Mutuo Liquidità da BP Cremona

Come suggerisce lo stesso nome, il Mutuo Liquidità è un finanziamento immobiliare ipotecario che le filiali dell’istituto di credito Banca Popolare di Cremona rendono disponibile per permettere ai proprietari immobiliari di poter ottenere della liquidità utile per soddisfare le spese personali, grazie alla garanzia ipotecaria da iscrivere sulla propria casa.

Il mutuo in questione è disponibile in due principali versioni. La prima prevede l’applicazione di un tasso di interesse fisso, rivolgendosi così soprattutto a quella clientela che desidera rimborsare rate di importo costante fino alla naturale o fino alla anticipata scadenza del programma di ammortamento.

La seconda versione del mutuo in oggetto prevede invece l’applicazione di una forma tecnica indicizzata del tasso di interesse, parametrata all’Euribor, permettendo al mutuatario di entrare in possesso di un mutuo con condizioni di onerosità allineate all’andamento dei mercati finanziari.

Mercato immobiliare italiano: l’offerta è rigida

 Nel nostro Paese il mercato immobiliare e la relativa determinazione dei prezzi non segue in maniera lineare il classico modello domanda-offerta. Basta analizzare quanto avvenuto negli ultimi tre anni con i prezzi delle case che sono scesi anche nel nostro Paese, ma non come ci si aspettava in ragione del mutato quadro macroeconomico, finanziario e congiunturale.

Non a caso non mancano gli esperti del settore che intravedono un ulteriore “atterraggio”, seppur morbido, dei prezzi delle case in Italia. Ma ci sono allo stesso modo altri esperti che vedono nella fase attuale il punto più basso, specie per gli immobili di pregio, da cui il mercato può ripartire in maniera graduale. Ma se i prezzi delle case possono ritenersi “gonfiati”, di chi è la colpa? E’ colpa di un mercato immobiliare italiano che è rigido dal lato della domanda, oppure la colpa la dobbiamo addossare agli agenti immobiliari?

Hong Kong, boom dei prezzi delle case di lusso

È record per i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo di maggior pregio nell’area metropolitana di Hong Kong. Seguendo oramai una consolidata scia di rialzo dei valori commerciali delle case di lusso, questo segmento delle proprietà immobiliari ha ottenuto un nuovo picco storico, superando il precedente tetto del 1997.

I prezzi degli appartamenti di lusso con un’ampiezza di almeno 100 metri quadri, infatti, sono ora più elevati del 13,8% rispetto a quanto riscontrato nel terzo trimestre del 1997, come confermato dalle autorità di riferimento della città-Stato asiatica.

Le misure introdotte quest’anno al fine di contrastare gli atteggiamenti speculativi sull’immobiliare di Hong Kong (tra cui, tassi di interesse portati al rialzo e incrementi del quantitativo di terreni da edificare) hanno fallito il loro intento, non essendo riusciti a frenare l’incremento dei valori.

Mutuo Giovani dalla BP Cremona

Il Mutuo Giovani della Banca Popolare di Cremona è un finanziamento immobiliare ipotecario che le filiali dell’istituto di credito erogante rivolgono principalmente alla clientela più giovane, intendendo per tale quella che non abbia ancora compiuto i 29 anni al momento della richiesta del mutuo, e sia titolare di un conto corrente presso la banca.

La particolarità principale di questo mutuo consiste nella possibilità, per i primi tre anni, di pagare delle rate di importo molto contenuto, perché basate sul calcolo della sola quota interessi, e rinviare così il pagamento delle quote capitali ad un secondo momento.

Attraverso tale mutuo la clientela giovane della Banca Popolare di Cremona potrà scegliere di acquistare, costruire o ristrutturare una proprietà immobiliare da adibire a principale abitazione, iniziando a rimborsare il debito attraverso delle rate di importo molto compresso rispetto allo standard.

Stati Uniti, prezzi case in crescita sotto le previsioni

Secondo quanto riporta l’indice S&P / Case-Shiller, il valore commerciale delle proprietà immobiliari è cresciuto di 1,7 punti percentuali su base annua durante il mese di agosto 2010, per il più lieve incremento dei prezzi delle case dal mese di febbraio, e contro previsioni degli analisti di Bloomberg News pari a 2,1 punti percentuali.

Il calo della crescita dei prezzi dalla primavera ad oggi è attribuibile in gran parte al termine dell’incentivo governativo di 8 mila dollari che il governo predispose per sviluppare le transazioni di natura immobiliare, favorendo i potenziali acquirenti di una prima casa.

