Patrimonio immobiliare Roma

 Secondo quanto affermato dall’Agenzia del Territorio nel proprio report “Gli immobili in Italia“, Roma avrebbe un valore complessivo delle abitazioni pari a circa 525 miliardi di euro. La superficie media di un’abitazione ubicata nella capitale è 102 metri quadri con un valore medio di circa 381 mila euro (3.720 euro/metro quadro). Non solo: vediamo quali sono le principali considerazioni che è possibile esprimere sull‘immobiliare capitolino.

Comprare negozio Firenze 2013

 Come ben noto, l’economia di Firenze (così come quella di tutta la Toscana e dell’Italia intera) sta soffrendo gli effetti della profonda e prolungata fase di recessione. Una crisi che non può che colpire in via prioritaria e più evidente anche il comparto immobiliare e, al suo interno, il settore riservato alle compravendite di locali destinati a fini commerciali, caratterizzato oggi da una evidente contrrazione.

Mercato immobiliare Napoli 2012 – Agenzia Territorio

 Continua anche oggi il nostro lungo viaggio nel mercato immobiliare italiano, alla luce delle pubblicazioni dell’Agenzia del Territorio. L’Agenzia ha recentemente fotografato lo stato di salute del real estate tricolore, con una panoramica piuttosto attenta sull’andamento del mercato del mattone del BelPaese. Soffermiamoci oggi sul trend assunto dal mercato all’interno del capoluogo campano.

Mercato immobiliare Milano 2012 – Agenzia del Territorio

 Poco fa abbiamo avuto l’occasione di indagare lo stato di salute del mercato immobiliare di Roma. Come è noto, e come tutti coloro che ci seguono ben sanno, l’occasione ci è continuamente offerta dalle rilevazioni statistiche ufficiali compiute dall’Agenzia del Territorio, che ha recentemente predisposto l’ultima edizione della sua guida sull’andamento del mercato immobiliare italiano e, nel maggior dettaglio, delle principali città della Penisola.

Mercato immobiliare Roma 2012 – Agenzia del Territorio

 In questi giorni stiamo analizzando con attenzione l’andamento del mercato immobiliare italiano e, in particolar modo, quello delle zone urbane più densamente popolate. L’occasione ci è fornita dalla pubblicazione dell’ultima edizione della guida sugli immobili in Italia a cura dell’Agenzia del Territorio, che contribuisce a fotografare in maniera attendibile quale sia la constatazione dello stato di salute del real estate tricolore.

Quante famiglie posseggono una casa?

 Proseguiamo quest’oggi nell’analisi delle principali considerazioni statistiche formulate dall’Agenzia del Territorio nella propria guida sullo stato di salute del mercato immobiliare italiano, andando a comprendere quante famiglie italiane siano proprietarie di una unità immobiliare, e quale sia il rapporto tra cittadini italiani possessori di casa e totale delle proprietà immobiliari presenti sul territorio. La risposta ci è offerta, anche in questo caso, dall’ultima edizione dello studio “Gli immobili in Italia”.

Quanti immobili ci sono in Italia?

 L’Agenzia del Territorio ha recentemente pubblicato la guida “Gli immobili in Italia 2012”, nella quale cerca di fare il punto sullo stato di salute del mercato immobiliare italiano nel 2012. Iniziamo da oggi un interessante viaggio nei vari capitoli del ricco volume, al fine di contribuire a fotografare nel migliore dei modi il real estate tricolore, cercando altresì di comprendere – oltre che la constatazione sul presente – quale potrebbe essere l’andamento futuro dell’immobiliare della Penisola.

Distribuzione spazi abitativi Italia

 Continuiamo il nostro viaggio nel report stilato dall’Agenzia del Territorio sull’andamento del mercato immobiliare italiano, e su come vengono distribuiti gli spazi abitativi sul nostro Paese. Stando a quanto afferma il volume “Gli immobili in Italia”, la superficie lorda delle abitazioni, stimata secondo i criteri descritti nello stesso elaborato, è pari a circa 3,8 miliardi di metri quadri. Vediamo dunque in maniera più dettagliata quali siano le elaborazioni del Territorio.

Immobiliare Pesaro 2012

 Il 2012 si è chiuso con un risultato negativo per il mercato immobiliare di Pesaro, che lascia ora uno spiraglio altrettanto pessimistico per l’evoluzione del real estate locale nel corso del neo entrato 2013. Un mercato che non dovrebbe fornire alcun segnale di ripresa, con una previsione di calo ulteriore delle quotazioni immobiliari che nel territorio pesarese si aggira tra i 3 e i 5 punti percentuali. Vediamo dunque quali sono le principali considerazioni formulabili sull’andamento del mattone dell’area, e come si evolverà questo nuovo anno.

Prezzi case giù per colpa dell’Imu

 I prezzi delle case? Vanno giù per colpa (anche) dell’imposta municipale unica. Una flessione continua che sembra poter ben rappresentare una buona notizia per chi è alla ricerca di una casa e, meno, per chi la vuole vendere e per gli operatori di settore che del business delle compravendite immobiliari fanno il proprio pane quotidiano. A parlarne sono stati una serie di consulenti interpellati dal canale Real Estate dell’agenzia di stampa Ansa.

Previsioni prezzi case 2013 – Tecnocasa

 Il 2012 si è chiuso in maniera molto negativa per il mercato immobiliare italiano. Il 2013, purtroppo, dovrebbe proseguire sotto tale trend pessimistico, con una contrazione molto evidente dei prezzi delle proprietà immobiliare, pur in percentuale inferiore rispetto a quanto registrato per le transazioni. Un calo che andrà a coinvolgere tutte le realtà territoriali, da grandi città a hinterland, da capoluoghi di provincia a centri minori.

Prezzi in calo record da due anni

 Nel corso del terzo trimestre del 2012, sulla base dei dati ufficiali forniti dall’Istat, l‘indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie sarebbe sceso dell’1,1 per cento in termini congiunturali e del 3,2 per cento su base annua. Secondo quanto rivela la stessa statistica Istat, si tratterebbe del terzo calo tendenziale consecutivo, in netta accelerazione rispetto agli altri. A pesare sarebbe soprattutto il crollo dei prezzi delle case già esistenti sul mercati.

Immobiliare base ripresa economica Italia

 Così come negli Stati Uniti, anche in Italia la ripresa del mercato immobiliare potrebbe fungere da traino per la ripartenza dell`economia del Paese. Ne parla la Fiaip, nel suo “Manifesto per il rilancio dell`immobiliare“, dove lancia alcune idee per far ripartire il real estate e rilanciare nuove politiche per lo sviluppo e la crescita del Paese. Un manifesto che verrà sottoposto alle principali forze in campo, affinchè possano coglierne utili spunti applicativi.

Immobiliare turistico Valtellina

 Considerazioni in chiaro scuro per il mercato immobiliare turistico della Valtellina. Nell’area, infatti, i tempi medi di vendita e le quotazioni subiscono trend eterogenei, con sconti in sede di conclusione delle trattative che spesso e volentieri si attestano sulla doppia cifra, giungendo tra il 15 e il 20 per cento. I prezzi variano tra i 1.500 euro ai 2.700 euro al metro quadro per abitazioni in condizioni signorili, ma in altre zone meno ambite si riesce anche a scendere sotto i 1.500 euro.