo per liquidità a tasso di interesse fisso, disponibile in tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, è un finanziamento che consente al mutuatario di ottenere della liquidità per soddisfare le spese e gli investimenti necessari, sfruttando come garanzia l’immobile di proprietà.

Il tasso di interesse nella versione ora in esame è fisso per l’intera durata del piano di ammortamento, conferendo così al mutuatario la possibilità di conoscere con certezza quale sarà l’importo delle rate da pagare, senza che l’entità delle stesse possa dipendere dall’andamento dei tassi di mercato.

Le durate devono invece essere comprese tra un minimo di 5 anni e un massimo di 30 anni. Il mutuatario potrà optare per scadenze intermedie (con periodicità quinquennale) e potrà comunque scegliere di estinguere in qualsiasi momento il debito residuo, senza pagare alcuna penale.

Finanziamenti ipotecari: ecco l’identikit del mutuatario

 Il mutuatario che stipula per la prima volta un finanziamento ipotecario ha di norma un’età media pari a 36 anni a fronte di una durata media del finanziamento pari a 25 anni, e di un importo medio di 160 mila euro. E’ questo, in estrema sintesi, nel nostro Paese, l’identikit del mutuatario in accordo con un’indagine sui mutui per la prima casa realizzata da Mutui.it, il Portale di comparazione online.

In particolare, il sito Internet è arrivato ai dati medi sopra indicati andando ad elaborare oltre un milione di richieste di mutuo da parte degli utenti del Portale nei mesi scorsi. Nel complesso, quindi, un italiano chiede un mutuo per la casa in età “avanzata” a conferma di come rispetto al passato il conseguimento dell’indipendenza economica avvenga sempre più tardi. In media l‘importo erogato con il mutuo va a coprire il 75% del valore dell’immobile a fronte di una preferenza del tasso fisso rispetto alle altre tipologie.

Gli italiani sempre più affezionati alla casa

Secondo quanto sostiene la Banca d’Italia in uno dei suoi recenti bollettini, sarebbe ancora il mattone il luogo preferito dove investire i risparmi, con la proprietà di case che catalizzerebbe circa la metà di tutta la ricchezza degli italiani.

Un dato che non sorprende particolarmente, visto e considerato che gli italiani, tradizionalmente, sono molto più affezionati alla case (o alle case) di proprietà rispetto ai loro equivalenti in altri Paesi europei, e non solo.

Anche in tempi di crisi, la Banca d’Italia sostiene che l’interesse verso la casa non sarebbe affatto scemato, e che alla fine del 2009 circa il 50% della ricchezza italiana lorda (pari a 9.448 miliardi di euro) era investita nell’immobiliare, che pertanto rappresenta di gran lunga la principale voce patrimoniale della penisola.

Mutuo a tasso fisso dalla BP Novara

La Banca Popolare di Novara, all’interno della sua ampia gamma di finanziamenti immobiliari, dispone ovviamente anche del più tradizionale dei mutui, quello a tasso di interesse fisso, in grado di garantire al mutuatario una perfetta costanza nell’importo delle rate del piano di ammortamento, fino a naturale o anticipata scadenza.

Il mutuo in questione può essere utilizzato per supportare operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di qualsiasi proprietà immobiliare ad uso abitativo, sia essa una prima o una seconda casa.

Durata massima del piano di ammortamento è fissata in 35 anni. Il mutuatario, come oramai ricordiamo quasi quotidianamente sulle pagine di IoComproCasa, potrà estinguere anticipatamente il debito residuo in qualsiasi momento, senza dover pagare alcuna penale per aver cessato prematuramente il rapporto finanziario.

Mutuo: sospensione per eventi alluvionali

 Nel nostro Paese, nel rispetto dei requisiti, è possibile ottenere la sospensione del pagamento del mutuo non solo accedendo alla moratoria ABI-Consumatori, o al Fondo di Solidarietà, ma anche in caso di eventi eccezionali. Ad esempio, questo è accaduto per le popolazioni del “cratere sismico“, a L’Aquila e Provincia, così come di recente alcuni Istituti di credito hanno manifestato la propria disponibilità a sospendere i finanziamenti ipotecari a quelle famiglie colpiti da eventi alluvionali di natura eccezionale.

