Easybox: trasloco più facile se affitti un locale di appoggio

Hai trovato la tua nuova casa e devi traslocare ma, dopo il primo attimo di adrenalina a mille, pensi che saranno necessarie delle ristrutturazioni e, nel frattempo, dovrai lasciare la vecchia abitazione. Non è solo un disagio economico, ma un altro problema fa capolino all’orizzonte e non è nemmeno irrilevante: dove mettere mobili ed effetti personali, nelle settimane di lavori nella nuova dimora? Niente paura la soluzione ha un nome semplice e un risultato assolutamente efficace. Si chiama Easy Box azienda specializzata nel Self Storage, cioè nell’affitto di magazzini e box ad aziende o privati che hanno bisogno di temporanei ambienti per custodire i propri oggetti. Spazi sicuri e grandi a seconda delle proprie esigenze per un periodo minimo di un mese che potrai affittare e tenere per te per tutto il tempo che sarà necessario.

Immobiliare Svizzera: crescita stabile, ma rischi speculativi

 Sono contrastanti i pareri sull’andamento dell’immobiliare svizzero: se da una parte, infatti, gli operatori esprimono apprezzamenti per il modo in cui il mercato real estate locale sta riuscendo a crescere in maniera stabile, dall’altra parte uno studio di Credit Suisse accende i riflettori sul pericolo della formazione di una pericolosa bolla speculativa, trainata da importanti investimenti (stimolati anche da un livello molto basso di tassi di interesse di riferimento).

Il mercato immobiliare svizzero sembra essere uscito piuttosto bene dalla crisi congiunturale che ha colpito il mercato europeo nel corso degli ultimi anni, con un rallentamento internazionale che non è riuscito a produrre un freno deciso agli sviluppi del mattone del Paese. Tuttavia, i dati di giudizio sul mercato svizzero non sembrano essere tutti positivi e, anzi, c’è chi prospetta un futuro a breve termine molto complicato per il real estate elvetico.

Mutuo casa a tasso variabile dalla Banca Popolare di Milano

 Il mutuo casa a tasso variabile dalla Banca Popolare di Milano è un finanziamento immobiliare ipotecario a condizioni di onerosità in linea con quelle offerte dai mercati finanziari: il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà infatti parametrato sulla base dell’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread da concordarsi tra le parti, e pertanto complessivamente in grado di influenzare la convenienza economica (o meno) dell’operazione.

Il mutuo casa a tasso variabile della Banca Popolare di Milano potrà essere utilizzato per far fronte a esigenze quali l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima o della seconda casa di proprietà, o ancora la surroga attiva di un finanziamento in corso di ammortamento presso altra banca, nel limite temporale compreso tra un minimo di 10 anni e un massimo di 30 anni.

Prezzi case: l’aggiornamento di Confedilizia

 Confedilizia ha pubblicato un recente report denominato “Un anno di quotazioni del Borsino Immobiliare”, rilevando un andamento sostanzialmente negativo delle locazioni, e dei valori di compravendita degli immobili adibiti ad uso abitativo in tutti i capoluoghi d’Italia.

Stando a quanto emerge dalla media delle rilevazioni compiute nel 2011, emerge la conferma delle località piùcare” d’Italia nelle principali aree metropolitane. Per zone centrali, il leader del comparto è ancora Venezia, con un prezzo di 9.300 euro al metro quadro, seguita da Roma (8.940 euro al metro quadro), Milano (7.800 euro al metro quadro), che anche nel corso dell’ultimo esercizio ribadiscono la loro prevalenza d’onerosità sull’intero territorio della Penisola, con picchi diversificati a seconda dei quartieri centrali di appartenenza delle proprietà immobiliari abitative.

Mutuo casa a tasso variabile da BP Cremona

 Il mutuo casa a tasso variabile dalla Banca Popolare di Cremona è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in ogni agenzia dell’istituto di credito, e finalizzato al supporto attivo di operazioni come l’acquisto della propria prima o seconda casa di proprietà, la sua ristrutturazione o costruzione, o ancora la surroga attiva di una linea di credito immobiliare attualmente in corso di regolare ammortamento presso un istituto di credito non riconducibile alla banca in questione.

