Il matching è l’operazione di incrocio tra l’offerta immobiliare dei venditori e le richieste dei potenziali acquirenti. Un approccio transazionale che è una vera e propria filosofia di servizio, e che promette di espandere le opportunità di soddisfacimento dei bisogni di proprietari e compratori grazie alla condivisione dei portafogli di due o più agenti, finalizzata a espandere in maniera significativa le occasioni di “incontro” tra le specifiche proposte, e le necessità, dell’utenza immobiliare.
Redazione
Monferrato, ville di lusso tra natura e paesaggi delle colline piemontesi
Un magico tramonto sul vigneto, mentre il sole che scompare all’orizzonte regala una scia rossastra che rallegra il cuore, oppure una romantica alba con i colori del cielo appena accennati e intorno paesaggi verdi a perdita d’occhio. Il Monferrato è un microcosmo a parte nel quale sono sempre di più coloro che decidono di vivere, anche per tutto l’anno. Lontano anni luce dal caos e dallo smog cittadino, regala una dimensione a misura d’uomo, e acquistare una villa di lusso sulle colline piemontesi è il più bel regalo che potete farvi se siete stufi del vostro quotidiano, fin troppo stressante.
Mancata registrazione del contratto preliminare
Qualche giorno fa abbiamo avuto modo di esaminare cosa si intenda per contratto preliminare di compravendita, e quali sono le sue caratteristiche di tutela. Cerchiamo oggi di comprendere quali siano le conseguenze in caso di mancata registrazione del contratto preliminare e – soprattutto – se la fase di registrazione del contratto preliminare di vendita possa essere considerata obbligatoria o quanto meno consigliata.
Comprare immobili Enel
Come da tempo preannunciato, alcune delle più grandi aziende italiane stanno predisponendo le fasi concrete di dismissione di parte del proprio patrimonio immobiliare. A far la parte da protagonista dovrebbe essere Enel, in grado di piazzare sul mercato ben 3 mila immobili (alcuni liberi, alcuni occupati), presenti su tutto il territorio nazionale, per un controvalore complessivo stimato molto vicino ai 200 milioni di euro.
Costi di registrazione del contratto preliminare
Recentemente abbiamo avuto modo di comprendere quale sia la grande utilità inerente la registrazione del contratto preliminare di compravendita. Un’accortezza che – a fronte di oneri relativamente limitati – ci permetterà di fruire di una maggiore tutela nei confronti della nostra controparte (ma, come vedremo più dettagliatamente nei prossimi giorni, non nei confronti dei terzi). Ma quanto costa registrare il contratto preliminare?
Prezzi case ancora in calo nel II trimestre
Il II trimestre 2013 è appena terminato, e i principali osservatori sul mercato immobiliare italiano iniziano a pubblicare le prime proiezioni su quanto accaduto negli ultimi mesi. Proiezioni che, precisiamo, non sembrano presupporre nulla di buono, con un prolungamento naturale del decremento già sperimentato negli identici periodi precedenti: vediamo dunque quali sono le principali analisi statistiche effettuate, e in che modo hanno risposto i principali perimetri urbani italiani.
Rapporto Immobiliare Abitazioni 2012
È stato recentemente presentato il nuovo Rapporto Immobiliare Abitazioni 2012, realizzato dall’Agenzia del Territorio in collaborazione con l’Associazione bancaria italiana, sull’andamento del mercato immobiliare delle abitazioni nel 2011. Numerosi gli spunti di interesse offerti dal report, che contribuisce – con le sue osservazioni – ad arricchire ulteriormente il panorama delle analisi sull’andamento del mercato immobiliare tricolore.
Registrazione del contratto preliminare di compravendita
Il contratto preliminare di compravendita è un accordo che precede la compravendita vera e propria: con le clausole contenute nel contratto, le due parti si accordano sui termini fondamentali della transazione, prevedendo le condizioni principali nel giorno della sua stipula. Cerchiamo ora di comprendere perché è estremamente consigliabile procedere alla registrazione del contratto preliminare di compravendita (o compromesso), e in che termini effettuare tale operazione.
Canoni agevolati edilizia residenziale sociale
Secondo quanto formulato da Nomisma in una sua recente osservazione, la riduzione dei canoni agevolati di edilizia residenziale sociale si attesta mediamente intorno al 40 per cento, con picchi che superano il 50 per cento in alcune aree territoriali nazionali. Vediamo dunque di scoprire quali sono state le principali elaborazioni compiute da Nomisma, e quali sono state le principali caratteristiche dei più recenti interventi in edilizia residenziale sociale.
Prezzi città piccole – II semestre 2012
Ieri abbiamo visto in che modo sono cambiati i prezzi delle case nei capoluoghi di provincia di medie dimensioni. Vediamo oggi come è andata, nello stesso periodo, per quanto attiene le città di piccole dimensioni. Partiamo da Modena, dove il calo delle transazioni è stato del 26,5 per cento a quota 624 transazioni: a fronte di tale passo indietro, la quotazione media è stata pari a 1.853 euro al metro quadro (- 0,5%).
Prezzi case città medie – II semestre 2012
L’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate ha formulato un interessante report nel quale cerca di fare il punto sull’andamento delle quotazioni nei capoluoghi di provincia di medie dimensioni. Vediamo allora quali sono state le performance delle città medie nel corso dell’ultimo periodo ufficiale di riferimento statistico, il II semestre 2012.
Immobiliare più trasparente e chiaro – Consob
Il mercato immobiliare deve essere più trasparente e più chiaro. Ad esserne convinto è il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, che nel corso di un recente intervento sul comparto ha tracciato alcuni dei profili che dovrebbero costituire e contraddistinguere la strada di sviluppo del real estate nazionale. Una strada tutta in salita, si evidenzia, e non certo priva di gravi difficoltà.
Affitti parziali giugno 2013
Qualche tempo fa avevamo parlato del boom degli affitti parziali, ovvero della necessità / tendenza italiana ad affittare una parte della propria casa. Si tratta, di norma, di una locazione di una fetta abitativa nei confronti di uno studente o di un lavoratore fuori sede, che consente al proprietario di casa di “arrotondare” altre entrate mensili, e al beneficiario di potersi assicurare una o più stanze a prezzi molto competitivi.
Affitto ufficio: dove costa di più
Prendere in affitto un ufficio comporta un costo non certo irrilevante per le attività imprenditoriali già poste a durissima prova dall’attuale lunga ondata di crisi. Eppure, nonostante il calo delle trattative, i prezzi dei canoni d’affitto degli spazi uso ufficio non accennano a diminuire in maniera considerevole. Secondo la recente ricerca compiuta dalla Cbre Global Research and Consulting, inoltre, in alcune aree internazionali il canone d’affitto di un ufficio starebbe mediamente subendo nuovi rialzi, indifferente alle criticità del comparto.