Ad esempio, a sostegno delle popolazioni del Veneto, il Banco di Sardegna, Istituto di credito del Gruppo BPER, Banca Popolare dell’Emila-Romagna, aderendo ad un’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha reso noto con un comunicato ufficiale d’essere disposto a sospendere i mutui a quei clienti che sono persone fisiche e che sono residenti nei Comuni che sono rimasti colpiti dall’alluvione; in caso di mutui cointestati, da parte di persone fisiche, basterà che almeno uno degli intestatari abbia la residenza in uno dei Comuni colpiti dall’alluvione.

Regno Unito, flusso netto di mutui ai minimi da 10 anni

Stando ai dati forniti dall’Associazione britannica dei banchieri, le erogazioni nette di mutui effettuate dalle banche del Regno Unito avrebbero toccato il loro livello più basso degli ultimi anni durante il mese di novembre, periodo nel quale, con estrema evidenza, la domanda di acquisto di case di nuova realizzazione è drasticamente calata.

Ad ogni modo, i dati non sembrano aggiungere nuove preoccupazioni a quelle esistenti: novembre non è un mese particolarmente propizio per l’acquisto di nuove proprietà immobiliari abitative, e gli elementi forniti dalla BBA sembrano confermarlo.

L’Associazione ha altresì riferito che il flusso netto di erogazioni è cresciuto di 1,5 miliardi di sterline, il più basso incremento su basi storiche da quel + 1,3 miliardi del mese di agosto del 2009.

Mutuo Libero dalla CR Ascoli Piceno

Il Mutuo Libero della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno è un finanziamento immobiliare che l’istituto di credito, parte del gruppo Intesa Sanpaolo, riserva alla propria clientela che desidera rimborsare delle rate di importo variabile a seconda delle proprie preferenze di pagamento.

In altri termini, il Mutuo Libero consente al cliente di Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno di restituire delle rate di importo prescelto dallo stesso cliente, fermo restando il regolare pagamento delle quote interessi e il rispetto di alcuni requisiti minimi in sede di rimborso delle rate.

In questo modo, il mutuo può ben adattarsi alle esigenze dei liberi professionisti e di tutte quelle persone che desiderano modellare il piano di ammortamento sulla base delle proprie entrate, che – come da caratteristica delle rispettive attività lavorative – saranno mutevoli nel tempo.

Decreto Milleproroghe senza proroga blocco sfratti

 Per chi vive in affitto, e rischia lo sfratto, il Decreto Milleproroghe, approvato nei giorni scorsi dal Governo, non ha portato di certo buone notizie. Il provvedimento, infatti, è stato licenziato dall’Esecutivo senza alcuna norma di proroga del blocco degli sfratti in scadenza per la fine del corrente anno, ragion per cui allo stato attuale il rischio è che a carico di molte famiglie, a partire da quelle più deboli dove ci sono anziani e persone diversamente abili, scattino le procedure esecutive. Secondo il sindacato inquilini della CISL, il Sicet, per voce del Segretario Generale, Guido Piran, trattasi di una scelta inspiegabile da parte del Governo visto che il blocco degli sfratti rappresenta una misura che a carico dello Stato non ha dei costi.

Quindi, la mancata proroga del blocco degli sfratti non può essere correlata alla situazione congiunturale e/o all’assenza di una copertura finanziaria, ragion per cui il Sicet auspica che in sede di approvazione parlamentare del Decreto Milleproroghe venga inserito un apposito emendamento che non solo sposti al 31 dicembre del 2011 l’esecutività degli sfratti, ma anche che provveda ad allargare le tutele in merito alla morosità incolpevole.

Stati Uniti, vendite di case in ripresa a novembre

La buona notizia è che secondo i dati affermati dalla National Association of Realtors in un periodico monitoraggio sull’andamento del real estate statunitense, le vendite di case non nuove sarebbero cresciute con un discreto ritmo durante il corso del mese di novembre.

La notizia meno buona è che questo sintomo non è stato accolto con grande entusiasmo, e che gli operatori del settore ritengono che la crisi dell’immobiliare a stelle e strisce sarà più lunga del previsto, chiudendo così il 2010 con un’ottica di pessimismo sul breve termine.

Territorialmente, l’area del NordEst ha conseguito un incremento del 2,7% su base annua a quota 770 mila unità annualizzate vendute, con prezzi pari a 242.500 dollari, oltre 9 punti percentuali più alti di quelli mediamente riscontrati appena un anno fa.

Mutuo a tasso variabile dalla Banca Popolare di Novara

Il Mutuo a tasso di interesse variabile disponibile nella gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari della Banca Popolare di Novara è uno dei tradizionali mutui bancari in grado di consentire al cliente di acquistare, costruire o ristrutturare una proprietà ad uso abitativo, prima o seconda casa.

