Mutuo Iwbank per surroga a tasso fisso

Il Mutuo Iwbank per surroga è un finanziamento immobiliare che concede al cliente dell’istituto di credito erogante di poter usufruire della possibilità di poter sostituire un mutuo già in corso di ammortamento in un altro istituto finanziatore, cogliendo l’occasione per rinegoziare alcune condizioni economiche di riferimento, e richiedere eventualmente della liquidità aggiuntiva dietro apposite garanzie.

La caratteristica economica fondamentale di tale finanziamento è costituita dalla presenza di un tasso di interesse fisso per l’intera durata del piano di ammortamento. Il tasso sarà calcolato sommando a un parametro certo e costante come l’IRS di durata, una maggiorazione (spread) concordato con l’istituto di credito erogante sulla base della complessiva durata della transazione di natura finanziaria.

A proposito di durata, questa non potrà eccedere i 30 anni. Il mutuatario – ricordiamo anche in questa occasione – potrà optare per la fissazione di una scadenza di portata inferiore, ma almeno pari a 5 anni, e potrà altresì estinguere anticipatamente il debito residuo attraverso un’operazione effettuabile in qualsiasi momento, e senza subire l’applicazione di alcuna commissione a titolo di penale.

Vendere casa aggiornando la perizia di valutazione

 Un soggetto che vuole vendere una casa, e magari rifiuta il prezzo offerto da un acquirente, un domani potrebbe rimpiangere il non averlo accettato. Questo è quanto, tra l’altro, sostiene il fondatore di Idealista.com, Jesús Encinar, nel dare consigli sulle compravendite sia a chi una casa la mette sul mercato, sia a chi intende acquistarla.

Rifiutare a priori un prezzo di vendita per una casa, infatti, secondo Jesús Encinar, può essere sbagliato, ragion per cui è sempre bene pensarci su magari allungando i tempi di trattativa prima di prendere la decisione di interromperla. In un mercato immobiliare mutevole come quello attuale, che risente dell’onda lunga della crisi finanziaria ed economica, inoltre, occorre fare attenzione alla perizia di valutazione.

Regno Unito, erogazioni mutui in calo a giugno

Le erogazioni di finanziamenti immobiliari da parte degli istituti di credito del Regno Unito sono calate ancora, durante il mese di giugno. A condizionare fortemente l’andamento di questo dato è stata l’ennesima restrizione creditizia da parte delle banche d’oltre manica, e una maggiore sfiducia nei confronti del futuro, che hanno penalizzato la domanda di acquisizione di proprietà immobiliare ad uso abitativo.

A trarre le considerazioni di cui sopra è stata, nel suo monitoraggio periodico, la Bank of England. Sondando il terreno delle operazioni di finanziamento dei principali sei istituti di credito dell’area (Banco Santander SA, Barclays Plc, HSBC Holdings Plc, Lloyds Banking Group Plc, Nationwide Building Society and Royal Bank of Scotland Group Plc), l’istituzione monetaria ha dedotto che nel sesto mese del 2010 sono stati erogati 48 mila mutui, contro i 51 mila del mese di maggio.

Nel comunicato stampa, la Bank of England sostiene inoltre che “la domanda ha continuato ad essere limitata dalle restrizioni creditizie sul fronte dei mutui” e che “guardando al futuro, i principali istituti di credito del Regno Unito si attendono una domanda pressochè stabile per il resto dell’anno, riflettendo parzialmente la debolezza della fiducia riscontrabile tra i potenziali acquirenti di una casa”.

Mutuo Iwbank a tasso variabile BCE

Il mutuo Iwbank a tasso variabile BCE è un finanziamento immobiliare a tasso di interesse variabile che ha la sua “particolarità” rispetto ai tradizionali mutui a tasso mutevole nell’indicizzazione a un parametro differente all’Euribor: il tasso di interesse calcolato al capitale mutuato sarà infatti determinato prendendo come base il tasso che la Banca Centrale Europea utilizza come riferimento per le operazioni di rifinanziamento.

