Mutuo variabile a tasso BCE di Veneto Banca

 Il mutuo variabile a tasso BCE di Veneto Banca è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito, e utile per poter effettuare operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione della prima o della seconda casa di proprietà (o, eventualmente, anche di surroga attiva di finanziamento in corso di regolare ammortamento) a condizioni di onerosità in linea con quanto proposto dai mercati finanziari.

Il mutuo variabile a tasso BCE di Veneto Banca presenterà infatti – tra le principali condizioni economiche di prodotto – un tasso di interesse calcolato sul tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea sulle operazioni di rifinanziamento, maggiorato di uno spread stabilito sui fogli informativi. Ne conseguirà la formazione di un programma di rimborso composto da rate di importo non costante, poiché dipendenti dal trend assunto dal parametro di indicizzazione.

Prezzi case, calo di fine 2011 nelle metropoli USA

 Secondo quanto affermato dall’indice di riferimento Case – Shiller / S&P sul mese di dicembre, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nelle 20 principali aree metropolitane degli Stati Uniti sarebbero diminuiti ben oltre le previsioni, come principale conseguenza di una serie di determinanti (come l’elevato volume di pignoramenti) che condizionano negativamente il mercato immobiliare locale fin dal 2008, con particolare relazione per quanto concerne il trend assunto dai valori commerciali del mattone.

Stando alla rilevazione dell’indice, i prezzi delle case delle 20 aree metropolitane di riferimento sul territorio statunitense sarebbero diminuiti di 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, dopo una contrazione che nel corso del precedente mese di novembre era stata pari a 3,9 punti percentuali. La media delle previsioni degli analisti consultati da Bloomberg News era invece pari a un declino di 3,7 punti percentuali.

Acquistare casa con mutuo a tasso fisso di Poste Italiane

 Anche per il 2012 Poste Italiane ha scelto di rinnovare la propria gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari con una ricca serie di prodotti creditizi che potranno permettere alla clientela di ogni agenzia postale di poter realizzare la propria operazione immobiliare desiderata mediante un supporto attivo che accompagnerà il mutuatario nel lungo termine, con condizioni di significativa personalizzazione del contratto.

Nella fattispecie oggi in esame, il mutuo a tasso fisso di Poste Italiane è principalmente contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse certo e costante applicato sul capitale oggetto di mutuo, in grado di influenzare il piano di ammortamento mediante la predisposizione di un elenco di pagamenti con periodicità mensile e, soprattutto, di importo sempre invariabile, ponendo così il mutuatario al riparo dalle eventuali oscillazioni negative dei tassi di riferimento sui mercati finanziari.

Facebook e Google in sostegno dell’immobiliare

 Facebook e Google salveranno (almeno in parte) il destino dell’immobiliare commerciale irlandese? La risposta, almeno stando alle ultime notizie in merito, potrebbe essere davvero positiva. Stando a quanto affermato da Bloomberg News, infatti, alcune delle principali società operanti nei nuovi media stanno compiendo importanti investimenti nel real estate ad uso ufficio di Dublino e di altre aree urbane dell’Irlanda.

In particolar modo, il social network più noto del mondo, Facebook, avrebbe intenzione di raddoppiare l’estensione del proprio quartier generale di Dublino, mentre PayPal ha già dichiarato l’intenzione di assumere circa un migliaio di persone, che dovrebbero lavorare all’interno di una nuova struttura vicino alla capitale irlandese. Simile l’atteggiamento di Google e Yelp, alcune delle più importanti compagnie web, che stanno acquistando spazio addizionale per le proprie sedi.

Mutuo casa a tasso variabile da CR Terni

 Il mutuo casa a tasso variabile Euribor di Cassa di Risparmio di Terni e Narni, come intuibile dal nome di questa linea di credito, è un finanziamento immobiliare per acquisto della prima o della seconda casa di proprietà, che l’istituto di credito mette a disposizione di quella clientela che desideri entrare in possesso di un mutuo dalle condizioni di onerosità mutevoli nel tempo, con le quali effettuare le operazioni di compravendita di cui sopra.

Il mutuo casa a tasso variabile Euribor di Cassa di Risparmio di Terni e Narni prevederà infatti – quale caratteristica principale del prodotto – l’applicazione di un tasso di interesse variabile, con parametrazione all’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread concordato tra le parti, e complessivamente in grado di influenzare l’onerosità della transazione in senso favorevole o sfavorevole.