Un’altra determinante fondamentale è relativa al volume dei pignoramenti, che continua a crescere con il passare dei mesi, inquinando l’offerta commerciale con incrementati volumi di vendita, che hanno prodotto forti pressioni al ribasso nei prezzi delle case sul mercato secondario.

Fondo solidarietà mutui: come presentare domanda

 E’ scattato il conto alla rovescia per l’avvio della presentazione delle domande per l’accesso al cosiddetto Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa. I termini, infatti, si aprono il 15 novembre del 2010 a favore di quelle famiglie che, nel rispetto dei requisiti previsti, sono in difficoltà con il pagamento delle rate del mutuo per l’acquisto della prima casa.

La domanda si presenta compilando un apposito modulo che è possibile scaricare direttamente dal sito Internet del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Ai fini di una corretta compilazione e presentazione del modello, tra l’altro, è proprio il Ministero a consigliare la lettura delle Linee guida che sono allo stesso modo visionabili e scaricabili dal sito Internet del Dipartimento ministeriale.

Mutuo e conto con lo stesso tasso dalla BP Cremona

La Banca Popolare di Cremona, all’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari, dispone anche di un particolare mutuo in grado di riconoscere al conto corrente del mutuatario lo stesso tasso di interesse applicato al capitale concesso in prestito all’interno di un’operazione di mutuo ipotecario.

In questo modo, il mutuatario potrà veder maturare degli interessi sul conto corrente, che potrebbero essere utilizzati per ridurre l’entità delle rate (a parità di durata contrattuale), o accorciare l’estensione temporale del piano di ammortamento (a parità di importi delle rate periodiche).

Ad ogni modo, la durata massima dell’operazione non potrà eccedere i 30 anni. Al mutuatario sarà ovviamente concessa la possibilità di estinguere anticipatamente il debito residuo in qualsiasi momento, senza pagare alcuna penale per la cessazione prematura del rapporto.

Fondo nazionale affitti: nuovo taglio delle risorse

 Le risorse statali a sostegno del Fondo nazionale affitti subiranno un altro taglio, l’ennesimo, al punto che per il 2014, in base alla Legge di Stabilità 2011, gli stanziamenti saranno pari ad appena 14,3 milioni di euro.

Questo è quanto con preoccupazione ha messo in risalto Angela Barbanente, Assessore all’Urbanistica della Regione Puglia, nel sottolineare come da un lato per il Fondo nazionale affitti si vada verso un taglio sia insostenibile, sia di proporzioni drammatiche, mentre dall’altro la cedolare secca al 20% andrà ad avvantaggiare i ricchi proprietari di case senza alcun vantaggio nell’incentivazione agli affitti calmierati rispetto a quelli, spesso stellari, sul mercato libero.

Stati Uniti, vendite di case usate in crescita del 10%

La recente analisi della NAR (National Association of Realtors) segnala che le vendite di proprietà immobiliari ad uso abitativo non nuovo sarebbero cresciute con un buon ritmo durante il mese di settembre, grazie a costi di indebitamento meno onerosi, che stanno aiutando l’industria immobiliare a stabilizzarsi dopo mesi di turbolenze.

Gli acquisti di case “usate” sono infatti cresciuti di 10 punti percentuali, per un volume annualizzato pari a 4,53 milioni di unità contro i 4,12 milioni di unità riscontrati dalla stessa associazione nel mese di agosto e contro i 4,3 milioni di unità degli analisti di Bloomberg, dal quale traiamo questa informazione.

Ad aiutare la crescita del dato è stato, come detto, il ribassato costo dei mutui, con dei tassi di interesse che hanno toccato i minimi storici, e che stanno aiutando le banche a concludere discreti livelli di operazioni di rifinanziamento.

Mutuo Partenza Facile da BP Cremona

Il Mutuo Partenza Facile di Banca Popolare di Cremona è un finanziamento immobiliare con una particolare struttura del piano di ammortamento, che sarà caratterizzato dalla successiva applicazione di entrambe le tradizionali forme tecniche del tasso di interesse.

Il mutuo prevede infatti l’applicazione di un tasso di interesse variabile per i primi 24 mesi, all’interno dei quali il mutuatario potrà godere dei vantaggi di un tasso di ingresso piuttosto basso; dal 25mo mese fino alla naturale o anticipata scadenza del mutuo, invece, il finanziamento prevederà l’applicazione di un tasso di interesse.