Per le restanti caratteristiche, invece, il mutuo Iwbank a tasso variabile BCE è relativamente simile al mutuo a tasso variabile indicizzato all’Euribor. Pertanto, tale finanziamento può essere utilizzato per far fronte a operazioni quali acquisto di una prima o di una seconda casa, sostituzione di un mutuo già in corso di ammortamento, surroga attiva dello stesso, sostituzione del mutuo con richiesta di liquidità aggiuntiva.

La presenza di un tasso di interesse variabile garantirà al mutuatario la titolarità di un finanziamento con condizioni di onerosità in linea con l’andamento dei mercati finanziari. Di conseguenza, è possibile che l’importo delle rate possa subire un calo in concomitanza con un trend favorevole dei tassi; di contro, c’è tuttavia il rischio che un trend meno favorevole possa incidere negativamente sull’importo delle rate, con conseguenti incrementi delle uscite.

Estinzione mutuo in anticipo: nuovo servizio online di Banca Sella

 E’ possibile per un mutuo, che risulta essere in corso di pagamento, andare a pagare in anticipo una o più rate, andando così ad abbattere la spesa per interessi e, di conseguenza, ridurre la durata del piano di ammortamento? Ebbene, tutto ciò in Italia è possibile con il Gruppo Banca Sella che per i propri mutui ha introdotto un innovativo, comodo e vantaggioso servizio di estinzione parziale anticipata del finanziamento immobiliare “fai da te“, ovverosia direttamente online senza muoversi da casa.

Il saldo anticipato delle rate avviene infatti direttamente con l’Internet banking, accedendo dal Web, e dal sito di Banca Sella, alla propria area riservata. Il mutuatario deve semplicemente indicare, accedendo con i propri codici personali all’Internet banking relativo al proprio conto corrente di Banca Sella, il numero di rate del finanziamento immobiliare in corso di pagamento che intende saldare.

Stati Uniti, nuovo calo nelle attività dei cantieri

Gli avvii di nuovi lavori di costruzione di proprietà immobiliari ad uso abitativo nei cantieri degli Stati Uniti, durante il mese di giugno, sono calati ai minimi livelli dal mese di ottobre. Le cause principali, sostengono le principali osservazioni, sono da riferirsi a un brusco rallentamento nel trend delle vendite, e alla scadenza del beneficio fiscale predisposto dall’amministrazione governativa per gli acquirenti di una prima casa.

Su un volume annualizzato, infatti, nel mese di giugno sarebbero stati avviati cantieri per la realizzazione di circa 549 mila nuovi appartamenti, con una flessione che rispetto al precedente mese di maggio sarebbe stata contenuta in 5 punti percentuali. A sostenerlo, in un report pubblicato pochi giorni fa sui principali media americani, è stato il Dipartimento del Commercio di Washington.

Come già ricordato, il calo nelle attività dei cantieri statunitensi è stato avviato con la scadenza del supporto governativo. Un fatto che dimostra come il mercato immobiliare nordamericano sia particolarmente debole, e come non riesca a riprendere una strada di un coraggioso sviluppo senza la presenza di un sostegno da parte delle amministrazioni federali o statali, essenziale in questa fase post-recessiva.

Mutuo IwBank a tasso variabile

Il Mutuo IwBank a tasso di interesse variabile è un finanziamento immobiliare utilizzabile per acquistare una proprietà ad uso abitativo (sia essa una prima o una seconda casa), o procedere alle operazioni di sostituzione o di surroga di un finanziamento immobiliare già in corso di ammortamento o, ancora, richiedere la sostituzione di un vecchio mutuo con domanda di liquidità aggiuntiva.

Come si potrà notare, la caratteristica economica fondamentale di questo finanziamento risiede nella presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato come sommatoria tra un parametro di riferimento mutevole nel tempo (l’Euribor a 3 mesi) e una maggiorazione, rappresentata da uno spread che viene concordato con l’istituto di credito erogante sulla base della durata complessiva dell’operazione.

La durata del finanziamento non potrà a proposito eccedere i 30 anni. Come molto spesso ricordiamo su queste pagine, il mutuatario potrà comunque optare per una scadenza anche sensibilmente inferiore, così come potrà scegliere di estinguere anticipatamente il debito residuo, con una transazione effettuabile in qualsiasi momento senza subire l’applicazione di alcuna penale o commissione aggiuntiva.