Qualsiasi sia la finalità del finanziamento richiesto, la caratteristica fondamentale del prodotto rimane sempre la stessa: la presenza di un tasso di interesse variabile sul capitale oggetto di mutuo, calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, in grado di influenzare positivamente (in caso di calo dei tassi di interesse di mercato) o negativamente (nell’inversa ipotesi di incremento degli stessi tassi), l’importo delle rate e la complessiva onerosità della transazione.

Immobiliare Liguria, chiusura negativa per il 2011

 Anche in Liguria la crisi del mercato immobiliare è stata piuttosto incisiva, conducendo la Regione a chiudere un 2011 di sostanziale negatività. Ad accertarlo in maniera attendibile è il coordinamento regionale dell’Osservatorio immobiliare della Fiaip, secondo cui dopo un accenno di ripresa nel corso degli ultimi tre mesi del 2011, il successivo 2011 sarebbe stato contraddistinto da una situazione economica pregiudizievole, e da una perdita diffusa della fiducia nel settore.

In particolare, Fiaip segnala come le difficoltà maggiori siano state concentrate nell’entroterra, a fronte di una migliore tenuta in zone centrali come il Levante, Castelletto e Carignano, dove invece è stato registrato un lieve aumento delle quotazioni dei valori commerciali delle proprietà abitative in offerta, e del volume della domanda disponibile.

Mutuo acquisto casa a tasso fisso da CR Parma e Piacenza

 Il mutuo acquisto casa a tasso fisso, disponibile in tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Parma e di Piacenza, è un finanziamento immobiliare che permetterà alla clientela dell’istituto di credito di poter acquistare la propria prima o seconda casa di proprietà, con restituzione del capitale mediante rispetto di un piano di ammortamento composto da rate di importo certo e costante nel tempo, fino a naturale o anticipata estinzione del contratto.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà infatti calcolato sulla base dell’IRS di durata, maggiorato di uno spread concordato tra le parti, e per tale motivo in grado di consentire al mutuatario di predeterminare con esattezza l’importo di ogni singola rata del programma di rimborso, ponendo il cliente della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza al riparo da tutte le potenziali e negative variazioni dei tassi di mercato.

Immobiliare Brasile: si attende il boom per le Olimpiadi

 Un vero e proprio boom di settore è quello che attende il mercato immobiliare del Brasile. Il Paese sudamericano è atteso da un triennio particolarmente intenso sul fronte degli eventi sportivi, e – complice un’economia piuttosto dinamica – gli operatori sono pronti ad accogliere un tasso di ritorno degli investimenti nelle proprietà immobiliari fino alla doppia cifra nel brevissimo termine temporale.

Stando a quanto afferma una ricerca condotta da Reuters all’interno delle divisioni specializzate di 15 istituti di credito internazionali, associazioni di imprenditori e gruppi di ricerca, i prezzi delle proprietà immobiliari brasiliane dovrebbe crescere tra i 5 punti percentuali e i 10 punti percentuali entro la fine del 2012.

Mutuo casa a tasso BCE dalla Banca Popolare di Ravenna

 Il mutuo casa a tasso BCE della Banca Popolare di Ravenna è uno dei finanziamenti immobiliari ipotecari a disposizione della clientela dell’istituto di credito, e utile per poter supportare le operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione della prima o della seconda casa di proprietà, o ancora per dar seguito a transazioni di surroga attiva di un finanziamento in corso di regolare ammortamento presso altra banca.

Il mutuo casa a tasso BCE dell’istituto di credito ravennate prevederà l’applicazione di un tasso di interesse calcolato sulla base del tasso ufficiale di riferimento per le operazioni di rifinanziamento stabilito periodicamente dalla Banca Centrale Europea, maggiorato di uno spread da concordare tra le parti. Ne conseguirà la generazione di un piano di ammortamento composto da rate di importo non costante, crescente o decrescente a seconda – rispettivamente – dell’incremento o del decremento dei tassi di riferimento.

Pignoramenti ancora elevati nel mercato americano

 Stando a quanto affermato da una recentissima analisi compiuta da Realty Trac, il peso dei pignoramenti immobiliari nel mercato statunitense sarebbe ancora molto elevato, e ben lungi dal subire l’attesa contrazione. Le operazioni che hanno avuto per oggetto la compravendita di proprietà immobiliari precedentemente oggetto di pignoramento pesano infatti ancora per un quarto del totale delle transazioni immobiliari.