Il finanziamento in questione è utilizzabile da parte di tutti i correntisti delle filiali della Banca Popolare di Cremona, che non abbiano ancora superato gli 80 anni di età anagrafica al momento della scadenza naturale massima del mutuo, e che posseggano gli idonei requisiti di merito creditizio previsti dall’istituto.

Mutuo a tasso variabile e rate costanti della Banca del Monte di Lucca

 La tranquillità della rata fissa a fronte dei vantaggi legati al pagamento di un finanziamento ipotecario con la rata indicizzata con il tasso variabile. Si presenta così il Mutuo a tasso variabile e rate costanti della Banca del Monte di Lucca, uno degli Istituti di credito controllato dal Gruppo Banca Carige, che propone il prodotto alla propria clientela al fine di poter finanziare fino all’80% del valore dell’immobile con il tasso agganciato al tasso interbancario euribor con scadenza a tre mesi più lo spread concordato con il cliente in sede di stipula.

Il Mutuo a tasso variabile e rate costanti della Banca del Monte di Lucca può essere rimborsato a rate mensili con una durata iniziale fino a 25 anni e possibilità di prolungarla a massimi 30 anni in caso di aumento dei tassi di interesse nel corso del piano di ammortamento. Per quel che riguarda i costi accessori, con il Mutuo a tasso variabile e rate costanti della Banca del Monte di Lucca i costi di perizia sono a carico del mutuatario, mentre le spese di istruttoria, con un minimo di 250 euro, sono pari al cinque per mille del capitale erogato.

Regno Unito, mutui in caso ai minimi da marzo 2009

Secondo quanto riferisce un report di recente pubblicazione a firma dell’Associazione Britannica dei Banchieri, le concessioni di finanziamenti immobiliari nel Regno Unito sono calate ancora, nel mese di settembre, toccando un livello minimo dal mese di marzo 2009 a causa della scarsa domanda dei potenziali acquirenti di proprietà ad uso abitativo.

L’analisi dell’Associazione segnala infatti che nel corso del mese di settembre sono stati concessi 31.104 mutui, contro i 31.781 mutui del mese di agosto, per una proporzione parzialmente inaspettata dalla maggioranza degli osservatori del mercato immobiliare.

Stando al direttore dell’ufficio statistico dell’Associazione, David Dooks, la domanda per nuovi mutui è rimasta bassa nonostante il calo dei prezzi delle case e nonostante un crescente numero di proprietà immobiliari ad uso abitativo siano finite sul mercato, per la vendita.

Mutuo a tasso variabile con opzione da BP Cremona

All’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari, la Banca Popolare di Cremona ha predisposto altresì il mutuo a tasso variabile con opzione, che riserva al mutuatario la titolarità di un mutuo con condizioni di onerosità in linea con i mercati finanziari, con la possibilità, tuttavia, di passare all’applicazione di un tasso di interesse fisso.

In altri termini, questo mutuo potrebbe essere l’ideale per coloro che vogliono iniziare a indebitarsi con condizioni di onerosità mutevoli nel tempo (avvantaggiandosi di eventuali periodi di ribasso nell’entità delle rate), potendo tuttavia decidere, in qualsiasi momento, di convertire la forma tecnica del tasso di interesse in una forma certa e costante.

Questo finanziamento, come gli altri della gamma di mutui della Banca Popolare di Cremona, si rivolge a tutti i cittadini privati che non superino gli 80 anni di età al momento della scadenza massima naturale dell’operazione finanziaria.

Mutuo 30 anni con BNL

 E’ possibile in questo momento stipulare in Italia con il sistema bancario un mutuo a tasso fisso pagando un tasso inferiore al livello del 4%, diciamo per una durata pari a 30 anni? Ebbene, la risposta è affermativa visto che la BNL, Istituto di credito del Gruppo BNP Paribas, propone attualmente al tasso promozionale e speciale del 3,99% il Mutuo BNL Spensierato con durate non solo di 30 anni, ma anche di 10, 15, 20 oppure 25 anni.

Andando a stipulare il Mutuo BNL Spensierato il contraente a fronte della rata e della durata fissa, unitamente al tasso vantaggioso, si va a mettere al riparo per tutta la durata del finanziamento ipotecario da possibili variazioni al rialzo, e quindi sfavorevoli, dei tassi di mercato.