Affitti: Comune di Modena, aiuti alle persone a rischio di sfratto

 A Modena l’Amministrazione comunale è nuovamente scesa in campo per contrastare l’emergenza relativa alla casa, ed in particolare per venire incontro ed in aiuto a quelle persone che, non riuscendo a pagare il canone di locazione, sono a rischio di sfratto.

Nel dettaglio, le misure di intervento il cui costo dal Comune di Modena viene stimato in complessivi 100 mila euro, prevedono che l’Amministrazione vada a coprire con la concessione di un contributo il canone di affitto per una durata pari a dodici mesi e per una quota di minimo il 25% e massimo il 75% in base all’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) dell’inquilino; in applicazione a tale misura arriverà anche uno sconto del 20% dai proprietari, con questi ultimi che, in caso di canone di affitto concordato, potranno fruire di un’agevolazione sull’imposta comunale sugli immobili (Ici).

Regno Unito, prezzi offerta in calo per la prima volta nel 2010

I proprietari  di unità abitative nel Regno Unito hanno abbassato le proprie pretese in termini di prezzi per la prima volta dall’inizio del 2010 durante il mese di luglio. Ad effettuare tale rilevazione è stata, negli scorsi giorni, Rightmove Plc, secondo cui è altamente probabile che i venditori immobiliari proseguano in tale trend anche per il resto dell’anno in corso, e forse altresì per la prima parte del 2011.

I prezzi all’offerta sono infatti diminuiti di 0,6 punti percentuali a 236.332 sterline e, secondo la compagnia di consulenza, scenderanno di altri 7 punti percentuali durante la seconda metà dell’anno, cancellando gli incrementi riscontrati durante la prima parte del 2010. Nella capitale Londra, il costo di una casa è invece calato di 1,7 punti percentuali, per una contrazione guidata da alcuni dei distretti più cari, come quelli di Chelsea e di Kensington.

Ad ogni modo, lo scenario dei prossimi mesi dovrebbe essere caratterizzato da nuove ristrettezze creditizie che abbasseranno ulteriormente la domanda immobiliare, e da una fornitura di case che invece rimarrà su livelli piuttosto elevati: Nationwide Building Society stima infatti che sul mercato immobiliare finiscano ogni settimana circa 30 mila nuove case, che rappresenta un volume triplo rispetto al numero dei mutui concessi.

Mutuo IwBank a tasso fisso

Il Mutuo IwBank a tasso di interesse fisso è un finanziamento immobiliare ipotecario caratterizzato dalla presenza di un tasso certo e costante per l’intera durata del piano di ammortamento relativo all’operazione contratta, e utilizzabile per supportare finalità quali l’acquisto di una unità abitativa (prima o seconda casa), la sostituzione o la surroga di un precedente mutuo, la sostituzione con richiesta di liquidità aggiuntiva.

La scelta del tasso fisso è una delle opzioni alternative proposte da IwBank, e consiste nel poter prevedere con certezza l’importo (costante) delle rate che costituiranno il programma di rimborso. Di conseguenza, il mutuatario potrà stimare con ragionevolezza i propri esborsi monetari per l’intera transazione, senza che il proprio equilibrio finanziario debba necessariamente dipendere dall’evoluzione dei tassi di riferimento.

Per quanto riguarda le altre principali condizioni economiche di tale mutuo, segnaliamo l’assenza di spese di istruttoria e di perizia. Non sono nemmeno contemplate delle commissioni per la gestione e l’incasso delle rate (che dovrà avvenire mediante addebito automatico sul conto corrente del mutuatario). Gratuita è anche l’assicurazione sull’immobile oggetto di operazione e sul quale andrà iscritta garanzia ipotecaria di primo grado.

Settore immobiliare: mediatori creditizi in fermento

 La riforma riguardante la mediazione creditizia è approdata in Italia al Consiglio dei Ministri. A darne notizia è stata la Fiaip, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali che non ha nascosto la propria preoccupazione in merito ad una riforma che, se approvata così com’è, rischia di mandare letteralmente sul lastrico ben 60 mila piccole e medie imprese che in Italia operano nel settore.