La proporzione di cui sopra è infatti salita a 24 punti percentuali sul totale delle case vendute, rispetto ai 20 punti percentuali del trimestre precedente. Nello stesso periodo (il quarto trimestre) dell’anno precedente, invece, il peso era pari a 26 punti percentuali. Brutte notizie per chi si attende un calo del fenomeno nel 2012: “attendiamo un incremento della proporzione durante l’anno in corso” – ha dichiarato infatti l’amministratore delegato di Realty Trac Bandon Moore.

Costruzione casa con il mutuo a tasso fisso di CR Ferrara

 Il mutuo costruzione casa a tasso fisso della Cassa di Risparmio di Ferrara, è un finanziamento immobiliare che permetterà alla clientela correntista dell’istituto di credito di poter avere accesso a una linea di credito utile per poter realizzare la propria prima o seconda casa di proprietà, a condizioni di onerosità certe e predeterminate, in grado di migliorare il livello di pianificazione finanziaria del mutuatario.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà infatti fisso e costante per l’intera durata dell’operazione, consentendo al cliente di Cassa di Risparmio di Ferrara di poter programmare nella maniera più opportuna l’evoluzione delle proprie uscite monetarie corrispondenti al pagamento delle rate del piano di ammortamento.

Aste immobiliare: crescono del 15%, ma con scarsi esiti

 Le aste immobiliari aumentano con un ritmo molto sostenuto: stando a quanto emerge da un’analisi complessiva sulle ordinanze emesse dai tribunali per poter disporre la vendita di unità immobiliari pignorate, infatti, sarebbero oltre 3.300 le aste giudiziarie di case e altri beni immobili ogni mese (dagli attici ai capannoni, passando per cantine, ville e – addirittura – strutture ricettive come hotel di pregio).

La motivazione di questo boom di in doppia cifra è facilmente comprensibile: la crisi sta spingendo le sofferenze bancarie su livelli scarsamente sostenibili, e gli istituti di credito stanno cercando di accelerare lo svolgimento delle procedure di esproprio al fine di poter recuperare il proprio credito. Il risultato? Dal 2008 al primo semestre 2011 (ultimo dato disponibile dal ministero della Giustizia) i pignoramenti immobiliari sono cresciuti del 13%, mentre i pignoramenti del 2011 (secondo i dati Cerved) sono stati più di 44 mila, il 18% in più rispetto all’anno precedente.

Mutuo casa a tasso BCE di Carige

 Il mutuo casa a tasso BCE di Carige è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria che permetterà alla clientela dell’istituto di credito ligure di poter acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa di proprietà a condizioni di onerosità indicizzate al tasso di interesse ufficiale di riferimento calcolato periodicamente dalla Banca Centrale Europea, maggiorato di uno spread stabilito sui fogli informativi di trasparenza del prodotto.

Come conseguenza di quanto sopra, il mutuo casa prevederà un piano di ammortamento composto da rate di importo mutevole nel tempo, con possibilità di andamenti favorevoli nell’importo dei pagamenti in caso di deprezzamenti dei parametri di riferimento sul mercato, e andamenti sfavorevoli nell’inversa ipotesi di incremento dei valori di indicizzazione, che genereranno aumenti nell’importo delle rate del programma di rimborso.

Novità IMU per le case all’estero

 Tra le sue numerose novità, il decreto sulle semplificazioni fiscali ha apportato anche innovazioni sulla normativa della imposta sugli immobili situati all’estero e, in particolare, quelli su territorio di Paesi UEE e SEE. Stando a quanto affermato dall’art. 19, comma 13, del d.l. 201/2011, l’imposta unica è applicata anche al valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche che risiedano nel territorio dello Stato.

L’imposta sarà dovuta in maniera proporzionale alla quota di possesso e ai mesi dell’anno nei quali si è protratto il possesso, con una misura pari a 0,76 punti percentuali (cioè, la stessa prevista per l’IMU sulle seconde case in Italia) sul valore degli immobili costituito dal costo risultante dall’atto di acquisto o dai contratti e – solo in mancanza di tali documenti – in base al valore di mercato rilevabile nel luogo in cui è situato l’immobile.