Immobiliare Stati Uniti, risultati migliori delle attese nel mese di gennaio

 Sono cresciuti oltre le attese i dati consuntivi di quanto realizzato nel mercato immobiliare statunitense nel corso del mese di gennaio. Gli acquisti di nuove case nel più importante mercato real estate del Nord America hanno infatti superato le aspettative dei principali analisti, giungendo a un livello vicino al picco massimo degli ultimi 12 mesi (riscontrato nel corso del mese precedente), ed evidenziando agli osservatori del locale comparto residenziale e non residenziale quanto le attività stiano lentamente giungendo a una stabilizzazione.

Stando a quanto affermato dal Dipartimento del Commercio di Washington, infatti, le vendite di nuove proprietà immobiliari ad uso abitativo sarebbero calate di soli 0,9 punti percentuali dal picco sopra esposto, per un livello annualizzato pari a 321 mila unità, contro le 324 mila unità del mese di dicembre. Un livello sicuramente più elevato di quanto atteso, visto e considerato che le stime per l’acquisto di nuove case sul territorio statunitense parlavano di un volume annualizzato di compravendite non superiore alle 315 mila unità.

Mutuo casa per giovani dal Banco di Napoli

 Il mutuo casa giovani del Banco di Napoli è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria che l’istituto di credito rivolge alla clientela correntista, in possesso degli idonei requisiti di merito creditizio, e con età anagrafica compresa tra i 18 e i 35 anni, la quale desideri poter acquistare o costruire la propria prima casa di proprietà, restituendo il capitale all’interno di un piano di ammortamento in grado di estendersi nel lungo periodo.

Tra le principali caratteristiche tipiche di questo mutuo casa giovani del Banco di Napoli, vi è senza dubbio la possibilità di posticipare il pagamento di una o più rate del programma di rimborso, o ancora di poter estendere la durata residua della transazione oltre quanto previsto inizialmente dal contratto di finanziamento, ed entro i limiti stabiliti dalla banca erogante, appartenente al gruppo Intesa Sanpaolo.

Imu anche sugli immobili della Chiesa

 Lo aveva promesso e, infine, le ipotesi sono diventate realtà. Il premier Mario Monti ha introdotto l’applicazione dell’imposta sugli immobili anche sulle unità commerciali della Chiesa, mantenendo l’esenzione per le altre proprietà ecclesiastiche no profit. Ma non è questa l’unica novità che riguarda l’imposta municipale unica e, in particolar modo, la base imponibile sulla quale viene applicata l’aliquota.

Nonostante ciò, l’aggiornamento più rilevante (anche, mediaticamente) riguarda l’imposta sugli immobili della Chiesa. Sparisce una storica esenzione globale, mentre viene introdotta un’esenzione più specifica, che andrà estesa anche agli immobili “misti”, cioè a quelli ad uso promiscuo per attività no profit e commerciali, i quali vedranno l’esenzione limitarsi alla sola frazione di unità immobiliare nella quale si svolge l’attività non commerciale.

Mutuo casa a tasso variabile e rata costante da MPS

 Il mutuo casa a tasso variabile e rata costante di Monte dei Paschi di Siena è finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria, principalmente contraddistinto dall’applicazione di un tasso di interesse indicizzato all’Euribor, e da una durata indeterminata del piano di ammortamento di riferimento, che potrà subire significativi cambiamenti a seconda dell’evoluzione delle condizioni di mercato.

L’applicazione del tasso di interesse variabile sul capitale oggetto di mutuo casa a tasso variabile e rata costante di Monte dei Paschi di Siena, di fatto, non genererà alcun mutamento nell’importo delle rate del programma di rimborso, valutato che l’unico elemento a subire cambiamenti sarà la durata dello stesso programma, che potrà allungarsi o accorcarsi rispetto a quanto inizialmente previsto – rispettivamente in caso di incremento o decremento dei tassi di riferimento.