Caratteristica fondamentale del mutuo è la presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato come sommatoria tra un parametro mutevole nel tempo (l’Euribor a un mese) e una maggiorazione onerosa (lo spread) concordata con l’istituto di credito e dipendente principalmente dall’estensione complessiva della transazione.

Come conseguenza di quanto sopra, il mutuo sarà contraddistinto da un piano di ammortamento composto da rate di importo variabile nel tempo, in linea con l’andamento dei tassi di interesse di mercato e, pertanto, con possibili apprezzamenti o deprezzamenti nell’importo delle rate, anche significativi.

Mutuo prima casa: come scegliere il tasso

 Il tasso fisso è per chi vuole da un lato pagare di più, in termini di spesa per interessi, rispetto al tasso variabile, ma a fronte di una rata e di una durata certa, chiara e nota alla stipula. Stiamo chiaramente parlando del mutuo a tasso fisso, la formula di mutuo per chi ha le idee chiare e non vuole correre rischi in termini di oscillazioni sfavorevoli di mercato dei tassi di interesse.

Ma ha le idee chiare anche chi stipula un mutuo a tasso variabile; questa, infatti, è la scelta di chi vuole sottoscrivere un finanziamento ipotecario alle migliori condizioni di mercato ed a fronte di una spesa per interessi da pagare, almeno per i primi anni, inferiore a quella del mutuo a tasso fisso.

Stati Uniti, rallentano le vendite dei costruttori a novembre

Secondo quanto affermato dal Dipartimento del Commercio del governo federale degli Stati Uniti, le vendite di nuove abitazioni da parte dei costruttori locali sarebbero rallentate – nel corso del mese di novembre – su soglie ben sotto le attese negative da parte degli analisti.

Gli acquisti di case nuove sarebbero infatti incrementate di 5,5 punti percentuali ad un volume annualizzato pari a 290 mila unità rispetto ai 275 mila del mese di ottobre, ma sotto le aspettative degli osservatori americani, che puntavano almeno a quota 300 mila unità.

Il dato si mantiene comunque significativamente al di sopra del recente minimo storico, raggiunto nel corso dell’ottavo mese dell’anno, quando il volume annualizzato di nuove proprietà immobiliari ad uso abitativo vendute negli States toccò quota 274 mila unità.

Mutuo a tasso variabile con opzione dalla BP Novara

Il Mutuo a tasso di interesse variabile con opzione, disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare di Novara, è un mutuo caratterizzato dall’iniziale applicazione di un tasso di interesse indicizzato al capitale mutuato, con la possibilità di passare tuttavia all’applicazione di un tasso di interesse fisso.

In altri termini, pur avviando il programma di rimborso mediante l’imposizione di un tasso variabile, il mutuatario potrà di volta in volta valutare la convenienza a passare all’applicazione di un tasso di interesse fisso, congelando così l’importo delle rate fino al termine del piano di ammortamento.

Finalità contemplate dal mutuo sono quelle relative all’acquisto, alla costruzione e alla ristrutturazione di proprietà immobiliari ad uso abitativo. Non è importante che si tratti necessariamente di prima casa, non essendo tale requisito esplicitato nei fogli informativi di trasparenza del prodotto.

Cercare casa online in tutta sicurezza

 La casa online, sfruttando gli annunci via Web, si cerca ma non si compra. A farlo presente è stato l’Amministratore Delegato di Gruppo Immobiliare.it, Carlo Giordano, il quale ha sottolineato come nonostante ciò in maniera incauta si possa cadere nelle truffe e nei raggiri. Di conseguenza, il Gruppo Immobiliare.it, assieme alla Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha lanciato una campagna informativa contro la prevenzione dei possibili rischi informatici legati agli annunci immobiliari online. La campagna viene tra l’altro portata avanti con ViadellaSicurezza.it, il Portale che in cinque mosse spiega come trovare la casa online in maniera sicura.

Il primo passo è quello di cercare l’annuncio immobiliare attraverso un portale riconosciuto; dopodiché occorre sempre controllare che la data dell’annuncio d’interesse sia recente. Dopo questi due “controlli“, occorre passare alla verifica di chi è il proponente dell‘immobile; a questo punto il potenziale acquirente deve sia chiedere ed acquisire tutte le informazioni che servono, sia evitare di andare a pagare una caparra per poter visitare l’immobile.