Per questo i mediatori creditizi e gli agenti immobiliari rappresentati dalla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (Fiaip) dicono “no” ad una riforma che, secondo la Federazione, non permetterà più tra l’altro al consumatore di poter sia scegliere, sia confrontare tra di loro le offerte di mutuo proposte dai vari Istituti di credito.

Case di proprietà, diminuisce il costo della vita negli USA

La lenta, lentissima, ripresa economica statunitense sta conducendo a un decremento del costo della vita per i proprietari di casa del più grande Paese nordamericano. Secondo quanto rivelano alcuni report pubblicati nel corso degli ultimi giorni, infatti, il costo della vita è calato a giugno per il terzo mese consecutivo, come principale conseguenza di un tasso di inflazione da tempo pressochè stabile o in lieve contrazione.

L’indice che misura la variazione dei prezzi al consumo è infatti diminuito di 0,1 punti percentuali a giugno, dopo un calo di 0,2 punti percentuali riscontrato nel precedente mese di maggio. I venditori stanno offrendo dei forti sconti per mantenere un quantitativo di vendite in valore assoluto soddisfacente, e liberare nel contempo il magazzino dalle giacenze accumulate nel corso degli ultimi mesi.

Il mercato del lavoro fatica a riprendersi, e gli effetti sono molteplici anche sul fronte immobiliare. Su uno di questi abbiamo avuto modo di soffermarci più volte nell’ultimo anno (e continueremo a farlo): i pignoramenti immobiliari stanno infatti crescendo a ritmi record, e nel 2010 verrà probabilmente battuto il precedente record dell’anno precedente, quando gli espropri di case giunsero a livelli drammatici.

Coperture assicurative dalla Banca Popolare di Vicenza

La Banca Popolare di Vicenza, all’interno della propria offerta direttamente o indirettamente collegata al mercato immobiliare, offre anche delle coperture assicurative piuttosto utili, in grado di elevare il senso di sicurezza del titolare di un finanziamento immobiliare nel medio e nel lungo termine, istituendo un vero e proprio ombrello protettivo sul proprio patrimonio e su quello dell’intero nucleo familiare.

Tra le principali garanzie prestate dalla Banca Popolare di Vicenza vi è innanzitutto quella contro il rischio di incendio dell’immobile. La polizza Incendio, infatti, tutela il valore commerciale dell’immobile oggetto di contratto di finanziamento da un’ampia serie di fattispecie negative che potrebbero compromettere lo stesso valore, inficiando così anche la fonte principale di garanzia bancaria.

Nonotante il nome, la polizza Incendio è in realtà utile per consentire la copertura contro una vasta serie di rischi: oltre all’ipotesi di incendio e di scoppio, sono contemplate all’interno delle condizioni assicurative anche le fattispecie legate ad atti vandalici, agli eventi atmosferici, all’acqua condotta, al risarcimento delle spese necessariamente sostenute per la ricerca del guasto, o ancora il fenomeno elettrico.

Case più silenziose con costruzione a regola d’arte

 E’ denominata “Acustica in edilizia – Classificazione acustica delle unità immobiliari – Procedura di valutazione e verifica in opera”, ed è la nuova norma dell’Ente Nazionale Italiano di Unificazione, la UNI 11367, che è stata pubblicata giovedì scorso, 22 luglio 2010. A darne notizia è stato proprio l’Ente Nazionale Italiano di Unificazione nel mettere in evidenza come in questo modo, dopo la UNI TS 11300, che detta le norme relativamente alle prestazioni energetiche degli edifici, la UNI 11367 vada ad introdurre un altro tassello molto importante nel poter costruire gli immobili con criteri “a regola d’arte” attraverso una classificazione acustica.

Nel mettere a punto la UNI 11367, l’Ente Nazionale Italiano di Unificazione si è non a caso avvalso della partecipazione di decine di esperti tutti in rappresentanza degli attori in gioco nella costruzione degli edifici e quindi, in tutte le loro fasi: dalla progettazione all’esecuzione dei lavori e passando per la posa dei materiali, la direzione dei lavori, ma anche gli eventuali percorsi di verifica in corso d’opera della costruzione.