Mutuo casa a tasso variabile con cap da CR Veneto

 Il mutuo casa a tasso variabile con cap dalla Cassa di Risparmio del Veneto è un finanziamento immobiliare a condizioni di onerosità indicizzate all’Euribor, che permetterà al cliente dell’istituto di credito di poter acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa di proprietà, a condizioni di onerosità in linea con quelle offerte dai mercati finanziari, senza tuttavia correre il rischio di subire gli effetti di eccessivi incrementi dei tassi di mercato.

Il finanziamento prevede infatti l’applicazione di un tasso di interesse indicizzato, con rate che dipenderanno dall’andamento del parametro di riferimento (in senso favorevole, o in senso svantaggioso per le tasche del consumatore). Tuttavia l’incremento del tasso di mercato incontrerà un limite nel cap, che costituirà un vero e proprio livello soglia di apprezzamento del costo del denaro dell’operazione.

Vendita di nuove case ai massimi da nove mesi

 Secondo quanto sostengono diverse ricerche compiute sul suolo americano, gli acquisti di nuove case da parte dei cittadini statunitensi avrebbero toccato i massimi livelli degli ultimi nove mesi durante il periodo di gennaio, dimostrando in tal modo con un dato parziale (pur significativo) che la lenta e lunga ripresa delle attività del mercato real estate a stelle e strisce è già iniziata.

Le vendite sono state infatti stimate in aumento per 2,6 punti percentuali per un volume annualizzato pari a 315 mila unità. Dati previsionali che potrebbero essere confermati (o meno) dal report ufficiale che si attende per le prossime ore a firma del Dipartimento del Commercio di Washington, e che mai come negli ultimi mesi è particolarmente atteso al fine di comprendere in che modo si evolverà un 2012 che si preannuncia all’insegna delle sorprese.

Immobiliare Italia sempre più debole a fine 2011

 Secondo quanto sostenuto da un recentissimo report condotto dalla Banca d’Italia in collaborazione con Tecnoborsa e con l’Agenzia del Territorio, il quarto trimestre del 2011 si sarebbe chiuso in maniera evidentemente negativa per il mercato immobiliare italiano, con una contrazione delle attività ben più grave di quanto riscontrato in precedenza dagli operatori del real estate tricolore.

Per quanto concerne i principali tratti distintivi, infatti, è facile comprendere come l’offerta abbia superato abbondantemente la domanda, generando evidenti pressioni al ribasso nei prezzi degli appartamenti. I tempi di vendita si sono ancora allungati, mentre la contrazione dei valori commerciali abitativi è stata piuttosto disomogenea, andando a penalizzare alcune aree periferiche, e reggendo meglio le turbolenze in alcune delle principali zone metropolitane.

Mutuo casa a tasso BCE da Banca Marche

 All’interno del proprio portafoglio di prodotti creditizi, Banca Marche dispone altresì di un finanziamento immobiliare ipotecario che le consentirà di soddisfare le esigenze di quella clientela che desidera acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa di proprietà, attraverso una linea di credito sul medio lungo termine, dalle condizioni di onerosità indicizzate all’andamento di un parametro di riferimento mutevole nel tempo.

Il mutuo casa a tasso BCE di Banca Marche sarà infatti contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse calcolato sulla base del tasso ufficiale di riferimento che la Banca Centrale Europea stabilisce per le operazioni di rifinanziamento principale, maggiorato di uno spread concordato tra le parti in sede di valutazione nelle condizioni di prodotto.

Immobili dei ministri: la lista completa

 In ottica di una migliore trasparenza comunicativa nei confronti degli italiani, l’esecutivo ha deciso di pubblicare le dichiarazioni dei redditi dei ministri. In merito, quali sono i ministri con maggiori proprietà immobiliari? Abbiamo dato un’occhiata alle dichiarazioni dei membri dell’esecutivo Monti, e abbiamo scoperto che il record immobiliare spetta ad Annamaria Cancellieri, ministro degli Interni, titolare di 24 immobili.

Annamaria Cancellieri avrebbe infatti la titolarità di 24 unità immobiliari suddivise tra appartamenti, magazzini, box, cantine, negozi, terreni agricoli, sparsi tra Milano, Roma e la provincia di Siracusa. Non se la passa male nemmeno Corrado Passera, ministro dello Sviluppo Economico, che oltre a vantare il possesso di strumenti finanziari molto vasti, detiene un immobile a Parigi di 141 metri quadri e un terreno di oltre 3 mila metri quadri a Casale Marittimo.