Immobiliare Ferrara in crisi

 La crisi del mercato immobiliare è giunta, in maniera fin troppo pesante, anche all’interno della realtà urbana di Ferrara. Stando alle ultime rilevazioni compiute nel perimetro cittadino, il mercato immobiliare avrebbe effettuato un passo indietro di almeno 25 anni, con il settore delle costruzioni che ha ceduto oltre un quarto degli investimenti, portandosi ai livelli di produzione della metà degli anni ’70. Male anche la nuova edilizia abitativa e le compravendite residenziali, in crollo di oltre 35 punti percentuali.

Calo domanda case da stranieri

 Tra i tanti elementi che stanno condizionando il presente e il futuro del mercato immobiliare italiano vi è anche il calo della domanda di appartamenti da parte di stranieri, che per diverso tempo – e in differenti macro aree della Penisola – aveva permesso almeno parzialmente di controbilanciare una domanda locale particolarmente scarsa. Una notizia molto negativa, che giunge in corrispondenza con la recente pubblicazione di stime pessimistiche sul real estate tricolore.

Immobiliare Padova 2012

 Arrivano i primi dati provvisori sull’andamento del mercato immobiliare di Padova nel 2012: un anno che si è caratterizzato con una contrazione particolarmente decisa delle compravendite, in grado di trainare in contestuale ribasso i prezzi degli immobili. Il dato maggiormente negativo si è registrato proprio nelle aree della città, dove i prezzi avrebbero subito una contrazione pari al 16,4 per cento: vediamo dunque come si è concluso il 2012 dell’immobiliare cittadino, e quali sono i presupposti di partenza di un 2013 che si preannuncia di certa difficoltà.

Immobiliare Napoli 2012 Vomero

 Il Vomero, uno dei quartieri più cari e prestigiosi di Napoli, ha chiuso il 2012 con una flessione delle quotazioni delle case pari al 4,2 per cento. Una flessione significativa, pur inferiore a quella rilevata in altre macro aree del capoluogo campano, a conferma della buona attrattività che questa zona riveste nei confronti delle altre in cui è suddivisa l’area urbana napoletana.

Acquisti case in nuovo calo – gennaio 2013

 Gli italiani comprano sempre meno case. Il mercato immobiliare, considerato fino a non troppo tempo fa la destinazione preferenziale per gli impieghi monetari tricolori, oggi non è più così allettante come un tempo, e l’incertezza che aleggia sul breve medio termine non sembra certamente favorire la ripresa del comparto. Imu e altre novità fiscali, credito sempre meno generoso, prezzi rigidamente incollati verso l’alto e tante altre determinanti “nocive”, stanno condizionando questa parte di decennio, ponendo le basi per un 2013 ancora negativo sul fronte delle compravendite e delle quotazioni.

Tempi di vendita case terzo novembre 2012

 I tempi di vendita delle case, nel mercato italiano, continuano ad allungarsi. Secondo quanto affermano gli ultimi dati relativi alle compravendite nel terzo trimestre del 2012, i volumi scambiati avrebbero subito una ulteriore riduzione, e i tempi di negoziazione per poter giungere a una conclusione delle trattative avrebbero subito una nuova dilatazione, a principale causa dell’incertezza dei potenziali acquirenti e della resistenza dei proprietari immobiliari a ribassare i prezzi delle case.

Mercato immobiliare Bologna 2013

 Il mercato immobiliare di Bologna è fermo, e l’avvio del 2013 non sembra lasciare spazio all’ottimismo tra gli operatori di settore. Secondo quanto affermato da Confabitare, sulla provincia di Bologna, il crollo delle compravendite sarebbe stato pari al 30 per cento nel corso del solo quarto trimestre 2012, e del 35 per cento su base annua. Leggermente migliore l’andamento del comparto locativo, a parziale soddisfazione di chi segue il business degli affitti.

Previsioni mercato immobiliare 2013 – Il Sole 24 Ore

 Secondo quanto affermato recentemente dal quotidiano economico finanziario Il Sole 24 Ore, è tempo di bilanci e di previsioni anche per il mercato immobiliare. Valutazioni consolidate intrise di forte pessimismo, che lasceranno spazio a un 2013 particolarmente incerto, in cui sembra prevalere un segno negativo. Ma vediamo quali analisi è già possibile effettuare sul neonato anno, e perchè il mercato immobiliare sembra essere destinato ad affrontare mesi di grande difficoltà.

Bolla immobiliare 2013?

 Anche se i timori sembrano essere in parte sopiti, non è escluso che il 2013 possa condurre in ambito italiano una sgradita bolla immobiliare. Il 2012 ha d’altronde assistito a un arresto molto significativo delle compravendite, con diminuzioni che hanno toccato e superato il 20 per cento per tutti i principali comparti del mercato del mattone tricolore. Ma questo basta realmente per lanciare il timore di uno scoppio di una bolla immobiliare nel corso dei prossimi mesi?

Case vacanza: come difendersi dalle truffe

 Anche se il capodanno è recentemente finito alle nostre spalle, la vicina Epifania e qualche tardiva vacanza invernale potrebbe generare l’occasione di prenotare in affitto una delle tante case vacanze che affollano il mercato immobiliare italiano. Ebbene, purtroppo per noi, le truffe nel settore sembrano essere ben lungi dal sopirsi, aprendo il 2013 con una serie di campanelli d’allarme: ma come difendersi dalle truffe immobiliari nel settore delle case vacanze? Come riconoscere gli imbrogli quando si tratta di affittare una casa?

Mercato immobiliare Latina 2012

 Si è chiuso negativamente il 2012 per il mercato immobiliare di Latina. Ad affermarlo è la Fiaip di Latina – la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali – secondo cui, tuttavia, non sarebbero mancati anche i margini di interpretazione positive. Vediamo allora perchè il 2012 sarà ricordato negativamente per il mercato immobiliare della macro area e dove, invece, è comunque possibile esprimere qualche considerazione positiva.

Prezzi case di montagna in calo

 L’introduzione dell’imposta municipale unica, recentemente giunta al versamento del saldo del 17 dicembre, sembra aver prodotto gli sgraditi effetti anche sul fronte del mercato immobiliare delle case di montagna. Stando a quanto affermato da Tecnocasa in un suo bollettino periodico, nel corso del primo semestre 2012 i prezzi delle case su elevate soglie sopra il livello del mare sono calati di 3,6 punti percentuali rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dello scorso mese.

Contratto agenti immobiliari – mediatori creditizi

 Secondo quanto sta trapelando in queste settimane a mezzo stampa, starebbe per giungere a formalizzazione un nuovo contratto che possa regolare i rapporti tra gli agenti immobiliari e i mediatori creditizi. Dopo le modifiche normative previste dal decreto 141 del 2010, in altri termini, il nuovo modello di contratto dovrebbe regolare il comportamento tra le due parti, con i primi che possono presentare ai secondi i propri clienti, stipulando – appunto – un contratto di mediazione creditizia.

Andamento compravendite non abitative Liguria

 Stando a quanto rilevato dall’Istat nel suo bollettino derivante dall’osservatorio regionale dell’artigianato, in Liguria le compravendite immobiliari a uso economico sarebbero calate del 31 per cento nel secondo trimestre 2012, rispetto a quelle rilevate nello stesso periodo dell’anno precedente. Con tale performance, la Liguria si candida ad essere la quarta peggior regione d’Italia per negatività del dato, contro una media del 24,8 per cento e contro prestazioni ancora peggiori da parte di Molise, Sicilia e Trentino Alto Adige.